
Una casa per costruire il futuro

“Una casa per costruire il futuro” è un progetto promosso dalla Cooperativa Sociale Pier Giorgio Frassati s.c.s. ONLUS nato con l’obiettivo di sostenere i percorsi di vita di minori in difficoltà che per varie ragioni, non possono abitare con le loro famiglie. Rotary Club Viverone Lago, sostenendo attivamente il progetto “Una casa per il futuro”, si unisce alla Cooperativa Sociale Pier Giorgio Frassati s.c.s. ONLUS nel costruire benessere per le persone, le comunità e la società con l’obiettivo di prevenire e contenere i rischi e gli effetti dell’esclusione e del disagio sociale.
La Cooperativa Sociale Pier Giorgio Frassati s.c.s. ONLUS dal 1976 progetta e gestisce servizi socio-sanitari, educativi, socio-assistenziali e sanitari rivolti a disabili, minori, anziani, famiglie e adulti in difficoltà. In particolare, con il progetto “Una casa per il futuro” ci si rivolge a minori in difficoltà occupandosi della loro accoglienza, protezione, cura quotidiana, istruzione ed educazione in collaborazione con i Servizi Sociali, con gli altri soggetti della rete territoriale e con i familiari (laddove possibili secondo le decisioni dell’Autorità Giudiziaria). Grazie al contributo di Rotary Club Viverone Lago, Rotary Club Vercelli, Rotary Club Sant'Andrea e il Rotary Club Biella ed il Distretto 2031 è stato possibile realizzare alcuni desideri degli adolescenti ospiti delle comunità: una sala attrezzata per lo sport, una per la musica e una per lo svago.
Attività che contribuiscono a rafforzare il loro percorso di crescita e che permettono di lavorare sul processo di empowerment personale. Una partnership, quella tra Rotary Club Viverone Lago, il Rotary Club Vercelli, Rotary Club Sant'Andrea e il Rotary Club Biella e la Cooperativa Sociale Pier Giorgio Frassati s.c.s. ONLUS, culminata nell’incontro del 23 marzo: un momento di condivisione e di informazione sulla situazione attuale e sull’importanza svolta dalla cooperazione sociale nel nostro Paese. Una serata accompagnata dall’intervento della Dott.ssa Silvia Cucchiarati che oltre ad averci descritto il progetto e mostrato come sono stati realizzati i desideri dei ragazzi ci ha presentato la Cooperativa Sociale Pier Giorgio Frassati s.c.s. ONLUS con gli innumerevoli progetti realizzati ad oggi e quelli che saranno in un prossimo futuro. Il Presidente Dott. Roberto Luzzitelli ringrazia i club partecipanti e i loro Presidenti: Dott.ssa Adriana Sala, Dott. Fabrizio Pissinis e Dott. Andrea Franciosi oltre alla Dott.ssa Silvia Cucchiarati che hanno partecipato al progetto e alla splendida serata.

A Bagneri un viaggio nel tempo per scoprire la vita d’alpeggio

Sabato la tappa conclusiva di «Musei in rete» in collaborazione con il Museo del Territorio
Il borgo di Bagneri (Muzzano), con il suo Ecomuseo della Civiltà Montanara, è la tappa conclusiva della prima edizione di «Musei in rete», l’iniziativa ideata dalla Rete Museale Biellese con il Museo del Territorio di Biella, per mettere in relazione le cellule ecomuseali e alcune delle collezioni presenti nel museo. Il percorso, partito a fine luglio con una visita al Museo Soms di Campiglia, è proseguito in autunno, prima con una tappa all’Ecomuseo della Lavorazione del Ferro di Mongrando (fine ottobre) e poi con la visita al Centro di Documentazione del Lago di Viverone, dedicato al villaggio palafitticolo (fine novembre). L’iniziativa, infatti, si propone anche di mantenere viva nel corso dell’intero anno l’attenzione sulle attività delle cellule ecomuseali, che normalmente, grazie al coordinamento della Rete Museale, aprono alle visite solo alla domenica tra giugno e ottobre. La prima edizione di «Musei in rete» si chiude sabato con un’intera giornata dedicata agli oggetti, ai luoghi e alle tradizioni della «Vita d’Alpeggio». L’appuntamento inizia alle 10 al Museo del Territorio, dove si potrà ammirare una piccola selezioni degli oggetti che fanno parte della collezione etnografica di Giacomo Calleri. Presentata per la prima volta nel 1966 in una mostra che fu allestita al Museo Civico (nella vecchia sede di via Pietro Micca), la collezione è poi stata donata al museo. Sono oggetti legati in particolare all’attività casearia, che lo studioso aveva raccolto per la sua ricerca sugli aspetti linguistici e che quindi riportano anche il corrispondente nome dialettale. Alcuni di questi oggetti, provenienti dalla Valle Elvo e utilizzati nella lavorazione del formaggio, resteranno allestiti fino a Pasquetta (10 aprile) in due vetrine collocate nella sala in cui sono esposti i dipinti di Lorenzo Delleani, che ritraggono mucche al pascolo e alpeggi biellesi.
Una navetta, messa a disposizione dalla Rete Museale, condurrà poi i partecipanti verso Bagneri. Poiché è prevista una breve passeggiata in mulattiera, gli organizzatori si raccomandano di indossare calzature adatte. Dopo il pranzo al sacco, la giornata proseguirà con la visita al borgo, in compagnia degli Amici di Bagneri, che a loro volta hanno realizzato una piccola esposizione di attrezzi, sempre legati alla produzione casearia in alpeggi: casule, zangole, marche da burro.
In collaborazione con Slow Food Travel Montagne Biellesi e grazie all’azienda Rosso Baietto di Netro, sarà infine presentato il «Burro della Madonna di marzo». Prodotto, come vuole la tradizione, nel giorno della Festa dell’Annunciazione (25 marzo), ovvero all’inizio del pascolo primaverile e prima di salire in alpeggio, è considerato ricco di particolari proprietà anche curative. Il burro verrà benedetto domenica, durante la messa delle 15 nella chiesa di Bagneri. Il rientro a Biella è previsto intorno alle 17. La partecipazione è gratuita, ma occorre prenotare entro domani. Info: 015/2529345.

Rally & Co, grande prova di Leonardo De Grandi a suon di sorpassi

Seconda gara di campionato kartsport circuit sulla pista di Franciacorta ed il piccolo Leonardo De Grandi, portacolori della scuderia Rally & Co, non tradisce le aspettative che lo davano come favorito.
Qualifiche un po' sottotono con il quinto tempo in griglia ma una volta partiti Leo sfodera una grande rimonta passando due avversari già alla prima curva, per concludere gara uno in prima posizione assoluta per soli 21 millesimi su Maximus Unt (vincitore di una tappa del prestigiosissimo campionato internazionale WSK) dopo una battaglia a suon di sorpassi.
Gara finale in fotocopia con bagarre continua in pista e seconda vittoria assoluta di giornata per Leonardo con un margine di mezzo secondo sempre sullo svedese Unt. Il biellese dopo questo inizio di campionato guida la classifica di campionato Mini kart davanti a 28 agguerriti avversari pronti a sfidarsi nella prossima tappa di Viverone in programma il 16 aprile.

