
Alla scoperta dei segreti di Roppolo assieme a “Giulio, il guardiano del bosco”

Il debutto letterario di Eleonora Rosso con un romanzo per bambini, ma che può piacere anche ai grandi
In teoria il protagonista del primo libro di Eleonoro Rosso è un bambino di nome Giulio, ma dietro la vicenda che ne documenta la trasformazione da abitante di città a guardiano del bosco (il titolo del romanzo per bambini edito da Effedi è proprio quello «Giulio, il guardiamo del bosco») si intuisce un altro protagonista. Si tratta di Roppolo, il piccolo Comune biellese in cui è ambientata gran parte della vicenda, in cui Eleonora Rosso vive e per cui esprime, attraverso queste pagine, un amore profondo. Non è un caso che la prima presentazione del volume sia stata fissata per domenica alle 16 nella frazione di Salomone, dove l’autrice abita. Il ritrovo è sul sagrato della chiesa di San Martino ed è prevista anche una merenda, per la cui preparazione verrà utilizzato il forno comunitario da poco restaurato. «La storia di Giulio – spiega l’autrice -, oltre a far scoprire la vita di un piccolo paese rispetto a quella in una grande città, riguarda anche la riscoperta del senso della comunità. Una dimostrazione del fatto che a Roppolo questo sia ancora forte me l’hanno data gli abitanti di Salomone: quando hanno saputo della presentazione tutti si sono attivati per dare una mano». I lettori ideali di «Giulio, il guardiano del bosco» sono i bambini dagli 8 ai 10 anni, «ma in realtà può essere letto anche ai più piccoli e piacere agli adulti». Questi ultimi potranno scoprire, seguendo il racconto, angoli di Roppolo non ancora così conosciuti, partendo magari dal «roc d’la regina» raffigurato in copertina. Mercoledì prossimo Eleonora Rosso accompagnerà le prime tre classi delle elementari di Viverone in una passeggiata, nel corso della quale verranno visitati i posti citati in ogni capitolo. Il 7 giugno alle 16 il libro, illustrato dall’eporediese Shirley Cordisco, verrà presentato nel parco di Villa Lucca a Viverone. Nell’occasione si terrà anche un laboratorio curato dalla volontaria della biblioteca Angelina Avrionova. m. z.

Rally & Co, 8 vetture al via per il Revival della Lana

Saranno 8 le vetture griffate Rally & Co che parteciperanno sabato alla 3° edizione del Revival della Lana, manifestazione motoristica promossa da Aci Biella che rientra nella categoria “ruote nella storia”. I 250 iscritti percorreranno le strade teatro del Rally Lana 1975 con partenza prevista da Biella alle 17 ed arrivo a notte inoltrata. Su di una Subaru Impreza Type R Al i vincitori di due edizioni del Lana Storico che rispondono ai nomi di Marco Bertinotti ed Andrea Rondi, mentre sulla fida Renault 5 Maxi Turbo parteciperanno Vanni Gazzetta e Tiziana Strobino.
Alberto Galli e Paolo Ziletti su Autobianchi A112 Abarth saranno seguiti da Andrea Bertinotti e Luca Merchiori a bordo di una Ford Escort Cosworth mentre sulla loro Subaru Impreza al via Marco Buccino navigato da Davide Vescovo. Con una Mercedes Slk Spider sul palco anche Alberto Gazzetta ed Elisabetta Mello Grand mentre Ilaria Lucca e Aurora Mello Grand solcheranno le strade biellesi su di una Ford Escort in versione turbo; chiudono tra gli isciritti con la scuderia biellese Lorenzo Ronzani e Chiara Foglizzo al via su di una modernissima Hiunday I20n.

Tante cose da fare a Biella nel we del 23, 24 e 25 maggio

Venerdì 23 Maggio
- Gaglianico, palio dei rioni
- Brusnengo, “Share Your Story”
- Vigliano, Bussole Musicali
- Vigliano, le giornate della danza, palestra dalle 19,30
- Biella, dalle 18, festa del calcio giovanile al Pozzo Lamarmora
- Biella, bocciodromo FINAL FOUR VOLO 24 - 25, Campionati di Serie A Maschile, Femminile e Under 15 , dalle 18 alle 22 prova campi
- Biella, luna park
- Pettinengo, via Gian Battista Maggia 2 (Villa Piazzo) ''Human trafficking in the South USA'' - Kimberly Hogan, Pacefuturo Incontri (in inglese) dalle 18,15
Sabato 24 Maggio
- Gaglianico, Palio dei rioni, al circolo CRC gara di bocce, gara di scopa, calciobalilla, serata gara di canto in anfiteatro
- Salussola, party sport
- Crevacuore, l’area mercatale si riempirà di colori e fantasia grazie all’esposizione dei lavoretti realizzati dagli alunni della Scuola Primaria.
- Golf Club Cavaglià, Memorial Mario Marcianesi by M&A
- Cossila San Giovanni processione
- Bioglio, Danza Creativa Danza Terapia
- Mezzana Mortigliengo, Una camminata per (ri)scoprire tutti assieme le bellezze e la memoria collettiva
- Candelo, La Biblioteca Civica Livio Pozzo propone la lettura della fiaba "Il cucu' del re"
- Candelo, le giornate della danza, alla sala degli affreschi, dalle 14 alle 16
- Vigliano, le giornate della danza, palestra dalle 19,30
- Biella, luna park
- Albatros, cena sociale dello S.c.Biella presso Albatros a Ponderano Atleti, dirigenti e soci si troveranno allo ski indoor per chiusura stagione 2024/25 e premiazione dalla gara sociale svoltasi a Torgnon il 5 aprile scorso.
- Biella, 3° Rally della Lana Revival, dalle 14 in viale Matteotti, test drive in piazza Vittorio Veneto, partenza alle 19
- Da Brusnengo parte la Transumanza alle 21, arriva alle 14 all'Alpe Campelli
- Biella, bocciodromo FINAL FOUR VOLO 24 - 25, Campionati di Serie A Maschile, Femminile e Under 15 , dalle 8,30 finale femminile e finale under 15, dalle 15, semifinali maschili
- Strona, "Strona & Arte"
- Graglia, casolare Campra, benessere in Movimento dalle 9,30
- Biella, dalle ore 8:30 alle ore 12:30 presso l'Auditorium di Città Studi di Biella l'Associazione insieme è... di più e la Consulta Provinciale degli Studenti organizza una conferenza aperta a tutte le famiglie degli studenti della provincia di Biella sul tema genitori e figli.
- Biella, "Vintage Market", Fondazione Clelio Angelino
- Vigliano Biellese, Villa Era, via Giuseppe Rivetti, 53, dalle 9 a Villa Era: corso di tessitura
- Oropa, dalle 15, Salita alla cupola della Basilica Superiore
- Valdilana, Conca dei Rododendri, Oasi Zegna, dalle 10,30 Acquerello e benessere in natura
- Valdilana, località Baso, Oasi Zegna, Passeggiate guidate in Conca dei Rododendri Orario dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30
Domenica 25 Maggio
- Gaglianico, palio dei rioni, ore 9 partenza sfilata , 9,30 apertura giochi, dalle 10,30 presso i giardini, 17 presentazione torte in gara presso l'anfiteatro, ore 18 festa chiusura e premiazioni
- Oropa, dalle 11, Visite guidate al Santuario
- Golf Club Cavaglià, seconda edizione del Trofeo F.I.S.A.R. Biella
- Masserano, Palazzo dei principi, via Roma 188, dalle 16 "Giallo a Corte" presso il Palazzo dei principi
- Valdilana, Conca dei Rododendri, Oasi Zegna, dalle 10,30 Acquerello e benessere in natura
- Oropa, dalle 15, Salita alla cupola della Basilica Superiore
- Vigliano Biellese, Villa Era, via Giuseppe Rivetti, 53, dalle 9 a Villa Era: corso di tessitura
- Salussola, via Cav.Silvio Sardi 6, alle 17 PERCORSI SONORI NELLA RETE MUSEALE BIELLESE
- Valdilana, località Baso, Oasi Zegna, Passeggiate guidate in Conca dei Rododendri Orario dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30
- Graglia, casolare Campra, benessere in Movimento dalle 15
- Castelletto Cervo, Cantone Chiesa, dalle 10 Camminata e picnic sui sentieri della Baraggia alla scoperta del Priorato Cluniacense
- Occhieppo Superiore, torna la Strabau
- Strona, "Strona & Arte"
- Cossato, frazione Castellengo, dalle 9 Apertura Ecomuseo del Cossatese e delle Baragge
- Biella, "Vintage Market", Fondazione Clelio Angelino
- Biella, luna park
- Viverone, Aromatika, dalle 10:00 alle 19:00, Area Verde, Punta Becco, evento dedicato al benessere per dare spazio e voce a mente, corpo e spirito, immersi nel suggestivo paesaggio del lago di Viverone
- Biella, bocciodromo FINAL FOUR VOLO 24 - 25, Campionati di Serie A Maschile, Femminile e Under 15 , dalle 8,30 finale maschile
- Ponderano, Fiore Day, il parco si trasforma in un’arena di emozioni! dalle 14.30 al campo da basket attività sport musica per bambini, in ricordo di Coach Fiorenzo
- Biella, 3° Rally della Lana Revival, arrivo ore 3,15 circa in viale Matteotti
- Transumanza, parte alle 9 dal Bocchetto Sessera al seguito della mandria della famiglia Croso (A/R 12 km dislivello 300 mt), alle 12 Transumanza per tutti con partenza alle 12 al seguito dalla mandria della famiglia Ferrero (A/R 5Km in piano)
MOSTRE
- Biella, dal 21 al 30 maggio 2025 Palazzo Ferrero a Biella ospita Versaglia, una mostra che raccoglie opere realizzate dagli studenti del Liceo Artistico G. e Q. Sella di Biella, del Liceo Artistico di Brera di Milano e dell’Istituto De Nicola di Sesto San Giovanni, insieme ai lavori di numerosi artisti contemporanei.
- Valdilana, da sabato 17 maggio a domenica 16 novembre 2025, gli spazi di Casa Zegna a Trivero Valdilana (Biella) accolgono un racconto visivo che intreccia fabbrica, comunità e natura, in armonia con i temi che si inscrivono nella linea di azione della Fondazione.
- Biella, Spazio Cultura Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, via Garibaldi 14, Tenere alta la fronte. Diario e disegni di prigionia di Silvio Mosca
- Biella, via Seminari, 3 Dialoghi. Longoni Balla Mirò e altri Maestri dal Museo del Territorio Biellese fino al 28/09
- Biella, mostra di quindici costumi originali del film The Opera! firmati Dolce&Gabbana, allestita per l'occasione nella Sala Seminari di Città Studi, sarà visitabile dal 21 fino al 25 maggio con orario 10-19 gratuitamente su prenotazione scrivendo all’indirizzo unibiella@cittastudi.org

