
Cambiamenti climatici, a Viverone lago più basso di 1 metro

I cambiamenti climatici stanno producendo effetti anche su diversi laghi del Nord Italia, tra i quali il Lago di Viverone, dove l’effetto visivamente più rilevante è l’abbassamento del livello dell’acqua di circa un metro rispetto al valore tradizionale.
Questa situazione – dichiara il Sindaco di Viverone Renzo Carisio – è causata dalla ormai cronica assenza di precipitazioni che sta colpendo il comparto laghi, a cui si è unito il caldo anomalo della scorsa estate che ha provocato una forte evaporazione dell’acqua”.
Situazione che, a Viverone, sta causando difficoltà di utilizzo dei pontili pubblici e privati, il rischio di inagibilità dei due porti costruiti dalla Regione, difficoltà all’alaggio dei natanti sia a motore che a vela, aumento della proliferazione delle alghe, cattiva immagine delle zone scoperte da acqua con presenza di pietrame ed alghe spiaggiate, difficoltà di usufruire di bagni in acqua stante la presenza di pietrame.
“Questa situazione – aggiunge Carisio - sta complicando le attività legate al turismo. Di fronte al protrarsi della siccità anche in questi mesi invernali che non presagisce nulla di buono, il Comune sta sondando le possibilità di portare nel lago acqua dedicata alla irrigazione da diverse provenienze, questo perlomeno nei mesi invernali nei quali l’utilizzo di questa acqua non è dedicato all’agricoltura. Si tratta di interventi piuttosto complessi, sia sotto il profilo tecnico che economico”.
Un altro problema riguarda la pescicoltura del coregone. “L’anomalo riscaldamento delle acque a dicembre e gennaio – spiega il Sindaco - ostacola pesantemente la fregola del coregone, ossia lo stato di eccitazione dei pesci che si dovrebbe concludere con l’accoppiamento. La temperatura del lago è di 9 gradi quando quella ottimale per la fregola dovrebbe essere di 2 gradi. Il freddo dell’acqua, propedeutico all’attività di fecondazione, quindi non c’è, le femmine feconde sono quasi nulle ed i maschi pochi. Nella notte del 24 gennaio sono state poste 200 metri di reti con il risultato della cattura di due coregoni. La stessa problematica si rileva anche nelle acque del lago Maggiore dove la pratica della pescicoltura è simile alla nostra”.

Viverone sempre più smart, ecco 5 contributi per digitalizzare i servizi con fondi PNRR

Buone notizie per Viverone. Il sindaco Renzo Carisio annuncia, sui propri canali social, che a seguito di domande presentate il Comune è stato ammesso a 5 contributi relativi alla digitalizzazione di servizi riguardo i fondi PNRR – PA Digitale 2026.
“Di questi, 3 sono stati inoltre finanziati per complessivi 96.138 euro. Altri due sono in corso di finanziamento per complessivi 155.798 euro – sottolinea il primo cittadino - Lo scopo di questi finanziamenti è quello di attivare i servizi digitali sia a favore dei cittadini per rendere più facilmente accessibile e fruibile il rapporto con il Comune, che delle attività, principalmente tutte quelle legate al turismo, che potranno trovare vantaggio nell’esercizio delle proprie attività”.
Questi i settori delle attività principali che potranno essere implementate come l'App Io (per 2.916 euro), che, aderendo alla piattaforma, consiste nell'attivazione di 10 servizi di comunicazioni ai cittadini (scadenza IMU, TARI, scadenza CIE, comunicazioni generiche, ecc.). Segue SPID-CIE per 14.000 euro volti all'accesso ai servizi tramite SPID o CIE. Altri 79.922 euro per l'esperienza del cittadino nei servizi pubblici e prevede l'attivazione di 4 servizi digitali e l'implementazione del sito web istituzionale.
“Fatto queste operazioni, qualora siano ancora disponibili dei fondi, sarà possibile utilizzarli in servizi digitali – prosegue Carisio - Questo ente valuterà app per turisti/cittadini, pannelli informativi digitali, app per prenotazione e pagamento postazioni di pesca carpfishing e tanto altro”. Restano ammesse le candidature (ma con finanziamento non ancora ottenuto) di PAGO PA (per tutti i pagamenti alla PA) e CLOUD (che riguarda la migrazione di tutti i software su cloud”.

A Viverone si avvicina la fine dei lavori alla scuola, ecco tutte le novità

Procedono i lavori alla scuola di Viverone. A dare un'aggiornamento il sindaco Renzo Carisio sui canali social del Comune: “Nonostante tutte le problematiche sorte relative ai ritardi nella fornitura dei materiali per la nota situazione internazionale, Covid e guerra. È in corso la stesura dell’impianto di riscaldamento a pavimento, sia nei due piani dell’asilo che nei pavimenti dei locali del seminterrato. Da intese sottoscritte tra direzione lavori e ditta appaltante, i locali dell’asilo dovrebbero essere consegnati per l’utilizzo entro il 31 del prossimo marzo mentre per quanto inerente gli altri interventi entro il 30 giugno”.
Novità anche sul fronte mensa. “Da colloqui avuti con la direzione della ditta che fornisce i pasti alle scuole, sia infanzia che primaria, se queste date saranno rispettate, non è esclusa la possibilità di riprendere il servizio della preparazione dei pasti in loco – sottolinea Carisio - Nel frattempo, al fine di permettere ai ragazzi della Primaria di poter effettuare l’attività motoria, il Comune, in intesa con il gestore della palestra del Polivalente, effettuerà il trasporto dei ragazzi con lo scuolabus”.

“Comunità Europea dello Sport 2023”, la consegna delle bandiere ai Comuni che hanno ottenuto il titolo

“Terra della Lana: Sport, Benessere, Turismo e Moda” ha organizzato venerdì 3 febbraio alle 16:00 la cerimonia d’inaugurazione dell’anno Sportivo 2023 e la consegna delle bandiere europee ai Comuni che hanno ottenuto il titolo di “Comunità Europea dello Sport 2023”.
La cerimonia si terrà presso il Museo del Territorio, c/o Chiostro di San Sebastiano, Via Quintino Sella, 54/b, Biella alla presenza del Presidente della Regione Piemonte On. Alberto Cirio e delle Autorità.
Saranno presenti i Sindaci in fascia Tricolore dei 32 Comuni aderenti al progetto: Biella (capofila), Andorno Micca, Benna, Candelo, Castelletto Cervo, Cavaglià, Cerrione, Coggiola, Cossato, Graglia, Lessona, Magnano, Massazza, Masserano, Mongrando, Muzzano, Occhieppo Inferiore, Pettinengo, Piatto, Pollone, Ponderano, Pray, Ronco Biellese, Roppolo, Sandigliano, Sordevolo, Tavigliano, Valdengo, Valdilana, Verrone, Vigliano Biellese, Viverone.