Gli rubano il camper a Viverone e lo ritrova due ore dopo

Indagano i carabinieri
Un uomo di 70 anni, residente fuori provincia, ha denunciato ieri pomeriggio, verso le ore 17,30, il furto del suo camper. Il mezzo era parcheggiato sul lungolago di Viverone. Sono subito scattate le ricerche da parte dei carabinieri che però hanno dato esito negativo.
Due ore dopo è stato lo stesso proprietario a rintracciare il camper che era stato abbandonato dai ladri nel parcheggio del ristorante Punta Becco. Non c’erano segni di effrazione, ma la centralina di accensione era danneggiata.
Foto di repertorio

Da Viverone a Treviso passando per Milano, tante attività per la Lega Giovani Biella

Un fine settimana ricco di impegni per i ragazzi della Lega Giovani Biella, impegnati in una serie di attività che hanno visto coinvolti gran parte dei membri del gruppo. In particolare, al Lago di Viverone, i giovani della Lega hanno organizzato un banchetto per la raccolta di firme contro lo stop alla vendita di veicoli a diesel e benzina entro il 2035, un'iniziativa che ha riscosso grande interesse tra i passanti e che ha permesso di raccogliere numerose adesioni.
Inoltre, i ragazzi hanno approfittato dell'occasione per promuovere il tesseramento 2023 al partito, mettendo in evidenza i valori e le idee che animano la Lega. Ma non è stato l'unico impegno dei giovani della Lega: Stefano Bordoni e Alessandro Grazio hanno partecipato al primo dei tre appuntamenti dell'ottava edizione della scuola di formazione politica della Lega, tenutasi a Milano. "Fin da subito abbiamo constatato la loro professionalità. Tanti sono stati gli ospiti importanti passati ad insegnaci come funziona l'amministrazione, in modo particolare gli aspetti economici e finanziari che regolano il mondo politico. Un ambiente formativo finalizzato ad aiutare i partecipanti ad acquisire strumenti utili per poter partecipare attivamente alla vita politica", hanno dichiarato i due giovani leghisti, sottolineando quanto sia un impegno importante quello della formazione politica, che rappresenta un passo fondamentale per poter acquisire strumenti utili per partecipare attivamente alla vita politica del nostro Paese.
"Anche senza avere una carica politica - aggiungono i ragazzi - tutti i giorni attuiamo inconsapevolmente la politica con le nostre azioni, semplicemente anche solo andando a fare la spesa al supermercato", hanno sottolineato Bordoni e Grazio. Infine, Davide Superbo ha partecipato al raduno ANCI a Treviso, con centinaia di altri giovani amministratori locali."
Venerdì 24 e sabato 25 marzo 2023 si è svolta la XII Assemblea dell'ANCI Giovani a Treviso presso l'auditorium della Fondazione Cassamarca. È stata un'occasione in cui i giovani Sindaci, Assessori e Consiglieri di ogni parte d'Italia si sono confrontati sulle tematiche relative al ruolo che hanno oggi i giovani all'interno del mondo della politica, proponendo soluzioni per far sì che gli stessi giovani possano riavvicinarsi al mondo della politica, portando le loro idee hic et nunc, perché noi giovani SiAmo l'Italia, come riportava il motto che ha caratterizzato questa XII Assemblea. Sul palco si sono susseguiti anche molti Ministri, fra cui il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli e soprattutto il Vice Premier Matteo Salvini, con il cui intervento si è chiusa questa due giorni, a segnale di come questo Governo ritenga fondamentale la formazione politica rivolta ai giovani amministratori del presente. ”, ha dichiarato.
Alessio Pasqualini, coordinatore della Lega Giovani Biella, ha espresso grande soddisfazione per la partecipazione dei giovani del gruppo alla vita politica: "Siamo orgogliosi del nostro impegno e della passione che ci anima. Continueremo a lavorare con dedizione per portare avanti convintamente e con moderazione i nostri valori".

A Viverone assiste al furto del suo camper che ritrova due ore dopo poco lontano

E' successo ieri domenica 26 marzo a Viverone: intorno alle 17,30 un uomo residente fuori provincia vede allontanarsi il suo camper che aveva parcheggiato lungo lago, lo ricerca nella zona e lo ritrova due ore dopo parcheggiato poco lontano.
Ad occuparsi dei rilievi del caso sono stati i Carabinieri che non hanno però purtroppo trovato tracce utili a risalire a chi ha commesso il furto, eccetto il danneggiamento del blocco dell'accensione.

Viverone, è stata l’influenza aviaria a uccidere due gabbiani

Massima allerta
I due gabbiani trovati morti a Viverone sono stati uccisi dall’influenza aviaria. Lo ha detto il sindaco del paese, Renzo Carisio. Dal primo cittadino arriva anche la raccomandazione a maneggiare con i guanti eventuali carcasse e di avvisare subito il Comune al numero 0161987021.
Uno dei due gabbiani è stato trovato sulle rive del lago, nella zona tra le frazioni Comuna e Masseria, l’altro sulla strada provinciale 228.
Il rischio di contagio per l’uomo è estremamente basso, ma il virus può colpire cani e gatti.

Gabbiani con l’aviaria: controlli a Viverone sugli esemplari morti

Il sindaco invita a utilizzare guanti e doppi sacchetti: “Contattate il Comune e manderemo i cantonieri”
I primi controlli effettuati dall’Istituto Zooprofilattico di Torino avrebbero confermato che due gabbiani trovati morti nella zona di Viverone sarebbero positivi all’influenza aviaria, anche se la conferma ufficiale dovrà arrivare dall’istituto nazionale. La notizia è stata diramata dal sindaco di Viverone Renzo Carisio insieme alle prescrizioni per chi dovesse imbattersi in altre carcasse o in soggetti moribondi. «Devono essere maneggiati con i guanti e poi infilati in un doppio sacco di plastica, avvisando quindi del ritrovamento i veterinari dell’Asl – spiega Carisio -, capisco che molti possano non avere con se guanti e sacchetti quindi li invito a contattare direttamente il comune, al numero 0161987021 e manderemo il cantoniere a recuperare gli animali».
Il servizio veterinario può essere contattato ai numeri 328/5304777-780..
Uno dei due gabbiani è stato trovato sulle rive del lago, nella zona tra le frazioni Comuna e Masseria, l’altro invece piuttosto distante dall’acqua, sulla strada provinciale 228.
«Non sappiano neppure se si tratta di esemplari stanziali a Viverone o soltanto di passaggio» puntualizza Carisio
«Sabato 18 e martedì 21 marzo – riassume Luca Sala, direttore del dipartimento prevenzione dell’Asl – il personale del servizio veterinario è stato chiamato per il rinvenimento vicino al lago di due gabbiani morti, le carcasse sono state inviate a Torino per la diagnosi. Giovedì il servizio veterinario è stato informato del fatto che, a seguito delle analisi, i due gabbiani erano risultati a una prima analisi positivi per l’influenza aviaria e che il materiale biologico, come da protocollo era stato inoltrato all’Istituto Zooprofilattico delle Venezia, sede di Padova, che è il centro di riferimento nazionale per l’influenza aviaria, a cui competono gli esami di approfondimento per la diagnosi ufficiale».
Trattandosi di esemplari selvatici non sarebbero previste particolari contromisure, anche se ciò dipende in effetti dal grado di patogenicità, che scattano invece per gli allevamenti. Il rischio di contagio per l'uomo è estremamente basso ma il virus può colpire cani e gatti.m.zo.

Viverone, l’appello del sindaco: “Avvisate Comune e medici se trovate carcasse di uccelli”

“Nel caso fossero rinvenute carcasse di uccelli morti, o moribondi, nel territorio del comune di Viverone, si invita a provvedere al loro recupero con guanti e mascherina, in via cautelativa, ed al loro confezionamento in doppio sacco di plastica, avvisando del ritrovamento i nostri Medici Veterinari ai numeri 328/5304777-780”. A lanciare l’appello il sindaco di Viverone.
E aggiunge: “Questo a seguito di esami di prima istanza su due carcasse di gabbiani nel territorio i quali hanno evidenziato positività di influenza aviaria. Si attende conferma ufficiale da parte dell'Istituto Zooprofilattico nazionale. Eventualmente si prega di avvisare gli uffici comunali 0161 987021”.