Viverone, casetta dell'acqua in regione Moncanino: il servizio è stato ripristinato

“Vi comunichiamo che è stato ripristinato il servizio di acqua purificata fresca, sia naturale che frizzante, presso l’impianto sito in regione Moncanino”. Lo scrive il comune di Viverone sui propri canali social.
E aggiunge: “L’erogatore è nuovamente attivo e funzionante sia con tessera magnetica che con chiavetta; inoltre se era presente credito residuo, lo stesso sarà ancora disponibile sul vostro supporto”.

Storie di impresa: GAL Montagne Biellesi sostiene lo sviluppo del territorio, l’incontro a Viverone FOTO e VIDEO

Domenica 18 maggio, lungo il suggestivo lungolago di Viverone, si è svolto un evento speciale all’interno dei mercatini organizzati dal GAL Montagne Biellesi. La giornata ha visto la partecipazione di numerose imprese cresciute grazie ai finanziamenti del GAL, celebrando così la conclusione di una programmazione e l’inizio di una nuova fase di sviluppo.
Un'occasione per celebrare la crescita delle imprese
Francesca Del Mastro, presidente del GAL Montagne Biellesi, ha evidenziato l’importanza dell’evento: "Le imprese qui presenti appartengono al mondo dell’artigianato e dell’agroalimentare e sono state sostenute tramite bandi del GAL. Volevamo festeggiare con loro la fine di un ciclo e l’inizio di nuove opportunità e il lungolago di Viverone si è rivelata la location ideale per condividere successi e obiettivi raggiunti."
Molti espositori hanno condiviso la propria esperienza, raccontando il contributo del GAL nella crescita delle loro attività:
Andrea Antoniotti (produttore di salumi e formaggi biologici): "Il GAL ha rappresentato molto per noi, ci ha aiutato a crescere e a svilupparci come azienda."
Lorenzo Cerruti (produttore vitivinicolo): "Grazie al GAL ho potuto velocizzare importanti investimenti utili a migliorare il mio business."
Daniela Manfredelli (produttrice di pane e biscotti): "Abbiamo potuto realizzare una filiera chiusa per la produzione del pane, dal grano alla macinazione, fino alla panificazione."
Enrico Terzo (produttore di birra artigianale): "Grazie ai finanziamenti del GAL abbiamo ampliato il nostro birrificio, costruendo una nuova area di mescita e acquistando attrezzature moderne."
Luca Piantanida (pasticcere e panificatore): "Il GAL è stato determinante per la creazione di un laboratorio che esclude l’utilizzo di glutine, basato su ricette tradizionali e ingredienti naturali."
Nuove opportunità per il futuro. Il direttore del GAL, Luca Pozzato, ha illustrato i prossimi passi: "Abbiamo appena chiuso due bandi di creazione di imprese e a breve pubblicheremo le graduatorie, finanziando otto nuove realtà. Inoltre, stiamo aprendo nuovi finanziamenti per il settore turistico e agroalimentare, per continuare a sostenere la crescita delle imprese locali."
Il Comune di Viverone e il suo ingresso nel GAL
Il Sindaco di Viverone, Massimo Pastoris, ha sottolineato i benefici dell’adesione al GAL: "Abbiamo ottenuto finanziamenti per l’estensione della passeggiata sul lungolago e per la sicurezza del campo sportivo. Collaborare con il GAL significa far parte di un’istituzione di valore, con ricadute positive e di sviluppo per il territorio.
Secondo Francesca Del Mastro, il Comune di Viverone rappresenta un elemento chiave per il turismo locale: "Siamo felici di poter includere Viverone nella nostra rete, crediamo molto nelle connessioni tra enti pubblici e privati per migliorare il sistema turistico e produttivo dell’area GAL. Un passo importante per la crescita ed il sostegno reciproco, a favore dell’area biellese”.
L’evento, punto di incontro tra imprese, amministrazioni e comunità locale, dimostra come il lavoro del GAL Montagne Biellesi stia concretamente contribuendo alla crescita economica e sociale del territorio, intessendo una rete destinata ad accrescersi e ampliarsi, con ricadute concrete all’economia locale.