Raffica di incidenti nella giornata di ieri: a Brusnengo, Valle Mosso, Viverone e sulla strada verso Oropa

Incidente stradale a Brusnengo ieri mattina. A rimanere coinvolti sono stati due mezzi. Sul posto sono arrivati 118 per prestare le cure mediche del caso ai conducenti e la Polizia Stradale che si è occupata dei rilievi del caso.
Un altro incidente stradale si è invece verificato a Valle Mosso alle 15, in via Roma. In questo caso ad occuparsi dei rilievi dell'accaduto sono stati i Carabinieri. Secondo quando riferito, un uomo residente in Valdilana ha perso il controllo dell'auto ed è finito contro il parapetto di un ponte danneggiandolo, fortunatamente senza restare ferito. A mettere in sicurezza la parte di struttura dove ha finito la sua corsa il mezzo sono stati i cantonieri comunali.
Incidente stradale alle 20,40 anche a Viverone, dove il conducente di un veicolo per cause ancora da accertare ha perso il controllo del mezzo ed è andato a sbattere contro un'auto in sosta di proprietà di una donna. Al volante dell'automobile che ha causato l'incidente c'era un uomo residente ad Ivrea. In attesa della rimozione dei mezzi la viabilità è stata rallentata.
Intervento della Questura nella notte verso l'una questa volta sulla Provinciale per Oropa, dove un'auto avrebbe investito un animale selvatico.

Dorzano: ladri entrano in un alloggio e portano via un orologio

Furto consumato nella mattinata di ieri giovedì 26 gennaio a Dorzano.
Ignoti forzando la porta di ingresso sono entrati all'interno di un alloggio comunicante con un secondo. Secondo quanto riferito dai proprietari ai Carabinieri chiamati per procedere con i rilievi del caso, dopo aver rovistato un po'ovunque, i malfattori si sono allontanati con un orologio come bottino.
Nella stessa giornata di ieri, sempre ai Carabinieri, è stato denunciato un furto anche in un alloggio a Viverone, dove i ladri avrebbero portato via in questo caso alcuni profumi.

"Viverone, tempesta in un bicchiere: ecco la vera storia dei testimoni di Geova allontanati"

Riceviamo e pubblichiamo una lettera in riferimento all'articolo leggi qui Esplode in aria colpo fucile
"Lunghi articoli, titoloni fatti ad arte, condivisioni sul web e un’esposizione mediatica degna di miglior causa. Tutto per dare risalto ad un evento che, nella realtà, non ha avuto l’epilogo riportato dalla carta stampata e poi ripreso dai vari social.
Mi riferisco a quanto successo nei giorni scorsi a Viverone dove, leggendo cosa hanno riportato i media, sembrerebbe che un cacciatore stanco per le scampanellate di alcuni testimoni di Geova, avrebbe imbracciato il fucile sparando in aria alcuni colpi, allo scopo di allontanarli.
A prescindere dall’insistenza e il disturbo arrecato da queste persone, ci tengo a raccontare la reale dinamica dei fatti, frutto della ricostruzione del cacciatore con il quale ho parlato a lungo. E che mi ha raccontato che stava tornando da una battuta di caccia, accompagnato dal suo ausiliario e, arrivato in prossimità della propria abitazione in aperta campagna, si è trovato i due predicatori nei pressi del suo cancello di casa. Per paura che il cane in qualche modo potesse infastidire o peggio aggredire i due soggetti, li ha invitati ad andarsene. In tutta risposta questi hanno continuato a mantenere la propria posizione, parlando, parlando e parlando… Nel frattempo il cane, come avviene spesso, ha iniziato ad allontanarsi senza ascoltare il richiamo del padrone. Come consuetudine quando il cane non risponde al richiamo, l’uomo ha provato a riprendere la sua attenzione, sparando dei colpi a salve in aria. Un comportamento diffuso e noto a tutti i cacciatori. E così il cacciatore, con oltre 50 licenze di caccia, in tanti anni d’esperienza, ha fatto. Nessuna minaccia e soprattutto nessuna intenzione di spaventare i predicatori, i quali invece da persone con idee anti-caccia hanno preso la palla al balzo e strumentalizzando la situazione, creando un “caso”.
E’ davvero impossibile, o quasi, pensare che ci sia un minimo di veridicità in quanto letto sui giornali. Mai e poi mai un cacciatore, soprattutto se esperto e di lungo corso, rischierebbe il porto d’armi o peggio per proposte religiose più o meno noiose. Sono quindi certo che la versione che tanto successo mediatico ha riscontrato sia, in realtà, infondata. Ovviamente non sono un giudice né posso leggere nel cuore del mio amico cacciatore, ma dopo averlo più volte ascoltato, credo proprio sia lui la vittima della situazione. E non certo i due testimoni di Geova.
La vicenda da mediatica è ora diventata giudiziaria, con ritiro del porto d’armi. La giustizia farà il suo corso, ma con che tempi? Sono certo che alla fine il cacciatore (72 anni) vedrà riconosciute le sue ragioni e la bontà della sua ricostruzione dei fatti. Mi addolora, però, il fatto che probabilmente avrà perso le sue ultime occasioni di vivere le stagioni venatorie.
Rivolgo quindi un messaggio direttamente all’amico cacciatore, che rappresenta un appello al buon senso ed ai valori della caccia che da generazioni coltiviamo e tramandiamo: “Sono certo della bontà del tuo comportamento, forse ingenuo ma proprio per questo genuino, autentico. La giustizia farà il suo corso. Dobbiamo avere fiducia, anche se fino ad oggi prevale la versione dei fatti addomesticata e falsata. La verità trionferà. Mi auguro di vederti nuovamente a solcare i sentieri della nostra pianura biellese con la doppietta in spalla. E di vederti presto”".

I mercati domenicali per dare impulso al centro cittadino

Tutto sembra sempre scontato, ma non lo è. Abbiamo già trattato l'argomento della riqualifica del territorio più volte parlando dell’importanza degli eventi nel biellese, soprattutto nel nostro capoluogo di provincia, e tra le idee da poter sviluppare ne salta all’occhio una che si rivela non essere una novità.
Nulla da ideare, nulla da progettare: un mercato domenicale mensile che può essere una buona soluzione per dare più vitalità ad un centro cittadino che rimane fermo al palo. Come già detto in precedenza (leggi qui), il mercato è un attrattore naturale per le vallate circostanti e, connotandolo e personalizzandolo, diventa interessante anche per le provincie di prossimità. Non c’è nulla da inventare, gli ambulanti ci sono, così come i fattori migliorativi che si possono aggiungere, come ad esempio i produttori locali che hanno bisogno di spazio e visibilità.
Esempi ce ne sono? In Italia ben 653 e lo stesso Piemonte ne conta moltissimi, ad esempio in provincia di Torino, dove i mercati domenicali sono quasi 200, o in provincia di Cuneo, dove sono più di 140 tra alimentari e non, ma anche nella stessa provincia di Biella, per la precisione a Viverone.
L’idea è quella di strutturare un mercato, una domenica al mese, nel centro città portando indotto anche sulle strutture commerciali, dato quanto mai inequivocabile. Per valorizzare la nostra idea, abbiamo raccolto alcune opinioni, che riportiamo di seguito. Cristiano Gatti, presidente di Confartigianato, spiega: “Indubbiamente potrebbe essere un punto attrattivo sia per i turisti che per i cittadini biellesi”, e sottolinea l’esempio del Mercato dell’Eccellenza Artigiana di Torino, dedicato alla valorizzazione dei prodotti di qualità del territorio e promosso da Confartigianato. Partendo da questa premessa, propone di aggiungere una struttura simile al mercato domenicale di Biella con banchi uguali nell’immagine che riflettano una struttura amministrativa forte come quella della metropoli.
Michelangelo Trotta, presidente di FIVA Biella, sostiene: “In un contesto turistico è una bella iniziativa, in un contesto commerciale va affiancato da un miglioramento delle infrastrutture di collegamento per raggiungere un bacino di consumatori più ampio”. Trotta sottolinea che l’istituzione di un mercato domenicale, possibilmente in pieno centro storico, avrebbe un riscontro positivo anche sulle attività stabili di Biella, nonché sul servizio di trasporti pubblici che non può che giovare al turismo della città. “La mia risposta è sì!” afferma l’assessore alle Attività Turistiche, Commercio e Sviluppo Economico Barbara Greggio, “E addirittura lancio una provocazione: la creazione di un mercato stabile, al coperto, a cui affiancare quello delle eccellenze per offrire un servizio il più completo possibile ai cittadini”.
Una proposta ambiziosa, certo, ma non irrealizzabile. L’idea dell’assessore è di recuperare l’immobile del vecchio Ospedale degli Infermi, che gode di una posizione strategica e che potrebbe anche essere utilizzato per altri eventi. Anche Christian Clarizio, vicedirettore della nuova ATL, riconosce le potenzialità del progetto: “Il mio parere è del tutto favorevole e si potrebbe anche proporre una guida che porti i turisti in giro per il centro storico”, unendo quindi l’utile al dilettevole.
Infine, Carlo Pettinaroli di Confesercenti afferma: “sarebbe importante riqualificare i mercati già esistenti su Biella. Chiediamo da anni alle varie amministrazioni la ristrutturazione dell'area mercatale esistente, riteniamo che sia questa la nostra priorità per far giungere clienti anche durante la settimana”. E’ evidente, insomma, che un’iniziativa simile, che esiste già in tantissime realtà regionali e nazionali, non è nulla di fantascientifico e gode dell’appoggio di istituzioni sia pubbliche che private. Con un intervento mirato sulla riqualifica di strutture che, ricordiamo, sono già presenti sul territorio sembra più che possibile realizzare questo progetto.