A Viverone trovato gabbiano morto, si sospetta aviaria

A Viverone il servizio veterinario dell’Asl Biella ha recuperato la carcassa di un gabbiano morto, che è stata immediatamente inviata all’Istituto Zooprofilattico di Torino per accertamenti.
“L'Istituto Zooprofilattico verificherà la sussistenza di influenza aviaria su quel gabbiano. – dice il Sindaco Renzo Carisio – Io passo dal lago tutti i giorni e non ho notato una diminuzione dei gabbiani, tenuto conto che sono uccelli che si spostano per mangiare. Non credo che un’eventuale diminuzione dipenda dall’abbassamento delle acque”.

Viverone, nuovi bidoni per la raccolta differenziata

Nella giornata odierna sono stati posizionati 4 bidoni per la raccolta dei rifiuti all'inizio della frazione Masseria, al fine di agevolare gli utenti delle seconde case delle frazioni Comuna, Masseria e Veneria.
Ne dà notizia il sindaco di Viverone Renzo Carisio: “Gli stessi integrano quelli precedentemente posizionati in Piazza Padre Zola e funzionano tramite tessera magnetica personalizzata già in possesso degli utenti interessati. Giova ricordare che questo servizio è da utilizzare per gli utenti di seconde case quando non è per loro possibile utilizzare il normale calendario di raccolta. Si ricorda inoltre che è vietato abbandonare riìfiuti all’esterno dei bidoni”.

Ubriaco vaga per Viverone, soccorso da 118 e Carabinieri

Un uomo è stato notato vagare in stato confusionale lungo la strada per Viverone. A segnalarlo alcuni residenti della zona. È successo ieri sera, 20 marzo.
Sul posto i Carabinieri che hanno proceduto a identificare il passante, un bulgaro di 47 anni, senza fissa dimora, visibilmente ubriaco. In seguito è stato assistito dal personale sanitario del 118 e trasportato in ospedale per le cure del caso.

Viverone: 47enne ubriaco sul lungo lago, soccorso dai volontari del 118

Tante le segnalazioni ai carabinieri
Vaga ubriaco sul lungo lago di Viverone. Sono dovuti intervenire i carabinieri ieri sera per le tante segnalazioni ricevute dei cittadini, secondo le ricostruzioni un uomo 47enne di origini bulgare (senza fissa dimora) si aggirava nel comune in evidente stato confusionale.
Il protagonista è stato soccorso e trasportato all’ospedale di Ponderano dai volontari del 118 per l’assistenza.
Foto di repertorio

Gabbiano morto a Viverone, paura per l’influenza aviaria

Esami in corso
A Viverone è stato trovato un gabbiano morto ed è subito scattato l’allarme influenza aviaria. La carcassa del volatile è stata inviata all’Istituto zooprofilattico di Torino per accertamenti.
In Piemonte l’influenza aviaria non ha ancora colpito, ma in altri laghi, a partire dal Garda, questa malattia ha provocato la morte di centinaia di gabbiani.
Le autorità sanitarie invitano a non avvicinarsi alle carcasse di volati e a segnalare ai carabinieri eventuali ritrovamenti.

Viverone, trovata la carcassa di un gabbiano morto: scattano i controlli dopo l’allarme aviaria sul lago di Garda

E’ stata recuperata dagli addetti del servizio veterinario dell’Asl di Biella la carcassa di un gabbiano trovata sabato a Viverone. Subito è stata spedita all’Istituto zooprofilattico di Torino, dove verranno verificate le possibili cause della morte. Si tratta di un’iniziativa preventiva, dato che in altri laghi, a partire dal Garda, si contano centinaia di gabbiani morti a causa dell’influenza aviaria.
In Piemonte per ora non si sono registrati episodi, ma l’attenzione è alta. A Viverone da qualche tempo si sarebbe infatti notata una sensibile diminuzione del numero di gabbiani: potrebbe trattarsi di una migrazione legata all’abbassarsi delle acque, ma anche a un aumento dei decessi. Anche se l’aviaria di consueto non infetta l’uomo, è consigliabile non avvicinarsi a carcasse di volatili e nel caso fossero numerose avvisare i carabinieri.