Sul lago di Viverone (forse) le radici di Papa Leone XIV

Un documento indicherebbe la nascita del nonno a Settimo Rottaro, borgo del Canavese confinante con il Biellese
Sul lago di Viverone (forse) le radici di Papa Leone XIV. Un piccolo paese molto vicino al confine biellese potrebbe custodire una parte delle radici del nuovo pontefice, eletto lo scorso 8 maggio.
A Settimo Rottaro, borgo collinare del Canavese, nell’archivio comunale sarebbe stato rintracciato un documento che indicherebbe la nascita del nonno di Papa Leone XIV. Un dettaglio che apre a una possibile origine piemontese del Santo Padre, tutta da verificare.
Sul lago di Viverone (forse) le radici di Papa Leone XIV
Secondo le prime ricostruzioni, si tratterebbe di John R. Prevost, nato nel 1876 proprio a Settimo Rottaro. Proveniente da una famiglia contadina, avrebbe lasciato il Piemonte alla ricerca di fortuna in America, come molti in quel periodo. La sua nuova vita lo avrebbe portato a Chicago.
Il cognome “Prevost”, nella sua forma americana, assomiglia molto a “Prevosto”, che nel paesino del Canavese è ancora presente. Questo particolare ha attirato l’attenzione degli studiosi locali e alimenta le ipotesi sulla possibile parentela. Anche se manca ancora una conferma ufficiale, la coincidenza è suggestiva.
Non è comunque un mistero che nella seconda metà del 1800 molti abitanti di quelle zone lasciarono il Canavese per cercare un futuro oltre oceano. Ed è proprio in questo contesto storico che si inserisce la vicenda dell’ipotetico antenato del pontefice, rimasta a lungo nell’ombra.
Se Settimo Rottaro fosse davvero uno dei luoghi d’origine della famiglia Prevost, il piccolo paese sul lago di Viverone si troverebbe legato, almeno in parte, al destino della Chiesa.
LEGGI ANCHE: Eletto Papa Leone XIV
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Viverone, al via lavori di asfaltatura sulla SP 228

Sono iniziati i lavori di asfaltatura lungo la SP 228 del Lago, dal km 16+020 al km 16+970 ca, nel comune di Viverone.
Lo rende noto la Provincia di Biella sui propri canali social: “Queste asfaltature, previste per il 2024, non sono state effettuate in precedenza in quanto si era in attesa della riapertura del raccordo A4/A5 di altra competenza. Con la recente riapertura di questa intersezione al traffico veicolare, è stato finalmente possibile procedere con l'esecuzione dei lavori di asfaltatura”.

Viverone, tornano le soste selvagge sul lungolago: sanzione anche per un bolide di lusso

Con l'arrivo della bella stagione, turisti e visitatori raggiungono il Lago di Viverone per trascorrere il weekend in compagnia dei propri cari. E, come spesso accade, sono numerose le segnalazioni di soste selvagge registrate sulle vie del lungolango.
L'ultima in ordine di tempo vede protagonista un bolide di lusso: una Ferrari di marca straniera lasciata posteggiata fuori dagli stalli a pagamento, in bella mostra e a due passi dallo specchio d'acqua. Sul posto si sono portati gli agenti della Polizia Locale per gli accertamenti di rito. Nei confronti del conducente è scattata la multa, con la contravvenzione lasciata sul parabrezza.
Spiace sempre constatare la presenza di utenti della strada che, in barba alle regole vigenti, si permettono di parcheggiare fuori dalle righe.

Tutti pazzi per la Santhià-Oropa: “Ogni anno oltre 5.100 pellegrini”

Il Cammino che dalla pianura porta al Santuario tra le Alpi biellesi è nato nel 2012, e raccoglie sempre più appassionati
«Siamo qui per provare il cammino di cui abbiamo tanto sentito parlare». Sono le 9,30 quando Marinella e Lucrezia, di Bra e Torino, entrano nei locali di corso Nuova Italia per avere informazioni: zaino in spalla e bastoncini alla mano, sono pronte per mettersi in marcia. Poco dopo entra Christian, da Pinerolo: arrivato con Flexibus, viaggerà sulle due ruote elettriche. Saranno in tutto cinquanta, lungo la mattinata, i pellegrini che partiranno da Santhià per percorrere il Cammino di Oropa, itinerario da percorrere a piedi o in bicicletta fino al Santuario: 64 chilometri, e un dislivello di mille metri, dalla pianura agricola santhiatese fino alle Alpi biellesi. Ideato nel 2012 da Alberto Conte, fondatore dell’associazione Movimento Lento, è uno dei migliori per approcciarsi al mondo dei cammini a tappe, e ideale allenamento per i grandi itinerari europei come la Via Francigena o Santiago.Proprio per queste caratteristiche, la tratta Santhià-Oropa sta vivendo un boom di frequentatori: nel 2024 i viandanti sono stati oltre 5.100, con un aumento del 12% rispetto al 2023. Arrivano prevalentemente da Piemonte e Lombardia, dal nord-est ed Emilia Romagna; sono in prevalenza donne, numerose le coppie. «Negli anni c’è stato un aumento esponenziale dei viandanti», racconta Mario Matto, segretario dell’associazione Amici della Via Francigena. È l’anima dell’ostello di Santhià, un luogo colorato che trasuda internazionalità e ospitalità. A tutti i pellegrini che entrano fornisce informazioni essenziali come tappe, orari delle messe, modalità di ritorno a Santhià. E dà il passaporto del pellegrino, da compilare con i timbri dei posti tappa, che permette di ottenere il Testimonium una volta arrivati ad Oropa. «Raddoppiamo le presenze ogni anno – prosegue Matto –, specialmente dopo il covid. La gente aveva voglia di uscire». La Via Francigena – che fa tappa proprio a Santhià – ha un 70% stranieri, mentre per il Cammino di Oropa sono prevalentemente italiani. «All’inizio – prosegue Matto – era una cosa quasi pionieristica, e via via sono stati posizionati cartelli, paletti e indicazioni. Ora tutto il tragitto è perfettamente indicato». Ci sono altri rami del Cammino di Oropa (canavesano, biellese orientale e valdostano) ma sono meno battuti. Gioca a favore del ramo «della Serra» la posizione strategica di Santhià e l’accessibilità con i mezzi pubblici, dato che si può arrivare al punto di partenza con il treno, l’autobus e l’autostrada. Non in ultimo, l’ostello di corso Nuova Italia ha 24 posti letto, usati l’anno scorso da 376 viandanti del Cammino d’Oropa, in leggero aumento rispetto al 2023. «Si passa attraverso un’ampia varietà di paesaggi – prosegue Matto –. C’è chi lo fa in tre giorni, chi in quattro, e chi in un solo giorno, impresa che finisce nel Libro dei record. Si attraversano scorci affascinanti del territorio come Roppolo, Viverone, Magnano, Graglia, tra strade di campagna e sentieri. Forse questo è il segreto del successo». A tutto questo si associa anche un indotto e un ritorno economico non indifferente: per ogni tappa ci sono infatti b&b e ristoranti con cui rifocillarsi. Secondo i dati del Movimento Lento, nel 2024 la spesa generata sul territorio ha superato la cifra di 1,4 milioni di euro.

Il nonno del nuovo Pontefice viveva vicino a Viverone

Curiosità
Il nonno del nuovo Pontefice viveva vicino a Viverone. A Settimo Rottaro, borgo collinare del Canavese, nell’archivio comunale sarebbe stato rintracciato un documento che indicherebbe la nascita del nonno di papa Leone XIV.
Il nonno del nuovo Pontefice viveva vicino a Viverone
Un piccolo paese affacciato sul lago di Viverone, molto vicino al confine biellese, potrebbe custodire una parte delle radici del nuovo pontefice. A Settimo Rottaro, borgo collinare del Canavese, nell’archivio comunale sarebbe stato rintracciato un documento che indicherebbe la nascita del nonno di papa Leone XIV, eletto lo scorso 8 maggio. Un dettaglio che apre a una possibile origine piemontese del Santo Padre, tutta da verificare.
Secondo le prime ricostruzioni, si tratterebbe di John R. Prevost, nato nel 1876 proprio a Settimo Rottaro. Proveniente da una famiglia contadina, avrebbe lasciato il Piemonte alla ricerca di fortuna in America, come molti in quel periodo. La sua nuova vita lo avrebbe portato a Chicago.
LEGGI ANCHE: Oggi in edicola tutti i selfie dell’Adunata degli alpini
Il cognome Prevost
Il cognome “Prevost”, nella sua forma americana, assomiglia molto a “Prevosto”, che nel paesino del Canavese è ancora presente. Questo particolare ha attirato l’attenzione degli studiosi locali e alimenta le ipotesi sulla possibile parentela. Anche se manca ancora una conferma ufficiale, la coincidenza è suggestiva.
Non è, comunque, un mistero che nella seconda metà del 1800 molti abitanti di quelle zone lasciarono il Canavese per cercare un futuro oltre oceano. Ed è proprio in questo contesto storico che si inserisce la vicenda dell’ipotetico antenato del pontefice, rimasta a lungo nell’ombra.
Da Settimo Rottaro a San Pietro
Se Settimo Rottaro fosse davvero uno dei luoghi d’origine della famiglia Prevost, il piccolo paese sul lago di Viverone, così vicino alle terra laniera, si troverebbe legato, almeno in parte, al destino della Chiesa universale.
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Tante cose da fare a Biella sabato 17 e domenica 18 maggio