Sciopero benzinai, l’elenco delle stazioni aperte dal 25 al 26 gennaio sulle autostrade del Piemonte

Sono 25 venticinque le stazioni di servizio individuate in tutto il Piemonte per garantire l’erogazione di carburanti durante lo sciopero dei benzinai dal 25 al 26 gennaio lungo le autostrade A4 A5 A6 A7 A21 A26 A32 A55, almeno una ogni 100 chilometri come prescrive la legge.
Sulla tangenziale A55 di Torino sarà garantito il servizio presso le stazioni di Piscina sud; Bauducchi sud (Moncalieri); Stura nord; Rivoli nord. Sulla A32 da Bardonecchia a Torino saranno aperte le stazioni di Rivoli nord e Frejus, mentre da Bardonecchia a Torino sarà aperta la stazione Autoporto Susa est. Sulla A26 da Gravellona Toce a Genova Voltri saranno aperte le stazioni Bormida ovest (Castellazzo Bormida), Agogna ovest (Cressa) e Marengo nord (Novi Ligure) mentre da Genova Voltri a Gravellona Toce sarà aperta l’area Marengo sud di Novi Ligure e Monferrato est a Occimiano. Sulla A21 da Brescia verso Torino sarà aperta l’area di servizio di Villanova nord (Villanova d’Asti) e da Torino a Brescia la stazione di Villanova sud (Villanova d’Asti).
Sulla A7 da Genova a Milano sarà aperta la stazione Valle Scrivia est (Arquata Scrivia) mentre da Milano a Genova quella di Bettole Novi Ligure ovest. Sulla A6 da Savona a Torino sarà aperta la stazione Rio Ghidone est di Fossano e da Torino a Savona sarà aperta la stazione Rio De Cocchi Ovest (Carmagnola) e sempre sulla A6 quella di Mondovì ovest. Sulla A5 da Aosta a Torino sarà aperta la stazione di Scarmagno ovest e da Torino ad Aosta quella di Viverone nord presso Settimo Rottaro. Sulla A4 da Trieste a Torino saranno aperte le stazioni di Settimo Torinese nord e Novara nord, mentre da Torino a Trieste sarà aperta quella di Novara sud e di Settimo Torinese sud. Le aree di sosta sono state individuate dalla Regione Marche, capofila competente in materia in sede di Conferenza delle Regioni, che ha scelto il «Turno A» per garantire il servizio autostradale in occasione dello sciopero.

Sciopero benzinai, l’elenco delle 25 stazioni di servizio in Piemonte aperte durante la protesta

Stazioni di servizio individuate sulle autostrade del Piemonte per garantire l’erogazione di carburanti durante lo sciopero dei benzinai dal 25 al 26 gennaio
ALESSANDRIA. Sono 25 le stazioni di servizio individuate in tutto il Piemonte per garantire l’erogazione di carburanti durante lo sciopero dei benzinai dal 25 al 26 gennaio.
Sono lungo le autostrade A4 A5 A6 A7 A21 A26 A32 A55, almeno una ogni 100 chilometri come prescrive la legge.Sulla tangenziale A55 di Torino sarà garantito il servizio presso le stazioni di Piscina sud; Bauducchi sud (Moncalieri); Stura nord; Rivoli nord.Sulla A32 da Bardonecchia a Torino saranno aperte le stazioni di Rivoli nord e Frejus, mentre da Bardonecchia a Torino sarà aperta la stazione Autoporto Susa est.
Sulla A26 da Gravellona Toce a Genova Voltri saranno aperte le stazioni Bormida ovest(Castellazzo Bormida), Agogna ovest (Cressa) e Marengo nord (Novi Ligure) mentre da Genova Voltri a Gravellona Toce sarà aperta l’area Marengo sud di Novi Ligure e Monferrato est a Occimiano.Sulla A21 da Brescia verso Torino sarà aperta l’area di servizio di Villanova nord (Villanova d’Asti) e da Torino a Brescia la stazione di Villanova sud (Villanova d’Asti).Sulla A7 da Genova a Milano sarà aperta la stazione Valle Scrivia est (Arquata Scrivia) mentre da Milano a Genova quella di Bettole Novi Ligure ovest.Sulla A6 da Savona a Torino sarà aperta la stazione Rio Ghidone est di Fossano e da Torino a Savona sarà aperta la stazione Rio De Cocchi Ovest (Carmagnola) e sempre sulla A6 quella di Mondovì ovest.Sulla A5 da Aosta a Torino sarà aperta la stazione di Scarmagno ovest e da Torino ad Aosta quella di Viverone nord presso Settimo Rottaro.
Sulla A4 da Trieste a Torino saranno aperte le stazioni di Settimo Torinese nord e Novara nord, mentre da Torino a Trieste sarà aperta quella di Novara sud e di Settimo Torinese sud.Le aree di sosta sono state individuate dalla Regione Marche, capofila competente in materia in sede di Conferenza delle Regioni, che ha scelto il «Turno A» per garantire il servizio autostradale in occasione dello sciopero.

Viverone, il Comune avvisa: “Martedì interruzione programma dell’energia elettrica in alcune vie”

In arrivo un’interruzione programma dell’energia elettrica. A dirlo il comune di Viverone sui propri canali social: “Si segnala che martedì 24 gennaio dalle 8.45 alle 15.45 è prevista un'interruzione dell'energia elettrica in alcune vie”. Nello specifico si tratta delle località di Masseria, Comuna, Veneria, Masseria, Cascinetta e Cuccuello.