Borsa Internazionale dei Laghi del nord Italia, presentata l’edizione 2023

Sarà la sponda piemontese del Lago Maggiore a fare da cornice alla 22a edizione della Borsa Internazionale dei Laghi, il più grande evento di incoming buyer dedicato al turismo lacustre che si svolgerà dal 22 al 26 marzo 2023. A organizzare l’evento è la Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte con il supporto operativo dell’azienda Speciale Fedora: il programma dell’edizione 2023 è stato presentato oggi presso la sede camerale di Baveno.
Il format, ideato dalla Camera di Commercio di Brescia, ha conosciuto nel 2022 un importante rinnovamento, prevedendo una formula itinerante e un’azione congiunta con gli Enti camerali di Bergamo, Como-Lecco, Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, Varese, Verona, Trentino Marketing e Visit Brescia. L’evento ha inoltre ottenuto il patrocinio di ENIT, Regione Piemonte, Comune di Stresa, Comune di Verbania ed è realizzato in collaborazione con la Gestione Governativa Navigazione Laghi – Direzione Lago Maggiore. «Obiettivo di questa sinergia è quello di presentare i laghi del Nord Italia come destinazione turistica unitaria, dando vita a un’offerta capace di competere con i grandi player del mercato globale» ha spiegato Fabio Ravanelli, presidente della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte. «Protagonisti dell’evento saranno 80 buyer esteri provenienti da 25 Paesi che incontreranno oltre 100 seller dei territori coinvolti dal progetto e potranno partecipare a tour di familiarizzazione, per toccare con mano le bellezze dei nostri laghi e proporle in modo efficace ai propri clienti».
Alla conferenza stampa è intervenuta in collegamento anche Vittoria Poggio, assessore al Turismo di Regione Piemonte: «I laghi rappresentano una ricchezza per l’intera Italia e in particolare per il Piemonte: sono il nostro “oro blu” che va promosso assieme alla biodiversità dei territori, come confermano i risultati eccezionali dei dati turistici, con incrementi annuali di arrivi e presenze superiori al 50% rispetto al 2021. Lo svolgimento della Borsa dei Laghi in Piemonte ci dà grande soddisfazione perché ci rende partecipi di una rete allargata per collaborare e competere con successo sui mercati internazionali».
Soddisfazione condivisa anche da Silvia Marchionini, sindaco di Verbania, Rino Porini, vice presidente della provincia del Verbano Cusio Ossola, e Francesco Gaiardelli, presidente del Distretto Turistico dei Laghi, intervenuti alla presentazione dell’evento. Gli incontri d’affari si svolgeranno a bordo della motonave Verbania per l’intera giornata di mercoledì 23 marzo: per quasi tutti gli 80 buyer esteri si tratta della prima partecipazione all’evento. Venticinque i Paesi di provenienza, con una rappresentanza significativa da Stati Uniti, Germania, Repubblica Ceca, Belgio, Gran Bretagna, Spagna, Polonia e Olanda.
Gli appuntamenti per favorire l’incontro tra domanda e offerta saranno circa 2.500, di cui 1.800 già confermati: dopo la conclusione della Borsa, nelle due settimane successive, si svolgerà inoltre un’ulteriore sessione di b2b online, in modo da poter soddisfare tutte le richieste di contatto tra gli operatori. Da venerdì 24 marzo prenderanno il via i tour di familiarizzazione dei territori: si partirà con cinque itinerari che porteranno i buyer esteri alla scoperta del Lago Maggiore e Lago d’Orta, Alto Lago Maggiore, Lago di Mergozzo e Valli Ossolane, Novarese, Biella e Viverone, tour organizzati grazie alla collaborazione con Distretto Turistico dei Laghi, ATL Terre dell'Alto Piemonte e Consorzio Maggiore.
Sabato 25 e domenica 26 marzo gli operatori si sposteranno per completare il programma nei territori partner, con visite nelle aree di Bergamo, Brescia, Como-Lecco, Varese, Verona e Trentino. «Il Sistema Brescia, che ha avviato il progetto della Borsa Internazionale dei Laghi due decenni orsono, vede con l'edizione 2023 una innovativa formula, fondata sulla cooperazione tra sistemi camerali dei territori che ospitano i Laghi del Nord Italia» ha dichiarato Massimo Ziletti, segretario generale della Camera di Commercio di Brescia. «Le Camere di Commercio, particolarmente impegnate nella promozione dei territori e dei loro sistemi turistici, guardano con fiducia ed aspettativa agli esiti della prossima edizione della Borsa, quale conferma della ripresa di uno dei principali settori trainanti l'economia italiana».
Marco Galimberti, presidente della Camera di Commercio di Como-Lecco, ha aggiunto: «La Camera di Commercio di Como-Lecco ha convintamente aderito fin da subito all'iniziativa, cogliendone la portata strategica. La modalità di svolgimento, itinerante di anno in anno in tutti i territori coinvolti, è vincente perché consente di unire le forze, ottimizzare le risorse e ampliare il raggio di azione rendendo il segmento "Laghi del Nord Italia" una meta riconoscibile a livello internazionale e una vetrina irrinunciabile per il territorio lariano».
Soddisfazione è stata espressa anche da Giovanni Battaiola, presidente di Trentino Marketing: «Come Trentino siamo onorati di partecipare a questo evento che mette in rete i nostri territori per promuovere con maggiore forza un settore del turismo che ha sempre registrato interesse soprattutto tra gli ospiti internazionali. Assieme alle montagne, i 297 laghi del Trentino sono un elemento importante e identitario del nostro paesaggio e al tempo stesso una delle principali motivazioni di vacanza, in particolare sui mercati internazionali dove intercettano il 70% del totale di presenze annue». A citare dati turistici di rilievo è stata anche Silvia Nicolis, componente di Giunta della Camera di Commercio di Verona: «La provincia di Verona è terza per presenze turistiche in Italia e si affaccia sul Lago di Garda, la meta turistica lacustre più importante del Bel Paese. Con 14 milioni di presenze all’anno, il turismo benacense è il primo fattore di attrattività del territorio veronese considerando le attività di ricettività, ristorazione, i servizi e l’indotto». Raffaella Castagnini, responsabile Servizio Promozione e sviluppo economia locale della Camera di Commercio di Bergamo ha sottolineato l’attrattività del segmento laghi: «È noto come le potenzialità turistiche dei territori lacustri possano rappresentare tradizionalmente un volano di attrattività in ragione di strutture ricettive, servizi efficienti, navigabilità e paesaggi fiabeschi, fattori sui quali appare necessario investire sempre di più, in funzione delle potenziali ricadute positive sullo sviluppo dell’economia locale e dell’occupazione».
«Dopo i buoni riscontri che il nostro territorio ha ottenuto dalla partecipazione nel 2022 – ha sottolineato il presidente di Camera di Commercio Varese, Mauro Vitiello – eccoci alla nuova edizione di una rassegna che, di volta in volta, acquisisce un profilo sempre più significativo: una vetrina fatta di interlocutori internazionali e tour operator ad alto profilo. Come “provincia dei sette laghi”, vogliamo essere protagonisti di questa iniziativa e - perché no? - sperare che l’anno prossimo possa svolgersi all’interno del nostro contesto».
Alessia Fragassi, direttore Relazioni esterne, affari istituzionali e comunicazione della Gestione Navigazione Laghi ha sottolineato: «Condividiamo appieno l'obiettivo di presentare i laghi del Nord Italia come destinazione unitaria. La scelta di utilizzare il medesimo format dello scorso anno declinandolo sul territorio del lago Maggiore e aggiungendo altresì una breve tratta in navigazione non può che farci piacere e contribuire a rafforzare la riconoscibilità dell'evento BILNI, evento per il quale ci piacerebbe candidare, già da ora, la nostra flotta per l'edizione 2024». Maggiori informazioni sulla Borsa Internazionale dei Laghi del Nord Italia possono essere richieste alla Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte (bilni2023@pno.camcom.it).

Lago di Viverone, il livello è sceso di oltre un metro

Mancano le precipitazioni e il lago ne risente tantissimo. Ci sono zone marginali in cui non si può più passare in barca
Agire in fretta muovendosi in maniera intelligente. Un’inchiesta attuale, articolata e ricca di significato quella portata alla luce da Simone Ippolito (responsabile dell’OMA, osservatorio meteosismico di Tronzano Vercellese) per quanto riguarda la crisi idrica che sta colpendo l’Italia, e più nel dettaglio la zona nord ovest del Piemonte. Il video integrale è presente su Youtube: un viaggio tra i luoghi del Biellese dove questo fenomeno sta creando gli effetti più drastici. Il lavoro di Simone, caratterizzato da riprese video d’impatto e dalla stessa testimonianza dell’autore, parte dalle rive del lago di Viverone e dal mutamento di queste zone.
Lago di Viverone, Simone Ippolito: “Il livello si è abbassato di circa 120 centimetri”
Simone Ippolito
“Ci troviamo di fronte ad un lago di origine morenica, di formazione naturale, che sta subendo conseguenze sempre più decise; il motivo è la siccità incalzante che ha colpito le zone del Biellese, il tutto derivato dall’invasione dell’alta pressione nord africana degli ultimi anni. –spiega Ippolito- Il lago di Viverone raggiunge una profondità di circa 55-60 metri, secondo gli ultimi rilievi in molte zone marginali il livello si è abbassato di circa 120 centimetri. Ero solito passare da queste parti con la barca, ora non è più possibile farlo. Basta guardare il cielo per accorgersi dell’inquinamento ambientale, mancano le precipitazioni e il lago ne risente tantissimo”.
Dalla condizione drammatica di Viverone, ci si sposta verso la diga di Masserano, una costruzione risalente ai primi anni ’60, conosciuta anche come diga dell’Ostola, impianto gestito dal consorzio della Baraggia e che può rappresentare una delle soluzioni più accessibili alla delicata gestione delle già residue riserve di acqua.
La diga di Masserano è piena a metà
Queste le parole di Simone Ippolito in merito all’invalso di Masserano: “La diga ha una capacità massima di 5,5 metri cubi a piena capienza di acqua, una riserva significativa e importantissima. Al momento la struttura è piena a metà, una quantità discreta se si pensa alle poche precipitazioni che abbiamo avuto nella stagione invernale, tale contenuto è anche frutto della fusione della neve che è stata invasata e quindi accumulata per l’estate. L’impianto è un vero e proprio polmone per il meccanismo di irrigazione di una bella fetta del basso Biellese. Sul territorio è presente a Mongrando un’altra diga con le medesime caratteristiche, la provincia di Biella ha dimensioni medio basse rispetto ad altre zone e proprio per questo possiamo considerarci più avanti nel confronto che esiste con altri distretti. Inoltre utilizziamo per i campi quello che è, secondo il mio parere, il metodo più sostenibile, ossia l’irrigazione a pioggia. Il meccanismo permette un controllo graduato delle risorse, riducendo al minimo gli sprechi: l’acqua viene prelevata direttamente dalle dighe e poi tramite un collegamento tubolare arriva direttamente ai tanti irrigatori che si trovano sui campi da coltivare”.
La diga di Masserano
“Suolo martoriato dal continuo sfruttamento”
Il sistema dighe è uno dei fattori che può controllare e combattere la siccità e, allargando il discorso alla regione Piemonte, sempre secondo la lettura di Simone, lo sfruttamento del suolo è arrivato ad un livello ormai insostenibile, con i progetti futuri che stanno prendendo una direzione sbagliata. “La regione ha deciso di ampliare diverse cave, il discorso interessa tante province piemontesi e l’estrazione dei materiali dal terreno ha toccato picchi che non aiutano l’ambiente. Il suolo è martoriato da questo continuo sfruttamento: basti pensare che nei prossimi 10 anni sono previste estrazioni quintuplicate se paragonate all’ultimo periodo (da 63 milioni di metri cubi ricavati, si passerà a oltre 190 milioni), quantità folli. Inoltre tante di queste risorse non vengono riutilizzate per il fabbisogno del benessere reale e non sono indirizzate alla creazione di energie rinnovabili.”
Parole chiare che aiutano a prendere una posizione netta, il problema climatico non può e non deve essere rimandato oltre, gli interventi corretti sono necessari per salvare e migliorare tutto ciò che è ancora da determinare. Aprire gli occhi su quello che sta accadendo è diventato vitale per il futuro prossimo del pianeta. Il video di Simone Ippolito si trova su Youtube, sul canale ufficiale dell’autore, un servizio che merita di essere analizzato nel dettaglio.