Sabato 17 maggio
- Magnano, ore 16 incontro Carabinieri con popolazione per prevenire le truffe
- Tavigliano, Bocchetto Sessera, Bosco del Sorriso, Open day di Forest Bathing in Oasi Zegna, dalle 9.30
- Salussola Monte, PRIMAVERA MUSICALE A SAN NICOLA DA TOLENTINO di SALUSSOLA alle 21
- Biella, Città Studi di Biella, si svolge il convegno di studi “Paesaggi narrativi. Il Biellese tra lingua, storia, estetica e media"
- Biella, chiesa di San Biagio, concerto corale alle 21 con la corale di Casapinta
- Biella, spettacolo CANZONCINE UN PO'...BAMBINE a Palazzo Gromo Losa la nuova edizione di “Famiglie a teatro”
- Gaglianico, va in scena "Va' che trio", alle ore 21:00, presso il Teatro
- Borriana, Ambiente pulito, ritrovo ore 14
- Occhieppo Inferiore, “Aprile in Musica” lascia spazio ai padroni di casa nell’ultima serata: la Società Filarmonica
- Biella, Il Chiostro di San Sebastiano si prepara a ospitare "Bonsai al Chiostro", la tradizionale esposizione primaverile di bonsai organizzata dall'Associazione "Kuma No En - Biella Bonsai Club E.T.S." con il patrocinio della Città di Biella.
- Biella, La Fondazione Cerino Zegna organizza il convegno “RIFLESSIONI sul FINE VITA del PAZIENTE DEMENTE”
- Masserano, recital su Pier Giorgio Frassati
- Migliano, al Lanificio Botto lo spettacolo “L’Arte Bella”, evento gratuito promosso nell’ambito del progetto Bosco Sacro – Cultura che cura, con il sostegno dell’Unione Buddhista Italiana.
- Biella, corsa Alpini del Favaro, "Trail del Favè", partenza ore 18
- Biella, raccolta alimentare, dove si potranno donare beni di prima necessità per la Mensa “Il Pane Quotidiano” di Biella
- Festivaldilana, torneo di calcio dalle 9,30, camminata in rosa dalle 15 Fondo Edo Tempia
- Pollone, Biblioteca Benedetto Croce, via Caduti per la Patria 71, "Come nasce un acquerello" a cura di Giorgio Marinoni
- Valdilana, Bocchetta Luvera, alle 17 Birdwatching in Oasi Zegna
- Pollone, Biblioteca Civica Benedetto Croce, via Caduti per la Patria 71, alle 10 Buon compleanno Pimpa
- Valdilana, località Baso, Oasi Zegna, Passeggiate guidate in Conca dei Rododendri
- Oropa, Salita alla cupola della Basilica Superiore
Domenica 18 maggio
- Festivaldilana, dalle 9 tutti in sella senza limiti festa in moto e non solo
- Pollone, Cicloscalata Pollone-Oropa 1° prova starscup 2025 e Gramcombi, partenza ore 12
- Viverone, villaggio e mercatino Gal Montagne Biellesi
- Mottalciata, celebrazioni per l’81° anniversario dell’Eccidio
- Biella, via Serralunga, 27, 10,30 FRAME - Mostra collettiva di piccola editoria
- Valdilana, località Baso, Oasi Zegna, Passeggiate guidate in Conca dei Rododendri
- Visite guidate al Santuario di Oropa
- Oropa, Salita alla cupola della Basilica Superiore
- Salussola Monte, alle 17 PRIMAVERA MUSICALE A SAN NICOLA DA TOLENTINO di SALUSSOLA
- Biella, Il Chiostro di San Sebastiano si prepara a ospitare "Bonsai al Chiostro", la tradizionale esposizione primaverile di bonsai organizzata dall'Associazione "Kuma No En - Biella Bonsai Club E.T.S." con il patrocinio della Città di Biella.
- Roppolo, la storica dimora di via Giovanni Battista Cacherano 2, a Morzano di Roppolo, la Fondazione "Emanuele Cacherano di Bricherasio", in collaborazione con il Centro Studi Piemontesi – Ca de Studi Piemontèis, inaugura la mostra Stemmì dal Vecchio Piemonte, dedicata alle opere del Maestro Gabriele Reina.
- Ronco, 4° Giro Valli Biellesi, area sportiva comunale
- Ponderano, parcheggia ospedale, "Cammina, corri per chi non può"
- Riabella, "Distaca la Crava run", ritrovo ore 8, partenza alle 10
- “Passeggiata alle Salvine”, organizzata dagli Amici di Bagneri
MOSTRE
- Biella, Spazio Cultura Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, via Garibaldi 14, Tenere alta la fronte. Diario e disegni di prigionia di Silvio Mosca
- Biella, La mostra “Steve McCurry. Uplands&Icons”, allestita nel polo culturale di Biella Piazzo, all’interno dei palazzi Gromo Losa e Ferrero. Fino al 18 maggio. Orari mostra: mercoledì e giovedì dalle ore 15 alle 19 - venerdì, sabato e domenica dalle ore 10 alle 19.
- Biella, via Seminari, 3 Dialoghi. Longoni Balla Mirò e altri Maestri dal Museo del Territorio Biellese fino al 28/09
- Valdilana, Trivero, via Marconi, 23, dal 17 maggio fino al 16/11, Racconti di boschi, di fabbriche e di persone. Apertura tutte le domeniche
Date: 17 maggio – 16 novembre 2025 Orari: 14.30 - 18.30; Aperture straordinarie: Sabato 17-24-31 maggio | Lunedì 2 giugno, Sabato 7 giugno | Sabato 11-18-25 ottobre | Sabato 1-8-15 novembre, Ad agosto aperto tutti i giorni Casa Zegna – Via Marconi, 23 – Trivero Valdilana (Biella) tel. +39 015.7591463

Villaggio e mercatino GAL sul lago di Viverone

Domenica 18 maggio, sul lungo lago di Viverone, il GAL Montagne Biellesi celebrerà la fine della programmazione 2014-2022 assieme a molti operatori che sono stati protagonisti di reti e filiere attraverso specifici bandi.
Dopo l’evento dello scorso 11 aprile, nel quale a Palazzo Gromo Losa sono stati presentati i risultati attraverso cifre e progetti realizzati, il “villaggio GAL” sarà l’occasione per dare un volto ai beneficiari, che a seconda della specifica attività, presenteranno le rispettive imprese e, in alcuni casi, come nel settore agroalimentare, venderanno i loro prodotti.
Inizialmente previsto per domenica 13 aprile, l’evento è stato rinviato a maggio a causa del maltempo e si riproporrà nella configurazione inizialmente prevista.
Gli stand occuperanno una porzione di lungo lago, dalla palafitta in direzione ufficio turistico, fino al porticciolo e il GAL sarà presente con la propria struttura, a disposizione per raccontare la transizione da una programmazione all’altra e, nello specifico, informare chiunque fosse interessato sulle opportunità attualmente attive con i nuovi fondi a disposizione attraverso i suoi bandi.
Sarà, in generale, un momento conviviale, di scoperta e riscoperta, nel quale strutture ricettive, guide, aziende agricole, imprese agroalimentari e imprese che sono nate con i bandi GAL potranno raccontare le rispettive esperienze e offrire al contempo un riscontro diretto di quanto realizzato.