Esplode un colpo in aria con un fucile per allontanare Testimoni di Geova, denunciato

Infastidito dalla presenza di due uomini che si sono presentati presso la sua abitazione quali “Testimoni di Geova” ha esploso un colpo in aria, con un'arma da fuoco, al fine di allontanare i religiosi.
E' quanto è successo sabato 7 gennaio, e a conclusione degli accertamenti oggi giovedì 19 gennaio a Cavaglià, i militari della locale Stazione Carabinieri, hanno deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria di Biella l'uomo protagonista della vicenda classe 1950, residente in Viverone (BI), poiché ritenuto responsabile dei reati di “minaccia grave” ed “esplosioni pericolose”.
I militari dell'Arma a scopo cautelare, successivamente ai fatti hanno ritirato allo stesso le seguenti armi / munizioni, regolarmente detenute, e la relativa licenza di porto d’armi ad uso caccia, in corso di validità: 2 fucili sovrapposti cal. 12, 1 fucile doppietta cal. 12; 1 fucile semiautomatico cal.12; 1 carabina flobert cal. 9 e 16 munizioni cal. 12.

Viverone, allontana due testimoni di Geova sparando in aria con un fucile da caccia: denunciato 72enne

Infastidito dalla visita di due testimoni di Geova, per allontanarli ha sparato due colpi in aria con un fucile da caccia. L’episodio so è verificato nel pomeriggio di sabato 7 gennaio a Viverone, davanti alla casa di un uomo di 72 anni. I due predicatori molto spaventati si sono quindi rivolti ai carabinieri della stazione di Cavaglià, che hanno denunciato il cacciatore per minacce aggravate ed esplosioni pericolose. Per sicurezza gli sono inoltre state ritirate le armi che teneva in casa, due fucili sovrapposti calibro 12, una doppietta e un semiautomatico sempre dello stesso calibro, i carabina flobert calibro 9 e 12 pallottole, tutte regolarmente denunciate. Gli è stata ritirata anche la licenza di porto d’armi per la caccia.

Biella, in Prefettura sottoscritti i Patti per l’attuazione della Sicurezza Urbana

Nel pomeriggio odierno, nell’ambito delle attività finalizzate a migliorare la percezione della sicurezza, sono stati sottoscritti, tra la Prefettura di Biella ed i Comuni di Biella, Brusnengo, Candelo, Castelletto Cervo, Sordevolo e Viverone, i Patti per l’attuazione della Sicurezza Urbana.
Si tratta di accordi di collaborazione che prevedono l’azione congiunta di più livelli di governo a tutela del diritto alla sicurezza, soprattutto delle fasce più deboli della popolazione. Primario obiettivo di tali Patti è quello di eliminare progressivamente le aree di degrado e di illegalità, nel rispetto delle competenze delle Autorità di pubblica sicurezza, ottimizzando l’integrazione con le politiche di sicurezza delle Autonomie territoriali attraverso il coinvolgimento delle Polizie locali.
Le misure contemplate da tali Patti si muoveranno nell’ambito della cornice delineata dalle “linee generali” per le politiche di sicurezza integrata del Ministero dell’Interno, incentrate sulla gestione dei sistemi di videosorveglianza, contribuendo così ad innalzare le aspettative in termini di sicurezza delle città. I progetti che saranno ritenuti meritevoli di finanziamento saranno assegnatari delle risorse a termini delle disposizioni contenute nel decreto interministeriale in data 21 ottobre 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 281 del 1 dicembre 2022.

Viverone, una cena per dire grazie ai volontari della Protezione Civile e agli addetti della Forestale Piemonte

Il sindaco di Viverone Renzo Carisio nella serata di venerdì 13 scorso, come tutti gli anni, ha offerto personalmente, in un noto ristorante della zona, una cena di ringraziamento ai volontari della Protezione Civile unitamente agli addetti della Forestale Piemonte che operano nel territorio Viveronese.
Il primo cittadino ha comunicato che, nonostante appelli annuali, “non vi sono nuove entrate ad infoltire questa benemerita attività sociale che per un paese turistico come Viverone è essenziale per garantire lo svolgimento di tutte le attività a carattere turistico e socio economico. Queste attività necessitano di un supporto previsto dalle normative vigenti anche per quanto concerne la presenza obbligatoria di personale munito dell’attestato antincendio. Si confida in nuove adesioni in quanto alcuni addetti sono avanti con l’età”.

“Pagliacci nel cuore”, i clown nella residenza anziani di Viverone

La struttura è gestita da Sereni Orizzonti
Nel corso della giornata del 17 gennaio, gli ospiti anziani della residenza ‘Casa Albert’ di Viverone, gestita da Sereni Orizzonti, hanno partecipato all’attività organizzata in collaborazione con ‘Pagliacci nel cuore’, un’associazione clownistica che ha messo al centro della propria missione la volontà di strappare un sorriso ai più fragili.
I volontari dell’associazione operano nelle situazioni di sofferenza e disagio, con la finalità di realizzare un cambiamento nelle emozioni dei pazienti, attraverso l’ascolto, ma anche usando la clownerie, la magia, il gioco comico o poetico. «Siamo convinti che questo cambiamento possa essere anche terapeutico» – affermano – «E cerchiamo quindi di collaborare con gli operatori sanitari per un maggior benessere di quanti incontriamo».
Durante il pomeriggio organizzato nella residenza di Viverone gli ospiti e i volontari hanno realizzato dei palloncini con varie e simpatiche forme, ascoltato la musica, scherzato con le bolle di sapone e molto altro.
«Pomeriggi come questi sono molto positivi per condividere emozioni e sensazioni» – dichiara Giulia Rubinato, direttrice della residenza – «I sorrisi dei nostri ospiti ne sono la conferma. In questo momento tutti i nostri sforzi sono tesi a dare nuovamente spazio alla sfera del benessere dei nostri anziani, nonché la possibilità di godere ancora di relazioni e contatti che ci aiutino a riappropriarci dell’idea di Rsa, come prima della pandemia».
La residenza di Viverone può ospitare anziani con diversi gradi di autosufficienza. È gestita da Sereni Orizzonti, uno dei primi tre gruppi a livello nazionale che opera nella costruzione e gestione di residenze sanitarie assistenziali, con circa 80 Rsa e più di 5mila posti letto in Italia e all’estero.

Pagliacci nel cuore, i clown arrivano alla Casa di Riposo di Viverone

Nel corso della giornata del 17 gennaio, gli ospiti anziani della residenza ‘Casa Albert’ di Viverone, gestita da Sereni Orizzonti, hanno partecipato all’attività organizzata in collaborazione con ‘Pagliacci nel cuore’, un’associazione clownistica che ha messo al centro della propria missione la volontà di strappare un sorriso ai più fragili.
I volontari dell’associazione operano nelle situazioni di sofferenza e disagio, con la finalità di realizzare un cambiamento nelle emozioni dei pazienti, attraverso l’ascolto, ma anche usando la clownerie, la magia, il gioco comico o poetico. «Siamo convinti che questo cambiamento possa essere anche terapeutico» - affermano - «E cerchiamo quindi di collaborare con gli operatori sanitari per un maggior benessere di quanti incontriamo». Durante il pomeriggio organizzato nella residenza di Viverone gli ospiti e i volontari hanno realizzato dei palloncini con varie e simpatiche forme, ascoltato la musica, scherzato con le bolle di sapone e molto altro.
«Pomeriggi come questi sono molto positivi per condividere emozioni e sensazioni» - dichiara Giulia Rubinato, direttrice della residenza - «I sorrisi dei nostri ospiti ne sono la conferma. In questo momento tutti i nostri sforzi sono tesi a dare nuovamente spazio alla sfera del benessere dei nostri anziani, nonché la possibilità di godere ancora di relazioni e contatti che ci aiutino a riappropriarci dell’idea di Rsa, come prima della pandemia».
La residenza di Viverone può ospitare anziani con diversi gradi di autosufficienza. È gestita da Sereni Orizzonti, uno dei primi tre gruppi a livello nazionale che opera nella costruzione e gestione di residenze sanitarie assistenziali, con circa 80 Rsa e più di 5mila posti letto in Italia e all’estero.