Lega scende in piazza nel Biellese

In questi giorni la Lega è in piazza a Biella, Valdilana, Mongrando, Cavaglià, Vigliano, Candelo, Cossato, Graglia, Gaglianico e Viverone per evidenziare ai cittadini i risultati raggiunti in questo primi mesi di governo. “Sono molte sono le leggi, i provvedimenti e le decisioni assunte – spiega Roberto Simonetti, segretario provinciale - di cui la Lega è stata promotrice: partiamo dalla nostra Pedemontana a tutta una serie di infrastrutture sbloccate a livello nazionale, non ultima l’opera di collegamento continentale della Sicilia”.
“Siamo intervenuti in molti campi - continua Simonetti – come sulla sicurezza con il decreto antirave party, l’assunzione di oltre 11.000 unità nel comparto sicurezza. Dal lato economico rivendichiamo la proposta della delega fiscale che porterà ad un fisco più equo e leggero, con la riduzione a tre aliquote e una minore tassazione, il superamento dell’irap e la semplificazione di iva e ires. E’ invece già legge l’ampliamento della flat tax autonomi fino a 85mila euro e l’obbligo fidejussorio per la riapertura di partita iva dopo una chiusura per irregolarità per evitare la concorrenza sleale delle realtà ‘apri e chiudi’ ”.
“Ricordo la riduzione dell’aliquota dell’iva al 10% per il pellet e al 5% per il teleriscaldamento che nelle nostre comunità hanno un peso non indifferente nel bilancio domestico e con l’introduzione di Quota 103 consente di andare in pensione anticipatamente con 41 anni di contributi e 62 anni di età."
“Ultimo ma non ultimo – continua Simonetti - rivendichiamo l’approvazione del disegno di legge sull’Autonomia Differenziata che avvia l’iter delle procedure legislative per la realizzazione dell’Autonomia regionale. ”
“Sui nostri social vi sono le ulteriori date dei gazebo – conclude Simonetti – in cui i militanti della Lega, che ringrazio per la loro passione, spiegheranno ai cittadini la nostra concreta azione di governo e sarà possibile tesserarsi alla Lega. Una Lega presente sul territorio ed efficace nelle istituzioni”.

Tagli boschivi: ci vuole l'autorizzazione paesaggistica in tanti paesi del Biellese

La tutela del paesaggio è regolata dal Codice dei beni culturali e del paesaggio (Decreto Legislativo n. 42/2004), e prevede tre forme di tutela del paesaggio. Una di queste è il provvedimento amministrativo, che comprende immobili, aree come i boschi ed i cosiddetti “Galassini”.
Il Codice è stata modificato molte volte in questi 19 anni. A fine 2022, la Corte Costituzionale (con sentenza numero 239 del 29 novembre 2022), ha chiarito la necessità di ottenere l’autorizzazione paesaggistica per il taglio delle colture nelle aree soggette a tutela.
I Comuni del Biellese il cui territorio è in parte incluso nella tutela paesaggistica sono Ailoche, Andorno Micca, Biella, Benna, Bioglio, Borriana, Brusnengo, Callabiana, Camandona, Campiglia Cervo, Candelo, Caprile, Castelletto Cervo, Cavaglià, Cerrione, Coggiola, Cossato, Dorzano, Graglia, Lessona, Magnano, Massazza, Masserano, Mongrando, Mottalciata, Pettinengo, Piedicavallo, Portula, Roppolo, Rosazza, Sagliano Micca, Tavigliano, Torrazzo, Valdilana, Vallanzengo, Valle San Nicolao, Veglio, Villanova Biellese, Viverone, Zimone, Zubiena.
In conclusione, coloro che intendono fare tagli boschivi in questi Comuni devono verificare preventivamente che le aree di taglio ricadano all’interno delle zone di tutela e, in caso positivo, ottenere autorizzazione paesaggistica.

Riconoscimento “Comuni turistici”, scadenza prorogata al 24 marzo

E’ stato prorogato al 24 marzo il termine per presentare domanda di riconoscimento di Comuni turistici.
La domanda, firmata digitalmente, dovrà essere presentata entro le ore 12.00 del 24 marzo 2023, esclusivamente mediante procedura online su Sistema Piemonte – Cultura, Turismo e Sport – Riconoscimento Comuni turistici – FINanziamenti DOMande all’indirizzo web: http://www.sistemapiemonte.it
A oggi i Comuni turistici della Provincia di Biella sono 31: Biella – Borriana – Brusnengo – Callabiana – Camandona – Campiglia Cervo – Candelo – Cavaglià – Donato – Dorzano – Graglia – Lessona – Magnano – Masserano – Mongrando – Muzzano – Netro – Piatto – Piedicavallo – Pollone – Roppolo – Sala Biellese – Salussola – Sordevolo – Tavigliano – Torrazzo – Valdengo – Valdilana – Verrone – Vigliano Biellese – Viverone.

Smile Animation, festa con palloncini per gli anziani della casa di riposo di Viverone

Sabato pomeriggio, gli ospiti anziani della residenza ‘Casa Albert’ di Viverone, gestita da Sereni Orizzonti, hanno partecipato all’attività organizzata in collaborazione con ‘Smile Animation’, un’associazione di volontari di Ivrea che propone attività di animazione, spettacoli di magia, spettacoli di bolle e attività con palloncini modellabili.
Durante l’evento organizzato nella residenza di Viverone gli ospiti e i volontari hanno realizzato dei palloncini con varie forme: a forma di cuori, fiori e simpatiche spade. Fra le attività proposte anche alcuni esercizi di psicomotricità che uniscono cooperazione, attenzione e coordinazione motoria. Grazie all’impiego di un telo paracadute gli ospiti sono chiamati a far correre una pallina senza mai farla cadere nel buco centrale oppure a farla alzare fino al soffitto. Un gioco che coinvolgendo tutti quanti sviluppa la concentrazione, il coordinamento e il tono dell’umore.
«Pomeriggi come questi sono molto positivi per condividere emozioni e sensazioni» - dichiara Giulia Rubinato, direttrice della residenza - «I sorrisi dei nostri ospiti ne sono la conferma. In questo momento tutti i nostri sforzi sono tesi a dare nuovamente spazio alla sfera del benessere dei nostri anziani, nonché la possibilità di godere ancora di relazioni e contatti che ci aiutino a riappropriarci dell’idea di Rsa, come prima della pandemia».
La residenza di Viverone può ospitare anziani con diversi gradi di autosufficienza. È gestita da Sereni Orizzonti, uno dei primi tre gruppi a livello nazionale che opera nella costruzione e gestione di residenze sanitarie assistenziali, con circa 80 Rsa e più di 5mila posti letto in Italia e all’estero.