Tante cose da fare a Biella nel we del 16, 17 e 18 maggio

Venerdì 16 maggio
- Festivaldilana, musica dalle 21 al mercato coperto di Ponzone
- Salussola Monte, PRIMAVERA MUSICALE A SAN NICOLA D TOLENTINO di SALUSSOLA
- Pettinengo, via Gian Battista Maggia 2 (Villa Piazzo) ''Il sistema che ancora non c'è'' - Gianfranco Schiavone, Pacefuturo Incontri alle 18,15
- Ponderano, concerto di primavera in chiesa parrocchiale
- Biella, alle 15, presso la sala del Cantinone della Provincia di Biella, avrà luogo un'apertura straordinaria della mostra "Grigioverde dal telaio alla trincea. Le fabbriche biellesi nella Grande Guerra".
- Candelo, laboratorio di fumetti
- Biella, Città Studi di Biella, si svolge il convegno di studi “Paesaggi narrativi. Il Biellese tra lingua, storia, estetica e media"
Sabato 17 maggio
- Magnano, ore 16 incontro Carabinieri con popolazione per prevenire le truffe
- Tavigliano, Bocchetto Sessera, Bosco del Sorriso, Open day di Forest Bathing in Oasi Zegna, dalle 9.30
- Salussola Monte, PRIMAVERA MUSICALE A SAN NICOLA DA TOLENTINO di SALUSSOLA alle 21
- Biella, Città Studi di Biella, si svolge il convegno di studi “Paesaggi narrativi. Il Biellese tra lingua, storia, estetica e media"
- Biella, chiesa di San Biagio, concerto corale alle 21 con la corale di Casapinta
- Biella, spettacolo CANZONCINE UN PO'...BAMBINE a Palazzo Gromo Losa la nuova edizione di “Famiglie a teatro”
- Gaglianico, va in scena "Va' che trio", alle ore 21:00, presso il Teatro
- Borriana, Ambiente pulito, ritrovo ore 14
- Occhieppo Inferiore, “Aprile in Musica” lascia spazio ai padroni di casa nell’ultima serata: la Società Filarmonica
- Biella, Il Chiostro di San Sebastiano si prepara a ospitare "Bonsai al Chiostro", la tradizionale esposizione primaverile di bonsai organizzata dall'Associazione "Kuma No En - Biella Bonsai Club E.T.S." con il patrocinio della Città di Biella.
- Biella, La Fondazione Cerino Zegna organizza il convegno “RIFLESSIONI sul FINE VITA del PAZIENTE DEMENTE”
- Masserano, recital su Pier Giorgio Frassati
- Migliano, al Lanificio Botto lo spettacolo “L’Arte Bella”, evento gratuito promosso nell’ambito del progetto Bosco Sacro – Cultura che cura, con il sostegno dell’Unione Buddhista Italiana.
- Biella, corsa Alpini del Favaro, "Trail del Favè", partenza ore 18
- Biella, raccolta alimentare, dove si potranno donare beni di prima necessità per la Mensa “Il Pane Quotidiano” di Biella
- Festivaldilana, torneo di calcio dalle 9,30, camminata in rosa dalle 15 Fondo Edo Tempia
- Pollone, Biblioteca Benedetto Croce, via Caduti per la Patria 71, "Come nasce un acquerello" a cura di Giorgio Marinoni
- Valdilana, Bocchetta Luvera, alle 17 Birdwatching in Oasi Zegna
- Pollone, Biblioteca Civica Benedetto Croce, via Caduti per la Patria 71, alle 10 Buon compleanno Pimpa
- Valdilana, località Baso, Oasi Zegna, Passeggiate guidate in Conca dei Rododendri
- Oropa, Salita alla cupola della Basilica Superiore
Domenica 18 maggio
- Festivaldilana, dalle 9 tutti in sella senza limiti festa in moto e non solo
- Biella, via Serralunga, 27, 10,30 FRAME - Mostra collettiva di piccola editoria
- Valdilana, località Baso, Oasi Zegna, Passeggiate guidate in Conca dei Rododendri
- Visite guidate al Santuario di Oropa
- Oropa, Salita alla cupola della Basilica Superiore
- Salussola Monte, alle 17 PRIMAVERA MUSICALE A SAN NICOLA DA TOLENTINO di SALUSSOLA
- Biella, Il Chiostro di San Sebastiano si prepara a ospitare "Bonsai al Chiostro", la tradizionale esposizione primaverile di bonsai organizzata dall'Associazione "Kuma No En - Biella Bonsai Club E.T.S." con il patrocinio della Città di Biella.
- Roppolo, la storica dimora di via Giovanni Battista Cacherano 2, a Morzano di Roppolo, la Fondazione "Emanuele Cacherano di Bricherasio", in collaborazione con il Centro Studi Piemontesi – Ca de Studi Piemontèis, inaugura la mostra Stemmì dal Vecchio Piemonte, dedicata alle opere del Maestro Gabriele Reina.
- Ronco, 4° Giro Valli Biellesi, area sportiva comunale
- Ponderano, parcheggia ospedale, "Cammina, corri per chi non può"
- Riabella, "Distaca la Crava run", ritrovo ore 8, partenza alle 10
- “Passeggiata alle Salvine”, organizzata dagli Amici di Bagneri
MOSTRE
- Biella, Spazio Cultura Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, via Garibaldi 14, Tenere alta la fronte. Diario e disegni di prigionia di Silvio Mosca
- Biella, La mostra “Steve McCurry. Uplands&Icons”, allestita nel polo culturale di Biella Piazzo, all’interno dei palazzi Gromo Losa e Ferrero. Fino al 18 maggio. Orari mostra: mercoledì e giovedì dalle ore 15 alle 19 - venerdì, sabato e domenica dalle ore 10 alle 19.
- Biella, via Seminari, 3 Dialoghi. Longoni Balla Mirò e altri Maestri dal Museo del Territorio Biellese fino al 28/09
- Valdilana, Trivero, via Marconi, 23, dal 17 maggio fino al 16/11, Racconti di boschi, di fabbriche e di persone. Apertura tutte le domeniche
Date: 17 maggio – 16 novembre 2025 Orari: 14.30 - 18.30; Aperture straordinarie: Sabato 17-24-31 maggio | Lunedì 2 giugno, Sabato 7 giugno | Sabato 11-18-25 ottobre | Sabato 1-8-15 novembre, Ad agosto aperto tutti i giorni Casa Zegna – Via Marconi, 23 – Trivero Valdilana (Biella) tel. +39 015.7591463

Per gli Alpini in visita è tempo dei saluti: “Biella promossa a pieni voti, è una città da Adunata”