A Viverone nuovi contenitori per rifiuti. Ma il sindaco bacchetta qualche residente indisciplinato

Sono stati acquistati e piazzati a Viverone tre contenitori trivalenti per carta, plastica ed indifferenziato. Lo annuncia il sindaco Renzo Carisio sui canali social del Comune: “Questo per favorire la pulizia del paese ed incentivare l’utilizzo dei contenitori da parte dei turisti che frequentano il paese”.
Sono stati ubicati nell'area pic-nic di Punta Becco; altri nella zona vicina alla pescicoltura in prossimità dell'area fitness e all'interno del piazzale Mandelli sotto il castello di Bertignano. “L’utilizzo di questi contenitori è dedicato ai piccoli rifiuti da passeggio e non per le altre tipologie di rifiuti, oggetto della raccolta porta a porta – prosegue Carisio - Purtroppo, come da fotografia allegata e nonostante il cartello esplicativo, c’è qualche residente che non capisce o non vuole capire che, per esempio, il vetro va posto nei numerosi contenitori specifici posti nel paese, in quanto non penso che un turista si porti da casa le scatolette del mangime per cani”.

Famacie di turno dal 16 al 19 gennaio 2023 a Biella e provincia

FARMACIE DI TURNO
16 gennaio
FARMACIA MASARONE - BIELLA strada al Lanificio 7/B - Tel 015401617
FARMACIA GUELPA - VALDILANA Loc. Trivero - Tel 015756592
FARMACIA TOSO - OCCHIEPPO INF. via Repubblica, 6 - Tel 015590294
FARMACIA SAN LORENZO - CANDELO via Sandigliano, 1 - Tel 0158853426
17 gennaio
ANTICA FARMACIA PAVIGNANO - BIELLA PAVIGNANO via Ogliaro, 37 - Tel 015561340
FARMACIA BIONDI - CAVAGLIA' via Vercellone, 58 - Tel. 016196040
FARMACIA DEL VERNATO - BIELLA piazza Cossato, 5 - Tel 015405840
FARMACIA BELLUCCI - STRONA via Ozzino, 30 - Tel 015742210
18 gennaio
FARMACIA DI DONATO - DONATO via Martiri della Libertà, 31 - Tel 015641948
FARMACIA SAN RAFFAELE - COSSATO via Marconi, 69/A - Tel 01594158
FARMACIA AZZELLINO - BIELLA via Rosselli, 104 - Tel 015402351
19 gennaio
FARMACIA BOBBA - BRUSNENGO via Verzone, 34 - Tel 015985936
FARMACIA SAN NICOLAO - VALLE SAN NICOLAO - Tel 015743138
FARMACIA MARINONI - BIELLA via Rocchetta ang. via Ivrea - Tel 0158497930
FARMACIA RUFFINO - Viverone via Provinciale, 76 - Tel 015987019

Viverone, aumenti materie prime e costi energia raddoppiati. Ma il sindaco: “No tagli ai servizi”

In questi giorni, il comune di Viverone ha condiviso sui canali social le proprie considerazioni circa il bilancio di previsione 2023 sul quale pesa “la situazione finanziaria nella quale si trovano i comuni italiani a seguito di aumenti dei costi di energia elettrica, metano, carburante, manutenzione mezzi comunali, beni e servizi a carico del Comune per l’attività ordinaria assieme al rinnovo del contratto di lavoro dei dipendenti comunali con arretrati – si legge nella nota - Tutti questi aumenti generano difficoltà nella programmazione del Bilancio Previsionale per il 2023, soprattutto a causa della incertezza dei trasferimenti statali a parziale copertura. A fronte di questi aumenti, il solo comparto energetico per quanto inerente energia elettrica ha praticamente raddoppiato i costi, passando nel 2022 da una previsione di € 110.000 ad una chiusura prevista in ca. € 200.000, obbliga il Comune a scelte con riflessi sulle tariffe a carico dei cittadini per garantire la gestione ordinaria nel 2023 evitando dove possibile di intervenire sul comparto della socialità che vede mantenuti per il 2023 i servizi quali: pacchi spesa natalizi per famiglie in difficoltà, bonus bebè per garantire la natalità, contributi per rette degli asilo nidi privati, contributo per il centro estivo, l’erogazione dei servizi sociali consorziali, vedi CISAS, oltre alla erogazione di borse di studio agli studenti meritevoli”.
Per bocca del sindaco Renzo Carisio persiste “il cronico mancato pagamento di parte di IMU e TARI. Alla data attuale sono mancati all’appello € 135.000 su € 685.000 sul bilancio 2022. La situazione pertanto sta diventando insostenibile, anche perché le conseguenze sul bilancio per il 2023 sulle spese vedono un importo bloccato di € 98.363 a garanzia dell’incasso delle tasse non pagate, soldi che potrebbero essere impegnati per migliorare i servizi comunali. Il Comune ha affidato le azioni si recupero sui morosi a società specializzata”.
Sul fronte delle entrate sono stati previsti € 120.000 dalla gestione dei parcheggi tra canone, bonus sul surplus incassi e multe per omesso pagamento. “Per alcuni aumenti, ad esempio quelli relativi alla raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani, il Comune deve praticare gli aumenti stabiliti dalla filiera Arera /Cosrab che obbliga a coprire tutti i costi adeguando le tariffe ai cittadini – spiega Carisio - Nell’adeguamento di alcune servizi/ tariffe si è scelto di non pesare sulle fasce deboli. Sono stati aumentati i costi dei servizi cimiteriali e l’aliquota della addizione Irpef portata allo 0,8 % in linea con quanto praticato dai comuni vicini".
Sul fronte delle spese ordinarie di funzionamento della macchina comunale di è cercato di limitare al massino i costi nell’ottica comunque di garantire i servizi. In cifre il bilancio pareggia su € 3.069.136 ed i primi tre titoli su€ 1.737562. L’avanzo di amministrazione presunto per l’anno 2022 è di € 245.081. "Per quanto inerente il piano triennale delle opere pubbliche - conclude Carisio - per il 2023 sono stati previsti € 40.000 per li co finanziamento di nuove telecamere su bando ministeriale del valore totale di € 100.000. € 300.000 sono stai previsti per il completamento ai fini turistico / sportivi dell’area acquista dal Comune nel corso dell’anno vicino al lago”.