“Smile animation”: festa per gli anziani della “Casa Albert” di Viverone

La struttura è gestita da Sereni Orizzonti
Sabato pomeriggio, gli ospiti anziani della residenza ‘Casa Albert’ di Viverone, gestita da Sereni Orizzonti, hanno partecipato all’attività organizzata in collaborazione con ‘Smile Animation’, un’associazione di volontari di Ivrea che propone attività di animazione, spettacoli di magia, spettacoli di bolle e attività con palloncini modellabili.
Durante l’evento organizzato nella residenza di Viverone gli ospiti e i volontari hanno realizzato dei palloncini con varie forme: a forma di cuori, fiori e simpatiche spade. Fra le attività proposte anche alcuni esercizi di psicomotricità che uniscono cooperazione, attenzione e coordinazione motoria. Grazie all’impiego di un telo paracadute gli ospiti sono chiamati a far correre una pallina senza mai farla cadere nel buco centrale oppure a farla alzare fino al soffitto. Un gioco che coinvolgendo tutti quanti sviluppa la concentrazione, il coordinamento e il tono dell’umore.
«Pomeriggi come questi sono molto positivi per condividere emozioni e sensazioni» – dichiara Giulia Rubinato, direttrice della residenza – «I sorrisi dei nostri ospiti ne sono la conferma. In questo momento tutti i nostri sforzi sono tesi a dare nuovamente spazio alla sfera del benessere dei nostri anziani, nonché la possibilità di godere ancora di relazioni e contatti che ci aiutino a riappropriarci dell’idea di Rsa, come prima della pandemia».
La residenza di Viverone può ospitare anziani con diversi gradi di autosufficienza. È gestita da Sereni Orizzonti, uno dei primi tre gruppi a livello nazionale che opera nella costruzione e gestione di residenze sanitarie assistenziali, con circa 80 Rsa e più di 5mila posti letto in Italia e all’estero.

Parcheggia l'auto a Viverone ma al ritorno dal ristorante è scomparsa: ritrovata a Settimo Torinese

Parcheggia l'auto a Viverone e trascorre la domenica in un ristorante del luogo. Al suo ritorno non la ritrova più. Qualcuno ha pensato bene di portarla via e lasciarla nel comune di Settimo Torinese.
La strana vicenda è avvenuta ieri, 12 marzo. Dopo esser stati allertati, i Carabinieri hanno raggiunto il proprietario per raccogliere la sua testimonianza; in seguito, è stato attivato il sistema di localizzazione in uso al veicolo.
Dopo qualche minuto, il segnale ha indicato un'area di sosta del Torinese. Una volta raggiunto, il mezzo è stato riconsegnato al possidente.

8 marzo, inaugurata a Viverone un panchina rosa

Perde il controllo della moto e si schianta contro un'altra in sosta: ferito centauro di 46 anni

Ha perso il controllo della sua moto per cause da accertare ed è finito contro un'altra in sosta. Seduto sopra un pilota, rimasto ferito nell'impatto.
È quanto accaduto nel tardo pomeriggio di domenica, 5 marzo, nel comune di Viverone. In ospedale, con 7 giorni di prognosi, un vercellese di 46 anni; indenne l'altro centauro, un 30enne di Ivrea. Sul posto, oltre agli agenti della Stradale, anche il personale sanitario del 118 per la prima assistenza.

Viverone, furgone urta un veicolo durante le operazioni di scarico merce

Vicino ad un ristorante
Incidente a Viverone nella giornata di ieri. Un furgone, durante le operazioni di scarico merce, si è scontrato con un veicolo in transito nelle immediate vicinanze di un ristorante.
Dopo l’intervento dei carabinieri, i proprietari dei veicoli hanno trovato l’accordo per la compilazione del cid. Per fortuna nessuno è rimasto ferito in seguito allo scontro.

Scontro auto-furgone a Viverone per una manovra azzardata

Una manovra azzardata provoca un sinistro a Viverone. Il fatto, avvenuto ieri, 6 marzo, ha visto coinvolti un furgone intento a scaricare della merce davanti ad un ristorante e un veicolo. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito e i conducenti hanno compilato il modello cid, sotto lo sguardo dei Carabinieri.

Furto di rame in un cascinale di Viverone

Indagano i carabinieri
Entra in un cascinale di Viverone e ruba canaline in rame per un valore di circa 4mila euro. Sono stati gli abitanti della zona a notare movimenti sospetti e ad allertare il proprietario dell’immobile.
Quando l’uomo è giunto sul posto ha visto allontanarsi in fretta e furia un’auto. Nella fuga il malviventi ha pure urtato un mezzo in sosta.
Del fatto si stanno occupando i carabinieri.

Viverone, portati via canali di rame da una cascina

I vicini di casa sentono alcuni rumori da una cascina, allertano il proprietario che, una volta sul posto, nota un uomo che si dà alla fuga a bordo di un'auto. Nel fuggi fuggi generale, sarebbe stato danneggiato anche un mezzo in sosta.
È successo ieri, 5 marzo, a Viverone: stando alle prime informazioni raccolte, sarebbero stati asportati alcuni canali di rame per un valore di circa 4mila euro. Gli accertamenti del caso sono affidati ai Carabinieri che ora indagano sull'accaduto.

Incidente al lago di Viverone, grosso spavento per un anziano alla guida

Grosso spavento ma è rimasto illeso il 74enne di Ivrea, rimasto coinvolto in un incidente autonomo mentre procedeva verso l'abitato di Piverone. È successo intorno alle 19 di ieri, 3 marzo, tra i comuni di Roppolo e Viverone.
Nell'urto avrebbe riportato alcuni danni nella parte anteriore del mezzo, poi recuperato dal carro attrezzi. Sul posto i Carabinieri per i rilievi di rito.

Cartoline della neve, i vostri scatti: da Graglia a Sordevolo, a Viverone, Zimone, da Sagliano e a Oropa, FOTO

Grazie per i vostri scatti! Ed eccoli.
Vi abbiamo chiesto di mandarci alcuni qualche vostra foto in questa domenica così particolare ed eccoli.
Ce ne avete mandati da un po' ovunque, da Sagliano, da san Grato di Sordevolo, E anche da Zimone e da Viverone dove si vedono i Germani reali tra i fiocchi.