“Biella è promossa a pieni voti, è una città da Adunata”. A ribadirlo, con forza, la maggioranza degli Alpini che, nei giorni scorsi, abbiamo intervistato e sentito, in occasione della 96° Adunata Nazionale. A colpire la bellezza del posto, i luoghi incontaminati e il calore ricevuto dai cittadini.
Ecco, forse, quest'ultimo aspetto ha stupito un po' tutti. “Lo confessiamo – ribadiscono in molti – Eravamo scettici sull'accoglienza che avremmo trovato. Sapevamo che eravate un po' 'orsi' e poco abituati a ricevere ospiti. Invece, siamo stati piacevolmente smentiti. Abbiamo incontrato persone disponibili, forse non subito espansive, ma con il passare dei giorni anche voi biellesi vi siete fatti contagiare dalla nostra passione e allegria. Siete stati bravi, dovete esserne orgogliosi”.
Per molti, l'idea di un'Adunata 'diffusa', con le penne nere distribuite nella maggior parte dei comuni della provincia è stata un'idea azzeccata e lungimirante. “Siete stati molti saggi – sottolineano – Avete ripartito equamente i gruppi così da allentare la presa sul capoluogo. In più, molti hanno scoperto luoghi davvero suggestivi, come le verdi distese della Valle Elvo, i paesaggi della Valle Cervo e molto altro ancora”.
Ecco, sono state diverse le mete visitate nell'arco della settimana, entrate nei cuori di molti. Come il Santuario di Oropa, preso letteralmente d'assalto da gruppi provenienti da ogni dove. Perfino da New York. “Non ho mai visto un luogo simile – spiegano alcuni – Un luogo di profonda spiritualità immerso nei monti: per l'occasione, abbiamo chiesto l'intercessione della Madonna Nera affinchè vegliasse da lassù su tutti noi”. Anche il Ricetto di Candelo è stato molto apprezzato, seguito dal Piazzo di Biella e dai lidi del Lago di Viverone. Quest'ultimo valutato positivamente, ad esempio, dal gruppo di Rieti. E poi il centro di Biella, “invaso” letteralmente da giovedì fino a tarda notte, dove si sono dati vita a “concerti improvvisati”, allegri convivi in compagnia e tanti momenti di socialità che resteranno impressi nelle menti e nei cuori dei biellesi per tanto tempo.
Anche la cerimonia dell'Adunata 2025, con i suoi eventi e le sue sfilate, è stata particolarmente apprezzata dai gruppi. “Sobria, puntuale, molto partecipata – confidano – La macchina organizzativa è stata a dir poco impeccabile. Ha saputo enunciare e condividere alle comunità i valori che, ogni giorno, noi Alpini portiamo avanti”. Pollici in alto anche per il sistema dei trasporti, tra treni e autobus. "Anche in questo caso c'è da farvi i complimenti - commentano - Forse, in alcuni momenti, l'attesa delle navette si è fatta sentire ma non ha rovinato minimamente il clima di festa che si è creato".
Infine, alla domanda: “Lei ritornerebbe a Biella?”, la risposta è affermativa nella maggior parte dei casi: “Certamente sì, anche perchè non abbiamo avuto modo di visitare con la dovuta attenzione il vostro Biellese. Un territorio capace di offrire bellezza, tranquillità e verde. Avete un gran gioiello, tenetevelo stretto e valorizzatelo ancor di più”.

Adunata a Biella, infrastrutture in via Bertodano: ATAP avvisa

ATAP avvisa che, per la presenza di infrastrutture necessarie allo svolgimento dell’Adunata Nazionale Alpini, a Biella verrà interdetta la circolazione nella carreggiata sud di via Bertodano nel tratto compreso tra via Trieste e via Trento fino alle 12 di lunedì 12 maggio.
Pertanto, sulle corse interessate delle Linee 300 — Biella – Cossato – Valdilana, 320 — Biella – San Paolo – Ternengo, 330 — Mosso – Biella – Donato, 340 — Biella – Piedicavallo, 360 — Biella – Cossila – Favaro – Oropa, 390 — Biella – Cavaglià – Anzasco, 549 — Occhieppo Sup.re – Biella – Verrone, 551 — Biella – Cossato – Varallo in arrivo da via Torino, dopo aver effettuato la deviazione prevista dalla Disposizione n. 102 (chiusura di viale Matteotti), alla rotonda con via La Marmora/via Bertodano, invertiranno la marcia deviando lungo via Torino, via Bengasi, via Carso, via Cernaia e percorso normale.
La Linea 360 da via La Marmora devierà su via Torino, via Bengasi, via Carso e percorso normale.

Cinquecento Alpini astigiani a Biella, il sindaco Rasero: l’occasione per vedere i miei fratelli

Le penne nere astigiane all’adunata di Biella
Più di 500 «penne nere» astigiane hanno raggiunto Biella. Alcuni sono arrivati prima, altri sono partiti subito dopo il pranzo domenicale per partecipare alla sfilata del tardo pomeriggio di domenica. Come il sindaco di Asti Maurizio Rasero, alpino a Bressanone del 10° scaglione 1992: «Per me è l’occasione per rivedere i “fratelli” che hanno condiviso con me il servizio svolto in Trentino, un appuntamento irrinunciabile e una “full immersion” in valori in cui mi riconosco». Cinquanta gruppi Sono stati almeno 50 i gruppi che fanno capo alla sezione astigiana che si sono uniti all’adunata alpina. «Il gruppo camminatori, una quindicina di penne nere - racconta Giorgio Giannuzzi, addetto stampa dell’Ana di Asti - sono partiti qualche giorno fa ed hanno percorso 240 chilometri sulle montagne che custodiscono Biella, prima di scendere in città». Le notti in tenda L’avventurosa «quindicina» ha dormito dove capitava per giorni prima di raggiungere un letto. Le organizzatissime sezioni di San Marzanotto e Castell’Alfero hanno invece piazzato le loro tende poco fuori città, con brandine e una cucina da campo. Altri alpini hanno trovato alloggio nei B&B della zona , tra Viverone, Santhia, Candelo o Quincineto. Molti sono arrivati in auto, l’ultima carovana di 5 pullman è invece partita domenica mattina.

Il “tutto esaurito” in terra laniera porta nuovi turisti anche a Vercelli

Pernottamento, visite e degustazioni per gli ospiti “dirottati” in città
Un semplice pernottamento si trasforma in un’occasione per visitare la città, scoprirne le ricchezze e le eccellenze culinarie. Succede anche questo a Vercelli in occasione del maxi raduno degli Alpini in corso a Biella: le strutture alberghiere nel capoluogo laniero hanno registrato il tutto esaurito da tempo, e di conseguenza alcuni gruppi di Penne Nere da fuori regione hanno trovato sistemazione nei centri vicini. Una delegazione di circa 40 Alpini provenienti da Arco di Trento, ad esempio, ha trovato letti in cui riposare tra l’hotel Matteotti e il bed & breakfast CasaBona 1910. Ma al pernottamento sono state associate anche altre tappe nel centro storico: una visita tra i palazzi e le piazze di Vercelli, una pausa caffè con tanto di assaggio di bicciolani, e per finire in bellezza anche una panissa al ristorante Vecchia Brenta, uno dei templi della piatto tipico vercellese a base di riso e fagioli. Il coordinamento Questo grazie al coordinamento di Cinzia Fiorini, titolare di Click Viaggi. «Quanto avvenuto – racconta – può essere considerato un primo, e positivo esperimento di come la città può offrire un’accoglienza a 360 gradi a gruppi numerosi di turisti: questo però è possibile solo se si fa rete tutti insieme, e se si è guidati da professionisti della filiera». Così si è riuscito ad unire, in un percorso virtuoso, strutture ricettive e ristoranti del territorio, «in modo – continua la titolare – da rendere piacevole la tappa di un percorso. Nel caso degli Alpini di Trento, il percorso verso l’Adunata di Biella: facendo rete, e con la volontà di collaborare tra imprese, abbiamo trasformato una sistemazione alternativa a Biella in un’occasione per far scoprire e apprezzare la città di Vercelli a persone che non la conoscevano». È quindi una sorta di invito alla città a collaborare per crescere: «È un inizio», conclude Fiorini. In provincia Il maxi raduno in programma fino a domani nel Biellese ha riempito hotel e strutture alberghiere nel raggio di 50-60 chilometri dal fulcro della manifestazione: fin dal giorno in cui era stata annunciata la sede di Biella per l’Adunata, era scattata la ricerca di un posto letto non solo a Vercelli, ma anche a Carisio, Santhià, Viverone, Buronzo e altri comuni a cavallo tra Biellese e Vercellese. Anche la Valsesia, specialmente nella zona tra Gattinara e Borgosesia, ha registrato una notevole mole di prenotazioni.