Viverone, scambio di doni tra anziani e bambini alla “Casa Albert”

Protagonisti gli alunni della scuola elementare
Hanno partecipato gli ospiti della casa di riposo “Casa Albert” di Viverone (Bi), gestita da Sereni Orizzonti, ad un pomeriggio in compagnia dei bambini della scuola elementare di Viverone.
«Sono venuti a trovarci e abbiamo trascorso dei bellissimi momenti in compagnia» – dichiara Giulia Rubinato, direttrice della struttura – «Siamo stati all’esterno, a causa delle misure cautelative di prevenzione. I bambini hanno portato dei bellissimi bigliettini ad ogni ospite e noi abbiamo dato loro un panettoncino e un pensierino».
L’incontro è stato finalizzato a riportare i sorrisi e il contatto umano nelle residenze per anziani, che per molto tempo hanno vissuto l’isolamento dovuto dalla pandemia, e per consentire ai giovanissimi di fare esperienza con persone non autosufficienti. Si tratta di un modo speciale per comunicare l’importanza delle relazioni, del rispetto e della cura.
La casa di riposo “Casa Albert” di Viverone è una struttura di degenza per persone con diversi gradi di autosufficienza. È gestita da Sereni Orizzonti, uno dei primi tre gruppi a livello nazionale che opera nella costruzione e gestione di residenze sanitarie assistenziali, con circa 80 Rsa e più di 5mila posti letto in Italia e all’estero.

A Viverone scambio di doni fra bambini e anziani alla Casa di Riposo

Hanno partecipato gli ospiti della casa di riposo “Casa Albert” di Viverone, gestita da Sereni Orizzonti, ad un pomeriggio in compagnia dei bambini della scuola elementare di Viverone.
«Sono venuti a trovarci e abbiamo trascorso dei bellissimi momenti in compagnia» - dichiara Giulia Rubinato, direttrice della struttura - «Siamo stati all’esterno, a causa delle misure cautelative di prevenzione. I bambini hanno portato dei bellissimi bigliettini ad ogni ospite e noi abbiamo dato loro un panettoncino e un pensierino».
L’incontro è stato finalizzato a riportare i sorrisi e il contatto umano nelle residenze per anziani, che per molto tempo hanno vissuto l’isolamento dovuto dalla pandemia, e per consentire ai giovanissimi di fare esperienza con persone non autosufficienti. Si tratta di un modo speciale per comunicare l’importanza delle relazioni, del rispetto e della cura. La casa di riposo “Casa Albert” di Viverone è una struttura di degenza per persone con diversi gradi di autosufficienza.
È gestita da Sereni Orizzonti, uno dei primi tre gruppi a livello nazionale che opera nella costruzione e gestione di residenze sanitarie assistenziali, con circa 80 Rsa e più di 5mila posti letto in Italia e all’estero.

Viverone, bambini e anziani si scambiano doni in casa di riposo – FOTO

Gli ospiti di “Casa Albert” hanno partecipato a un pomeriggio in compagnia degli alunni delle elementari
Gli ospiti della casa di riposo “Casa Albert” di Viverone, gestita da Sereni Orizzonti, hanno partecipato a un pomeriggio in compagnia dei bambini della scuola elementare di Viverone.
«Sono venuti a trovarci e abbiamo trascorso dei bellissimi momenti in compagni – dichiara Giulia Rubinato, direttrice della struttura -. Siamo stati all’esterno, a causa delle misure cautelative di prevenzione. I bambini hanno portato dei bellissimi bigliettini ad ogni ospite e noi abbiamo dato loro un panettoncino e un pensierino».
L’incontro è stato finalizzato a riportare i sorrisi e il contatto umano nelle residenze per anziani, che per molto tempo hanno vissuto l’isolamento dovuto dalla pandemia, e per consentire ai giovanissimi di fare esperienza con persone non autosufficienti. Si tratta di un modo speciale per comunicare l’importanza delle relazioni, del rispetto e della cura.
La casa di riposo “Casa Albert” di Viverone è una struttura di degenza per persone con diversi gradi di autosufficienza. È gestita da Sereni Orizzonti, uno dei primi tre gruppi a livello nazionale che opera nella costruzione e gestione di residenze sanitarie assistenziali, con circa 80 Rsa e più di 5mila posti letto in Italia e all’estero.
Bambini e anziani casa riposo Viverone
Bambini e anziani casa riposo Viverone
Bambini e anziani casa riposo Viverone

Il tradizionale bagno di Capodanno a Viverone – FOTOGALLERY

Diciassette partecipanti
Tradizionale bagno di Capodanno ieri mattina a Viverone. Ben 17 i coraggiosi partecipanti che hanno sfidato le fredde acque del lago, in verità quest’anno meno gelide del solito visto il clima mite.
Con vestiti da Babbo Natale o carnevaleschi uomini e donne si sono ritrovati in località Masseria e si sono quindi immersi nello specchio d’acqua per una nuotata, tra gli applausi dei presenti.
Foto Roberto Canova

Il tuffo di Capodanno nelle acque del lago: a Viverone la tradizione non si ferma

Sono 17 gli intrepidi appassionati che si sono dati appuntamento ieri mattina alla Masseria di Viverone per il cimento invernale nel lago. C'è chi era alla sua prima esperienza e chi ormai da diversi anni si presenta in costume per il bagno nelle acque gelide del lago. Alcuni si sono semplicemente immersi, ma altri si sono spinti anche al largo con qualche bracciata per combattere il freddo. È una iniziativa che coinvolge appassionati dal Biellese, ma anche dal Torinese e dal Vercellese. Anche il sindaco Renzo Carisio ha voluto assistere al cimento per questo inizio d'anno. Una volta usciti dalle acque non è mancata una bevanda calda.

Viverone: un bagno d'allegria al tuffo di Capodanno, FOTO

Lago di Viverone, si lavora al ripopolamento del coregone

La Provincia di Biella ha dato al Comune di Viverone l'autorizzazione alla pesca di coregoni in epoca di divieto nelle acque del Lago di Viverone, per il periodo 15 dicembre 2022- 15 gennaio 2023. Obiettivo: produrre uova embrionate presso il Centro Ittiogenico direttamente gestito dall'amministrazione.
In particolare, le operazioni di cattura vengono effettuate da personale professionalmente qualificato e con esperienza in materia sotto la responsabilità del Sindaco del Comune di Viverone.
Nel documento con il quale concede l'autorizzazione, la Provincia chiede al Comune di trasmettere al termine delle operazioni apposita relazione dell’attività svolta.