Transito sospeso sulla provinciale Zimone-Viverone

Atleta biellese vince la causa contro la FCI

Andrea, 19 anni, di Viverone, ha un disturbo dello spettro autistico. Ama lo sport e da anni ormai partecipa a gare di diverso livello di diverse discipline. E a seguito di una vicenda che risale al 2019, in questi giorni ha ottenuto dal Tribunale di Biella un importante riconoscimento della sua forza nello sport e nella vita.
Fino al 2019 Andrea aveva partecipato a varie gare sportive con il certificato Intellectual Disability, che richiede di avere a fianco un accompagnatore ma partendo comunque con gli altri. A novembre di quell'anno, a Serravalle, in una gara di ciclocross, i giudici hanno invece imposto al giovane atleta di partire sempre con un accompagnatore, ma ultimo, e staccato anche di tempo rispetto agli altri. Decisione mal sopportata anche dai suoi 10 compagni di squadra, che quel giorno per protesta hanno scelto a loro volta di non partecipare alla competizione.
Andrea non si è comunque lasciato intimidire, e ha continuato a gareggiare e a fare sempre tutte le sue visite. Con il tempo, ha però anche acquistato la consapevolezza di essere in grado di partecipare autonomamente con i coetanei e senza la necessità di un accompagnatore alle gare, non essendo un pericolo né per se stesso, né per gli altri ciclisti.
Ne è conseguita una visita clinica da parte dell’Istituto di Medicina dello Sport di Torino-Federazione Medico Sportiva Italiana, che gli ha rilasciato un certificato di idoneità all’attività sportivo agonistica, documento nel quale è espressamente scritto che “egli non presenta controindicazioni in atto alla pratica agonistica del ciclismo”. A quel punto la società sportiva con alla quale era tesserato Andrea La Flower Bike, ha dunque richiesto per Andrea a FC il tesseramento come Junior Sport e non più come Intellectual Disability alla Federazione Ciclistica Italia, che se inizialmente lo ha accettato, in un secondo momento lo ha però annullato. Ed è a questo punto, che dopo vari tentativi di conciliazione con la FC non andati a buon fine, che la famiglia di Andrea si è rivolta ad un avvocato, Massimo Rolla di Perugia.
Nel frattempo Andrea non ha mai smesso si gareggiare, non più però come FC ma CSAIN. E nei giorni scorsi il Tribunale di Biella di è pronunciato «ordinando alla Federazione Ciclistica Italiana la cessazione del comportamento discriminatorio, mediante rimozione degli ostacoli che impediscono al giovane di praticare lo sport a livello agonistico». Stando al documento, la Federazione dovrebbe dunque rilasciare al giovane atleta il tesseramento come Junior Sport. Un'ordinanza questa, che rappresenta per Andrea e la sua famiglia ma non solo, un' importante vittoria, anche se prima di poter tirare un respiro di sollievo devono passare i giorni durante i quali la Federazione Ciclistica Italia non possa più presentare ricorso.
“Se tutto procede così – commenta il papà Antonino Spezzano - non solo Andrea potrebbe trarre vantaggio da questa vicenda. Io e la mia famiglia siamo felici di averlo fatto anche per altri ragazzi, perchè probabilmente ci sono altre famiglie che al primo ostacolo si fermano e non va bene. Noi siamo andati avanti perchè in questo caso c'è stata una vera discriminazione, e siamo sicuri che ci sono altri ragazzi che magari non fanno sport ma che hanno subito situazioni di questo genere”.

Primarie del Pd, dove si vota a Biella e nel Biellese

Domani, domenica 26 febbraio 2023 dalle ore 8 alle ore 20 si terranno le primarie per l’elezione del segretario di un nuovo Partito Democratico. Stefano Bonaccini e Elly Schlein hanno preso i più voti durante i congressi di circoli che sono terminati domenica 12 febbraio e pertanto si confronteranno nelle primarie aperte come sempre a tutti le cittadine e i cittadini , iscritti e non iscritti al Partito.
Gli elettori e le elettrici non iscritti potranno prendere parte al processo democratico sottoscrivendo la dichiarazione in cui si riconoscono nelle proposta politica del Partito , di accettare che i propri dati anagrafici facciano parte del data base del partito democratico e versando il contributo di euro 2.
Chi può votare nei seggi predisposti dal PD. Tutti I cittadini e le cittadine italiane che si presenteranno con un documento di identità che attesti l’identità e la residenza .
Per il Comune di Biella è bene avere il certificato elettorale che attesti la corrispondenza del seggio PD alla sezione elettorale comunale.
Votazioni on line. Possono votare nei seggi anche i cittadini stranieri residenti in Italia, i minori dai 16 anni in su, i lavoratori e gli studenti fuori sede. Queste categorie devono preregistrarsi sulla piattaforma www.partitodemocratico.it/Primarie2023) seguendo il tracciato e selezionando la sede della zona in cui vive.
Stessa procedura per le cittadine e cittadini italiani domiciliati e residenti all’estero.
Per registrarsi sulla piattaforma c’è tempo sino al giorno 18 febbraio e essere muniti dello SPID. Dove si vota .
A Biella si disporrà di tre seggi, altri otto sono previsti nel territorio come da elenco allegato. I seggi rimarranno aperti con orario continuato dalle ore 8 alle ore 20. A seguire lo scrutinio dei voti espressi.
DOVE SI VOTA A BIELLA …. a ogni seggio del Partito Democratico corrispondono le sezioni elettorali comunali di Biella elencate di seguito.
SEGGIO N. 1 SEDE DEL PARTITO DEMOCRATICO – Via Trieste 41-si recano a questo seggio i cittadini che votano nelle sezioni elettorali comunali nn: 10/11/12/13/14/15 ( abitanti quartiere Vernato), sezioni 26/27/28/29/30/31 ( abitanti Quartiere San Paolo)/, sezione 32 ( abitanti del Piazzo), sezioni 33/34/35/36 (abitanti Oremo - Barazzetto – Vandorno) .
SEGGIO N. 2 VILLA SCHNEIDER /SEDE ANPI - Piazza Alfonso Lamarmora n. 6 – si recano a questo seggio i cittadini che votano nelle sezioni elettorali nn: 1/2/3/4/5 ( abitanti quartiere Centro ) , sezioni 6 /7 ( ab. Pavignano – Vaglio) , sezioni 8/9 ( ab. Riva) , sezioni 37/38/39/ ( ab. Valle Oropa: Cossila – Favaro ) , sezione 46 ( ab. Pavignano Vaglio Colma) .
SEGGIO N. 3 SEDE POLISPORTIVA VILLAGGIO LAMARMORA ASD - Via Cavaglià n. 14 si recano a questo seggio i cittadini che votano nelle sezioni elettorali nn: 16/17/18/19 ( ab. Villaggio Lamarmora ) , sezioni nn: 20/21/22/23/24/25 ( abitanti San Paolo, Masarone , Villaggio Sportivo), sezioni nn: 41/42/43/44/45 ( abitanti Chiavazza) .
E NEL BIELLESE …..
SEGGIO DI ANDORNO MICCA- SEDE DEL PARTITO DEMOCRATICO - Via Galliari 33- si recano a votare in questo seggio gli abitanti dei comuni: Andorno Micca-Campiglia Cervo - Miagliano - Piedicavallo - Pralungo -Rosazza - Sagliano Micca - Tavigliano – Tollegno.
SEGGIO DI CANDELO - CIRCOLO SAN LORENZO - Piazza San Lorenzo 5 - si recano a votare in questo seggio gli abitanti dei seguenti comuni : Candelo – Benna – Verrone
SEGGIO DI COSSATO - SEDE DEL PARTITO DEMOCRATICO – Piazza Angiono 16 – si recano a votare in questo seggio gli abitanti dei comuni : Cossato - Brusnengo - Casapinta- Castelletto Cervo - Curino – Gifflenga- Lessona – Massazza_- Masserano- Mottalciata- Quaregna Cerreto – Villanova.
SEGGIO DI GAGLIANICO - CENTRO ANZIANI – Via A:Gramsci , 10 – si recano a votare in questo seggio gli abitanti dei comuni : Gaglianico - Borriana – Cerrione- Ponderano – Sandigliano
SEGGIO DI MONGRANDO – SEDE DEL PARITIO DEMOCRATICO – Via Roma 32 – si recano a votare in questo seggio gli abitanti dei comuni : Mongrando – Camburzano – Donato-Graglia-Muzzano – Netro- Occhieppo Inferiore- Occhieppo Superiore – Pollone - Sala Biellese – Sordevolo- Torrazzo Zubiena
SEGGIO DI PRAY BIELLESE- SALA CONVEGNI – Via Roma – si recano a votare in questo seggio gli abitanti dei comuni : Pray Biellese- Ailoche – Caprile – Crevacuore – Coggiola – Portula – Sostegno – Villa del Bosco
SEGGIO DI VALDILANA- CASA DEL POPOLO – Crocemosso – si recano a votare in questo seggio gli abitanti dei comuni : Valdilana, Callabiana , Camandona- Mezzana Mortigliengo- Strona Veglio
SEGGIO DI VIGLIANO BIELLESE – SEDE DELLA PODISTICA – Via Avilianum 26 - si recano a votare in questo seggio gli abitanti dei comuni : Vigliano Biellese- Bioglio - Pettinengo -Piatto-Ronco Biellese – Ternengo- Valdengo – Vallanzengo – Valle San Nicolao – Zumaglia
SEGGIO DI Viverone – BIBLIOTECA DI Viverone – Via Umberto I°109- si recano a votare in questo seggio gli abitanti dei comuni : Viverone- Cavaglià – Dorzano- Magnano - Roppolo - Salussola- Zimone