Tutti a caccia degli antenati di Leone XIV, le origini e quei “Prevosto” che fanno sognare Settimo Rottaro

Il nuovo Pontefice aveva un nonno che i siti di genealogia collaborativa indicano piemontese. Ma cosa c’è di vero?
È bastato un dettaglio della nota stampa del Vaticano, riferito alle origini del Pontefice, per scatenare la caccia: anagrafi e archivi di stato messi sottosopra, parroci interpellati per avere un indizio, sindaci a scartabellare in qualche scantinato polveroso. Papa Leone XIV non sarà italiano ma è il secondo consecutivo ad avere radici nel Belpaese, dopo Francesco da Portacomaro. Indizi a Settimo Rottaro nel Canavese Le ultime tracce, in questa caccia forsennata, portano a Settimo Rottaro: meno di cinquecento anime, la vista sul lago di Viverone, punta estrema del Canavese nell’area metropolitana di Torino. Un piccolo centro in cui il nome Prevosto è tra i più diffusi. «Anche io ho una zia che si chiama Prevosto» ammette candidamente il sindaco Massimo Ottogalli, che mai si sarebbe aspettato di diventare così, dal giorno alla notte, forse concittadino del Pontefice. L'ipotesi genealogica: Giovanni Prevosto Secondo l’anagrafe esiste infatti un Giovanni Prevosto, nato il 24 giugno del 1877. Potrebbe essere il nonno del Pontefice. Il dato coinciderebbe in buona parte con i documenti che La Stampa ha ritrovato dagli archivi americani secondo cui nel 1910 sarebbe sbarcato, sull’altra sponda dell’Atlantico, un John R. Prevost, nato anche lui il 24 giugno ma di un anno prima, il 1876. Che si sia trattato di un errore di trascrizione? Possibile. Il nome non tragga in inganno: all’epoca le nascite venivano trascritte in latino sui registri parrocchiali e non era insolito che, arrivando in America, i nomi venissero americanizzati.
Uno dei documenti della parrocchia di Settimo Rottaro in microfilm
Origini francesi del cognome Prevosto Ma anche Prevosto potrebbe essere una “italianizzazione” del cognome francese Prevost ed è probabile che dalla Francia un ceppo di quella famiglia si fosse trasferita in Italia come dimostra la presenza di famiglie con quel nome in Valle d’Aosta, nell’Alto Canavese e nell’Imperiese, tutte zone di confine. La vita di John R. Prevost e Suzanne Fabre negli Stati Uniti John R. Prevost e la moglie Suzanne Fabre partirebbero dunque dal Piemonte per arrivare negli Usa, dove li ritroviamo – e questo è un documento ufficiale – felicemente accasati a Chicago nel 1950 quando il censimento dello Stato dell’Illinois dichiara professione e impiego di Prevost: insegnante di lingue romanze in una scuola privata.
Il documento del censimento americano del 1950
Le origini normanne di Suzanne Luise Marie Suzanne Luise Marie invece è nata nel 1894 a Le Havre, in Normandia. I due sono morti a 19 anni di distanza: John R. a Evergreenpark nel 1960 e Suzanne Marie a Detroit nel 1979. I figli della coppia e il padre di Papa Leone XIV La coppia ha due figli: John Centi, nato nel 1917, e Louis Marius, che arriva tre anni dopo. È quest’ultimo il padre del Papa. Venuto al mondo a Chicago il 18 luglio del 1920, era un insegnante di francese, amministratore scolastico, veterano della Marina nella Seconda Guerra Mondiale e membro del Lions Club. È morto nel 1997 all’età 77 anni. Rivendicazioni di altri Comuni italiani Ma altri Comuni in questo momento rivendicano antenati papali. La caccia continua.

Adunata degli Alpini a Biella: orari raccolta rifiuti, ecocentri chiusi e potenziamento servizi SEAB, tutte le informazioni

Attenzione alle variazioni dei servizi e di orari di raccolta in questo fine settimana a Biella e negli altri Comuni.
In occasione della 96° Adunata degli Alpini, in programma dal 9 all’11 maggio, S.E.A.B. S.p.A. sospenderà i servizi di raccolta sul territorio della città di Biella nelle giornate di venerdì 9 e sabato 10 maggio esclusivamente per le sole utenze domestiche. Per le utenze NON DOMESTICHE attive durante i giorni dell’adunata (es. Bar, Ristoranti, vendita gadget e abbigliamento, ecc.) i servizi verranno potenziati e svolti durante tutti i giorni dell’adunata
particolarmente durante le ore notturne in cui le strade saranno più libere. Laddove necessario, dette utenze saranno dotate di bidoni aggiuntivi, ma saranno comunque incrementati i passaggi.
Per tutti gli altri comuni del territorio della Provincia di Biella i servizi non subiranno sospensioni, se non eventuali possibili ritardi nei normali processi di raccolta, dovuti a presumibili rallentamenti che si potranno creare dall’inevitabile aumento del traffico veicolare sulle strade del Biellese, o possibili anticipi dei passaggi con incremento dell’attività di raccolta notturna (dalle 02:00 di giovedì 8 maggio). Si raccomanda pertanto all’utenza di tutti i comuni del territorio (escluso Biella) di esporre la sera precedente entro le 00:00 (e non il mattino presto) i propri rifiuti (come peraltro previsto dai regolamenti in essere) e di lasciare esposti i rifiuti oltre il consueto orario di passaggio al fine di consentire un regolare svolgimento delle attività.
Gli Ecocentri di Biella, Cerrione, Cossato, Mongrando, Pray, Trivero e Viverone saranno chiusi da giovedì 8 maggio a lunedì 12 maggio 2025 compresi.
"Nel fine settimana dell'Adunata, a partire da giovedì - spiega il presidente Seab Biella Gabriele Bodo Sasso -, SEAB ha predisposto uno sforzo di uomini e mezzi per supportare l’evento. Saranno sospesi esclusivamente i servizi di raccolta porta a porta destinati alle utenze domestiche di BIELLA città venerdì e sabato, mentre per tutti gli esercizi commerciali (principalmente area FOOD), sia presenti sul territorio che appositamente istituiti nelle varie aree della città per tutta la durata dell’evento, i servizi di raccolta sono stati addirittura potenziati. Stesso dicasi per l’attività di spazzamento manuale e meccanizzato. Dalle 2 di notte di giovedì le spazzatrici meccaniche saranno in funzione per le vie cittadine proprio a garanzia di una maggiore pulizia per le vie cittadine".
In tutta le aree interessate dalla manifestazione saranno impiegate squadre di spazzamento e controllo ambientale operative 24 ore e collegate via radio con la centrale, a partire da venerdì 9 mattina fino al termine dell’adunata.
Per segnalazioni o emergenze S.E.A.B. S.p.A. metterà comunque a disposizione un numero dedicato H24, attivo dalle ore 06:00 di venerdì 9 maggio alle ore 12:00 di lunedì 12 maggio: 349.75.42.086.