Pranzo del riciclo e asta dei regali con Paola Gianotti

Domenica 8 gennaio alle 13 ci sarà un pranzo di autofinanziamento a sostegno della didattica all’aperto e per il rafforzamento dei presidi scolastici nei paesi e nelle periferie Biellesi presso il Polivalente di Occhieppo Inferiore, in Viale Caralli 7. A questo momento conviviale, che vedrà alla preparazione dei piatti Marta e Pietro di EGDA coadiuvati da Laura e Francesco per alcune proposte vegane, seguirà l’asta del riciclo dei regali di Natale indesiderati; batterà gli oggetti, che ciascun commensale vorrà donare, Paola Gianotti, influencer e ultracycler d’Ivrea.
L’iniziativa è del Tavolo della Comunità Educante di Biella per promuovere AmbientArti, progetto finanziato con circa 34mila € dalla Regione Piemonte e dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali attraverso il bando per i Progetti di Rilevanza Locale promossi dalle organizzazioni di volontariato, le fondazioni, e le associazioni di promozione sociale. Proprio una piccola APS è capofila della cordata: si tratta dell’associazione di genitori Semi di Serra di Roppolo. “Siamo una piccola realtà che opera tra Viverone e Cavaglià” spiega Alessandra Rosso insegnante e neo presidente del sodalizio “fin dalla nascita nel 2009 abbiamo sostenuto la scuola pubblica nei piccoli paesi come i nostri. Doposcuola, laboratori, uscite in cascina, camminate sui sentieri e gli itinerari sono le principali attività dei Semi di Serra per le scuole di Viverone, Roppolo e Cavaglià.”
Il Tavolo della Comunità Educante di Biella riunisce molte altre organizzazioni del Biellese che si occupano di educazione. Tra di loro troviamo Associazione Scuola Aperta, storica associazione di genitori che da oltre 40 anni si occupa di scuola e di partecipazione dei genitori, degli insegnanti e degli educatori. Ma ci sono anche realtà più giovani, ma non per questo meno importanti, come la Fondazione Marco Falco. Nata nel 2020, in pochi anni ha già sostenuto e lanciato molte iniziative sul territorio a favore dei giovani, della loro realizzazione e per il loro benessere. Molte ancora le realtà presenti al tavolo e unite dalla convinzione che per educare ci sia bisogno di tutti. Durante il lockdown hanno scritto insieme AmbientArti. Un progetto che vuole sostenere la scuola pubblica e statale attraverso attività di didattica all’aperto. Ci saranno gite sul territorio, uscite alla fattoria didattica di Roppolo “Vivere la Fattoria”, percorsi per valorizzare l’area del lago di Viverone, formazioni alla comunicazione non violenta, laboratori e, non ultimi, due murales uno a Cavaglià e l’altro a Roppolo.
Saranno luoghi di realizzazione, collaboreranno e cofinanzieranno il progetto l’Istituto Comprensivo di Cavaglià, l’IC Biella 3 e il Liceo scientifico di Biella. “Non mancherà una parte sull’uso della tecnologia” spiega Ettore Macchieraldo, coordinatore del progetto “la crisi causata dalla diffusione del virus sars-covid2 ha obbligato tutti noi, ma soprattutto le scuole, a una digitalizzazione forzata e troppo rapida. Abbiamo avuto poco tempo per definire strumenti e modalità. La tecnologia sembra essere sempre più un obiettivo, vorremmo invece che fosse uno strumento, un modo per imparare, per lavorare e per distrarsi a nostra misura e, specialmente, a misura di bambino e ragazzo”. Su questo aspetto lavorerà BiLUG, associazione di Biella che promuove l’uso del software libero. Un puzzle di attività che contribuirà a rimettere al centro i bambini, i giovani, il loro futuro coniugando tutto con l’attenzione all’ambiente e la valorizzazione del territorio. Questa attenzione è già esplicita nel pranzo che proporranno i giovani chef Marta Miolo e Pietro Ganni dell’associazione Ethnobotany and Gastronomic Diversity in the Alps.
“Realizzeremo piatti con materie prime locali e prevalentemente vegetali” spiega Pietro Ganni di EGDA “esattamente nello spirito della nostra associazione che vuole promuovere il patrimonio delle Alpi e le sue ricette tradizionali. Ci interessa relazionarci anche con altre esperienze e per questo siamo felici di collaborare con Laura e Francesco e le loro proposte vegane,” Il menù sarà quindi composto da un aperitivo con salumi, formaggi del territorio e con alternativa vegana, polenta gratinata con maccagno fondente, caponet vegetali, bruschetta con crudité di zucca e sedano rapa, zuppa panada con scaglie di caprino, chantilly all’arancia con panettone tostato e primo giro di vino. A questi piatti si affiancheranno le proposte vegane di Laura e Francesco. Per info: 3333487424 semidiserra@gmail.com https://www.semidiserra.it/

Bilancio di fine anno, al Golf Cavaglià una stagione ricca di soddisfazioni

Durante l’anno il Golf Club Cavaglià ha ospitato oltre 90 giornate di gare che hanno visto in azione più di 6250 giocatori, dai primi tee shot che sono tirati il 6 gennaio con Louisiana della Befana fino alla Louisiana di Natale della vigilia. In mezzo il solito calendario ricco di manifestazioni.
“Tra i numeri di cui andiamo più fieri ci sono quelli legati alla beneficenza dove grazie al fondamentale contributo di soci e amici nei vari aventi abbiamo raccolto oltre 4500 € - spiegano - In uno sport dove si fatica a creare proseliti, durante l’anno abbiamo prima avvicinato al golf e poi tesserato per la prima volta 50 nuovi giocatori”.
A livello junior è ripartito a pieno regime il Club dei Giovani. Nel mese di maggio il Golf Club Cavaglià in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Cavaglià ha aderito al progetto Golf a Scuola organizzato dalla Federazione Italiana Golf. Con l’ausilio dei maestri Pgai del circolo, supportati da un kit di attrezzature specifiche per la pratica, sono state illustrate le prime nozioni del gioco ad oltre 150 allievi delle Scuole Primarie di Cavaglià e Viverone. Le lezioni si sono tenute nelle scuole integrando e sostituendo l’ora di educazione motoria. I nostri maestri hanno collaborato anche con l’Accademia dello Sport Pietro Micca durante i centri estivi organizzati a Biella.
Qualche anticipazione sul 2023. “A luglio ospiteremo nuovamente il Campionato Nazionale Baby Under 12, mentre a maggio festeggeremo con una Pro-Am il venticinquennale del club e il 1 maggio si svolgerà il Campionato Provinciale di Doppio – concludono - Sempre a luglio tornerà la Gara Nazionale e a marzo una tappa del Trofeo Giovanile Teodoro Soldati. La classica Coppa del Presidente si sposterà invece al 7/8 ottobre e sarà anticipata dalle finali del Saranno Famosi”.

Maxi tamponamento a Cerrione, tre minori in ospedale: a Viverone sinistro autonomo

Doppio incidente stradale nella mattinata di ieri, 23 dicembre, nel Biellese. A Cerrione, intorno alle 8.30, si è verificato un tamponamento tra tre auto: illesi i conducenti – due uomini 52 e 20 anni e una 29enne, tutti residenti in Valle Elvo – mentre in ospedale sono stati trasportati tre minori in codice verde.
Oltre al 118, erano presenti i Carabinieri per i rilievi di rito. Alle 9, invece, sinistro autonomo a Viverone per cause in via di definizione. Gli accertamenti sono stati affidati agli agenti della Polizia Locale.

Viverone festeggia gli atleti protagonisti del 2022

Nei giorni scorsi, a Viverone, è stato festeggiato Antonio Flecchia, fresco centenario della comunità, che ha trascorso una vita nel mondo contadino di frazione Rolle. Presenti ai festeggiamenti i parenti del centenario, soci, alunni della Scola Primaria di Viverone con i loro insegnanti ed il sindaco Renzo Carisio che, a nome dell’amministrazione, ha consegnato al festeggiato una targa a ricordo dell’impegno profuso nel mondo agricolo.
Al Polivalente di Viverone, invece, alla presenza di un folto pubblico, sono stati premiati dal Comune 19 atleti Viveronesi dai 6 ai 70 anni che hanno raggiunto importanti risultati in diverse specialità agonistiche. Si va dallo sci a piedi nudi, al nuoto, equitazione, ginnastica artistica, vela, karate, triatlhon, pesi, wakeboard e corsa a piedi. Tra i traguardi conseguiti spiccano diversi ori, argenti e bronzo sia in campionati regionali, nazionali, europei e mondiali. A tutti sono stati consegnate targhe di riconoscimento. La serata è stata accompagnata anche dalla banda musicale di Viverone e dai bambini della scuola Primaria. La Pro Loco, al termine, ha offerto panettone e bevande ai presenti.
Nel suo intervento il sindaco Carisio ha così sottolineato: “Con il loro impegno, hanno contribuito a far conoscere Viverone oltre i propri confini. Ho ritenuto doveroso per l’amministrazione comunale riconoscere l’impegno profuso anche in attività agonistiche che spesso sono lontane dei riflettori. Il 2023 sarà l’anno europeo dello sport al quale il Comune ha aderito, insieme ad altre realtà biellesi, a Terra della Lana/Aces Sport, organizzazione che ha lo scopo di promuovere l’attività sportiva in seno alla Regione Piemonte”.