Videosorveglianza, approvati i progetti per realizzazione e implementazione dei sistemi

Il Prefetto di Biella, Silvana D'Agostino, ha presieduto nella mattinata di mercoledì 22 febbraio, presso il Palazzo del Governo, una riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica nel corso della quale sono stati esaminati i progetti di videosorveglianza presentati da 17 comuni della provincia, per l'accesso ai finanziamenti del Ministero dell'Interno - attraverso il Fondo per la sicurezza urbana - stanziati per l'annualità 2022, per un ammontare complessivo nazionale di 36 milioni di euro.
All'incontro hanno partecipato, tra gli altri, il Questore, il Comandante Provinciale dell'Arma dei Carabinieri, il Rappresentante della Guardia di Finanza, il Vice Presidente della Provincia di Biella, il Vice Sindaco del Comune di Biella, nonché gli Amministratori degli altri Comuni proponenti. Le proposte progettuali, che hanno ricevuto anche il parere favorevole dalla Zona Telecomunicazioni della Polizia di Stato Piemonte-Valle d'Aosta di Torino, sono state presentate dai comuni di Biella, Brusnengo, Camandona, Candelo, Casapinta, Castelletto Cervo, Cossato, Crevacuore, Portula, Roppolo, Sandigliano, Sordevolo, Sostegno, Tollegno, Villa del Bosco, Viverone e Zimone, firmatari dei "Patti per l'attuazione della sicurezza urbana", che costituiscono il presupposto necessario per accedere all'erogazione delle risorse stanziate dal Ministero dell'Interno.
I progetti esaminati ed approvati dal Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica saranno trasmessi al Ministero dell'Interno, che li valuterà ai fini dell'ammissione al finanziamento, secondo i criteri di ripartizione delle risorse previsti dall'apposito decreto interministeriale in data 21 ottobre 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 281 del 1 dicembre 2022. In occasione dell'incontro il Prefetto D'Agostino ha evidenziato come gli impianti di videosorveglianza, finalizzati ad un maggiore controllo del territorio e ad innalzare il livello di sicurezza urbana, presentino, anche nelle realtà territoriali meno grandi, il valore aggiunto di potenziare l'attività di prevenzione e di contrasto al degrado urbano, oltre a supportare l'attività investigativa delle Forze dell'ordine. Si tratta di strumenti di strategica importanza che consolidano quella positiva sinergia interistituzionale per contrastare la criminalità diffusa e predatoria e rafforzare la percezione di sicurezza.

Recuperati due germani reali ad Andorno, saranno liberati a ViveroneFOTO

E' stato grazie alle segnalazioni dei cittadini al nucleo dei Carabinieri di Andorno, che l'associazione Nata Libera nella mattinata di oggi 24 febbraio ha recuperato 2 germani reali, un maschio e una femmina, nel giro di appena mezz'ora.
Un primo volatile è stato recuperato in un cortile in via Perosi, e un secondo poco dopo in via Gagliardini. Entrambi gli animali sono in buone condizioni di salute.
Saranno liberati al lago di Viverone.

Gran Fagiolata con giochi in piazza, il Carnevale fa tappa a Viverone

Martedì nero nel Biellese: ben 4 incidenti a Biella, Strona, Sandigliano e Viverone

Martedì nero sulle strade del Biellese ma fortunatamente non si sono registrati feriti. Intorno alle 13 di ieri, 21 febbraio, scontro tra due mezzi nel capoluogo di provincia. A Strona, invece, intorno alle 17.30, un'autocarro e un veicolo sono rimasti coinvolti in un sinistro: entrambi i conducenti, residenti a Valdilana, hanno proceduto a compilare il modello cid.
Poco dopo altro ennesimo incidente a Sandigliano con i Carabinieri giunti sul posto per gli accertamenti di rito. Infine, a Viverone, tamponamento a catena tra tre auto: indenni due torinesi di 27 e 26 anni e un 48enne del Vercellese.

Carnevale in maschera per gli anziani della RSA di Viverone

Nella residenza per anziani ‘Casa Albert’ di Viverone il Carnevale ha un sapore un po’ più dolce. Per l’occasione è venuta in struttura la banda di Roppolo, tutti vestiti da pagliacci, insieme ai bambini della scuola elementare di Viverone, a loro volta mascherati.
Dopo una esibizione nel cortile esterno della struttura, i musicisti sono entrati a trovare gli ospiti e la festa è proseguita all’interno. Le stanze, addobbate di palloncini e cosparse di coriandoli, hanno accolto la festa accuratamente organizzata dalla struttura: gli ospiti hanno avuto la possibilità di stare in compagnia, ascoltando musica allegra.
«Queste giornate rappresentano una ventata di puro benessere e allegria» - afferma Giulia Rubinato, direttrice della struttura - «In casa di riposo spesso c’è il rischio che le giornate diventino monotone: grazie a questi eventi i nostri ospiti possono vivere delle esperienze fuori dalla solita routine e questo ha degli incredibili benefici sulla loro salute fisica e mentale». A Viverone la festa di Carnevale si inserisce all’interno di un fitto calendario di iniziative.
L’incontro è stato finalizzato a riportare i sorrisi e il contatto umano nelle residenze per anziani, che per molto tempo hanno vissuto l’isolamento dovuto dalla pandemia, e per consentire ai giovanissimi di fare esperienza con persone non autosufficienti. La struttura ‘Villa Abbadia’ di Fiesco è gestita da Sereni Orizzonti, uno dei primi tre gruppi a livello nazionale che opera nella costruzione e gestione di residenze sanitarie assistenziali, con circa 80 Rsa e più di 5mila posti letto in Italia e all’estero.

Villaggio Lamarmora, il PD interroga su Via Lombardia

Cartelli stradali caduti con macchine e motorini che circolano contro mano e bambini che giocano sulla strada, cartelli girati al contrario che possono ingannare gli automobilisti, e giardini rovinati.
Questo l'oggetto dell'interrogazione presentata dal Partito Democratico in merito alla situazione di via Lombardia, nella zona della poste del Villaggio Lamarmora, durante il Consiglio Comunale di Biella di oggi, lunedì 20 febbraio.
Ha esposto l'interrogazione il Consigliere PD Mohamed Es Saket, che ha invitato Sindaco e Vice Sindaco a fare un sopralluogo.
Ha risposto il Vice Sindaco Giacomo Moscarola: “Sei giorni dopo l'interrogazione del 2 febbraio, ho incontrato la Polizia Locale sulla questione, che riguarda un cartello, caduto, di divieto di accesso in contromano all'area. Precisando che chi entra in contromano lo fa volontariamente, il cartello sarà sistemato nel giro di pochi giorni”.
“Inoltre – aggiunge Moscarola – che ci sono dei triangoli di “dare precedenza” tracciati in maniera troppo lieve sull'asfalto dell'area. Triangoli che saranno ritracciati ad aprile quando le temperature saranno più miti”.
Non soddisfatto della risposta il consigliere che ha segnalato problemi simili anche in via Viverone e via Graglia , sempre al Villaggio Lamarmora .