Provincia, fondi da Stato e Regione per le strade provinciali

Nei prossimi anni ci saranno interventi importanti su tre delle principali strade provinciali biellesi, come la Settimo Vittone, la Campiglia-Galleria di Rosazza e la Trossi.
Questo ha deciso il Consiglio Provinciale di oggi, martedì 20 dicembre, ratificando due variazioni urgenti al Bilancio di Previsione 2022-2024, adottate dal Presidente della Provincia ad ottobre e novembre.
Con la prima variazione, la Provincia acquisisce a bilancio 384 mila euro dal Ministero dei Trasporti, destinandone 129 mila per le asfaltature della Trossi. 80 mila per dismettere la Zimone-Viverone, strada sterrata ceduta ai due comuni. E 175 mila, da spendere entro il 2024, per manutenzioni volte a risolvere criticità su strade che saranno individuate dal confronto tra Presidente e commissioni consigliari competente.
La seconda variazione contabilizza 3,945 milioni di euro di contributi che la Regione Piemonte ha inserito nel PNRR per finanziare il dissesto idrogeologico. Fondi che, per 2,745 milioni di euro, pagheranno il ripristino del corpo stradale della Campiglia-Galleria di Rosazza (attualmente chiusa al traffico) a seguito dell'alluvione di inizio ottobre 2020. Mentre, il restante 1,2 milioni di euro sarà utilizzato per ripristinare la viabilità e sagomare i pendii dopo i movimenti franosi avvenuti sulla Settimo-Vitotne a Mongrando durante l'alluvione di fine novembre 2019.
“Si tratta di interventi – dice il Presidente Emanuele Ramella Pralungo – che richiederanno del tempo in quanto, prima della realizzazione, ci sono le fasi di progettazione e appalto”

Mercatini di Natale, al via sul lungo lago di Viverone

Festa degli Auguri a Viverone, premiati i giovani distinti nello sport

Venerdì 16 dicembre, alle 21, nel salone Polivalente di Viverone avrà luogo la Festa degli Auguri. Durante la serata verranno premiati i giovani del paese che, durante l'anno, si sono distinti nello sport. La serata sarà allietata dalla banda musicale assieme ai bambini della scuola primaria. Al termine rinfresco offertro dalla Pro Loco.

Fibra ottica, lavori in corso sulla Provinciale del Lago di Viverone

Sono in corso sulla Strada Provinciale 228 del Lago di Viverone lavori finalizzati allo sviluppo della rete in fibra ottica tra i km 17+300 a Roppolo, e 20+300 a Cavaglià.
Fino al 22 dicembre ad eccezione dei festivi, e nella fascia oraria 8-18, sul tratto indicato sono previsti restringimenti di carreggiata, senso unico alternato regolato da semaforo, e limiti di velocità adeguati in prossimità del cantiere.

A Viverone la panchina gigante è addobbata per le feste di Natale

Anche a Viverone si comincia a respirare il clima natalizio. Per l'occasione, è stata addobbata a festa la panchina gigante del paese. “Gli gnomi vi faranno compagnia mentre osservate il panorama rilassandovi – spiegano dalla pagina Facebook della Big Bench - Un augurio di serene feste a tutti, e di passeggiate alla scoperta delle panchine giganti e del territorio che le circonda”.

Uomo sparito nel Biellese, ritrovato in Val di Susa

È stato ritrovato nella tarda serata di ieri l'uomo di 47 anni di cui era stata denunciata la scomparsa da una casa di riposo di Viverone, nel Biellese, lo scorso 9 dicembre. Sulle sue tracce si erano messi da subito i vigili del fuoco, i carabinieri e le unità cinofile di Volpiano. L'uomo e' stato ritrovato in buone condizioni di salute dai carabinieri di Oulx presso la seconda abitazione della sua famiglia a Sauze d'Oulx, nella Val di Susa.

Dopo la pandemia si torna a correre l’Olimpia Trail, primi al traguardo Barbero Piantino e Corniati FOTO e VIDEO

80 runners hanno preso parte all’Olimpia Trail, andata in scena nella mattinata di oggi, 11 dicembre, nel Basso Biellese. A organizzare la realtà di Olimpia Runners, tornata in campo dopo la pausa forzata dell’emergenza pandemica.
La decima edizione ha previsto un percorso di 19 chilometri che si snoda sulle colline moreniche di Dorzano, Salussola, Roppolo, Viverone e Zimone, costeggiando il Lago di Bertignano, tra boschi, vigneti, frutteti e sentieri. 40, invece, i partecipanti alla camminata ludico motoria di 7,5 chilometri. Alla fine, Massimiliano Barbero Piantino ha tagliato per primo il traguardo con un tempo di 1h18’32’’. Alle sue spalle Matteo Riva (1h21’58’’) e Mauro Cagliano (1h22’13’’). Per un manciata di secondi sono fuori dal podio Andrea Pilati (1h22’32’’) e Gianfranco Bedino (1h23’21’’).
Tra le donne, invece, ha spiccato Cecilia Corniati (1h37’39’’), seguita a ruota da Michela Vigna Ton (1h’40’03’’) e Benedetta Ullio (1h46’42’). Fuori dalle prime tre posizioni Daniela Ramella (1h49’24’’) e Laura Ravera (1h51’18’’). Oltre allo sport, è stato dato spazio anche alla beneficenza, con Olimpia Runners che aderisce al progetto di EsercitoDiCuori ODV "faibattereilmiocuore", destinando 50 centesimi ad iscritto per il sostegno all'acquisto dell'apparecchio.

47enne scomparso da Viverone, trovato in buone condizioni in Valle di Susa

Ne era stata denunciata la scomparsa il 9 dicembre.
47enne scomparso da Viverone, trovato in buone condizioni in Valle di Susa.
La persona classe 1975, della quale era stata denunciata la scomparsa il 9 dicembre, è stata ritrovata in buone condizioni di salute dai carabinieri di Oulx (TO) in Sauze d’Oulx presso la seconda abitazione della sua famiglia.
Foto d’archivio

Scomparso da Viverone, ritrovato dai Carabinieri in Val di Susa

Ne era stata denunciata la scomparsa da Viverone lo scorso 9 dicembre. Si erano da subito attivati i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e le unità cinofile di Volpiano.
Ora, dopo quasi due giorni di apprensione, è stato ritrovato l’uomo del 1975 in buone condizioni di salute dai Carabinieri di Oulx in Sauze d’Oulx, nella Val di Susa, presso la seconda abitazione della sua famiglia. L’allarme era stato lanciato nella mattinata di venerdì, come riportato in un precedente articolo.