Adunata degli Alpini a Biella: orari raccolta rifiuti, ecocentri chiusi e potenziamento servizi SEAB, tutte le informazioni

Attenzione alle variazioni dei servizi e di orari di raccolta in questo fine settimana a Biella e negli altri Comuni.
In occasione della 96° Adunata degli Alpini, in programma dal 9 all’11 maggio, S.E.A.B. S.p.A. sospenderà i servizi di raccolta sul territorio della città di Biella nelle giornate di venerdì 9 e sabato 10 maggio esclusivamente per le sole utenze domestiche. Per le utenze NON DOMESTICHE attive durante i giorni dell’adunata (es. Bar, Ristoranti, vendita gadget e abbigliamento, ecc.) i servizi verranno potenziati e svolti durante tutti i giorni dell’adunata
particolarmente durante le ore notturne in cui le strade saranno più libere. Laddove necessario, dette utenze saranno dotate di bidoni aggiuntivi, ma saranno comunque incrementati i passaggi.
Per tutti gli altri comuni del territorio della Provincia di Biella i servizi non subiranno sospensioni, se non eventuali possibili ritardi nei normali processi di raccolta, dovuti a presumibili rallentamenti che si potranno creare dall’inevitabile aumento del traffico veicolare sulle strade del Biellese, o possibili anticipi dei passaggi con incremento dell’attività di raccolta notturna (dalle 02:00 di giovedì 8 maggio). Si raccomanda pertanto all’utenza di tutti i comuni del territorio (escluso Biella) di esporre la sera precedente entro le 00:00 (e non il mattino presto) i propri rifiuti (come peraltro previsto dai regolamenti in essere) e di lasciare esposti i rifiuti oltre il consueto orario di passaggio al fine di consentire un regolare svolgimento delle attività.
Gli Ecocentri di Biella, Cerrione, Cossato, Mongrando, Pray, Trivero e Viverone saranno chiusi da giovedì 8 maggio a lunedì 12 maggio 2025 compresi.
"Nel fine settimana dell'Adunata, a partire da giovedì - spiega il presidente Seab Biella Gabriele Bodo Sasso -, SEAB ha predisposto uno sforzo di uomini e mezzi per supportare l’evento. Saranno sospesi esclusivamente i servizi di raccolta porta a porta destinati alle utenze domestiche di BIELLA città venerdì e sabato, mentre per tutti gli esercizi commerciali (principalmente area FOOD), sia presenti sul territorio che appositamente istituiti nelle varie aree della città per tutta la durata dell’evento, i servizi di raccolta sono stati addirittura potenziati. Stesso dicasi per l’attività di spazzamento manuale e meccanizzato. Dalle 2 di notte di giovedì le spazzatrici meccaniche saranno in funzione per le vie cittadine proprio a garanzia di una maggiore pulizia per le vie cittadine".
In tutta le aree interessate dalla manifestazione saranno impiegate squadre di spazzamento e controllo ambientale operative 24 ore e collegate via radio con la centrale, a partire da venerdì 9 mattina fino al termine dell’adunata.
Per segnalazioni o emergenze S.E.A.B. S.p.A. metterà comunque a disposizione un numero dedicato H24, attivo dalle ore 06:00 di venerdì 9 maggio alle ore 12:00 di lunedì 12 maggio: 349.75.42.086.

SEAB, con l'arrivo dell'Adunata varia la raccolta rifiuti: chiusi anche gli ecocentri, ecco quando

Si comunica che in occasione della 96° Adunata degli Alpini, in programma dal 9 all’11 maggio, S.E.A.B. S.p.A. sospenderà i servizi di raccolta sul territorio della città di Biella nelle giornate di venerdì 9 e sabato 10 maggio.
Si specifica che i servizi oggetto di sospensione (carta, plastica, organico, vetro ed Rsu) saranno recuperati con la ripresa ordinaria della raccolta nella settimana a partire da lunedì 12 maggio. Si consiglia agli utenti della città di Biella, per quanto possibile, di anticipare l’esposizione dei rifiuti nei giorni precedenti le date sopra indicate. Si raccomanda quindi di non esporre carta, plastica, organico, vetro ed Rsu nella serata di giovedì, per la raccolta del venerdì e nella serata di venerdì, per la raccolta del sabato.
Per tutti gli altri comuni del territorio della Provincia di Biella si informa che i servizi non subiranno sospensioni, se non eventuali possibili ritardi nei normali processi di raccolta, dovuti a presumibili rallentamenti che si potranno creare dall’inevitabile aumento del traffico veicolare sulle strade del Biellese, o possibili anticipi dei passaggi con incremento dell’attività di raccolta notturna. (dalle 02:00 di giovedì 8 maggio) Si raccomanda pertanto all’utenza di tutti i comuni del territorio (escluso Biella) di esporre la sera precedente entro le 00:00 (e non il mattino presto) i propri rifiuti (come peraltro previsto dai regolamenti in essere) e di lasciare esposti i rifiuti oltre il consueto orario di passaggio al fine di consentire un regolare svolgimento delle attività.
Per segnalazioni o emergenze S.E.A.B. S.p.A. metterà a disposizione un numero dedicato H24, attivo dalle ore 06:00 di venerdì 9 maggio alle ore 12:00 di lunedì 12 maggio: 349.75.42.086 Inoltre gli Ecocentri di Biella, Cerrione, Cossato, Mongrando, Pray, Trivero e Viverone saranno chiusi da giovedì 8 maggio a lunedì 12 maggio 2025 compresi.

Tappa 19 del Giro d’Italia: incognita strade chiuse e i sindaci si fanno avanti

Adunata a Biella, ancora 3 giorni: oltre 2600 Alpini nel basso Biellese

A pochi giorni dall'Adunata di Biella, in programma il 9, 10 e 11 maggio, il basso Biellese è pronto a festeggiare l'arrivo dei gruppi alpini provenienti da ogni parte d'Italia, in gran parte dalle regioni settentrionali.
In questi paesi, infatti, sono attese oltre 2600 penne nere, così distribuite, tra strutture pubbliche e private: quasi 500 saranno a Benna, circa 80 a Borriana, 400 a Cavaglià, 300 a Cerrione, 40 a Dorzano, 120 a Massazza, 50 a Roppolo, 200 a Salussola, 500 a Verrone e 450 a Viverone.
Numerosi gli appuntamenti in agenda nei giorni della storica manifestazione, a cominciare da Cerrione, dove nella giornata di venerdì è prevista in piazza Sella, alle 17, l'inaugurazione della panchina dedicata proprio agli Alpini. Saranno presenti anche gli studenti della scuola secondaria del paese. Seguirà poi un concerto di cori nella chiesa di San Giorgio. L'indomani, alle 20, nella chiesa di San Giovanni Battista, si replicherà con l'esecuzione di tre voci corali. A Cavaglià due saranno le serate dedicate ad eventi di scena al Polivalente: la prima, prevista per venerdì, vedrà la presenza della Fanfara Alpina di Roppolo (ore 19.30); sabato sera, invece, esibizione della cantante e fisarmonicista Sabrina Salvestrin (ore 20). In sala sarà servito il rancio alpino in entrambe le giornate.
Momento storico a Dorzano: sabato 10 maggio, si terrà un momento solenne di commemorazione con la partecipazione dei veterani della 40ª Batteria. L'iniziativa punta a rendere omaggio ai caduti di tutte le guerre. Il ritrovo è previsto per le 11 in piazza del Comune, con l’alzabandiera e la deposizione della corona al cippo commemorativo. Il corteo si sposterà al camposanto e al Parco della Rimembranza per completare il percorso della memoria. Pranzo in piazza Gariazzo, con una mostra da non perdere a Borriana nella giornata di sabato mentre a Salussola, nello stesso giorno, la comunità sfilerà dalla sede degli Alpini fino alla chiesa di Monte, a partire dalle 9.30, per la celebrazione della Santa Messa, a cui seguiranno un canto corale e un aperitivo finale.
A Benna il programma è variegato: si comincia giovedì, alle 10.30, con alzabandiera, omaggio alle penne nere con i bambini del paese, uniti a quelli di Massazza e Verrone, e deposizione di una corona ai Caduti nel vicino monumento di Massazza. Alle 14.30 farà il suo debutto il corteo dei bambini con la banda musicale di Candelo e si attenderà l'arrivo dell'Alpino Cristian Feruglio, giunto a piedi da Codroipo, con accompagnamento verso Biella. Alle 20.45, concerto a San Giovanni con la presenza di due cori, tra cui quello parrocchiale. Il giorno seguente, alle 16.30, ci sarà grande curiosità per la visita guidata del paese, con ritrovo in piazza Marconi, senza dimenticare la mostra presente (dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18), prevista fino a domenica. Momento importante alle 14 di sabato per l'incontro con il Comune e gli Alpini di Moggio Udinese, in ricordo del terremoto del 1976, a cui seguirà un concerto finale.
Doppio appuntamento a Massazza nel pomeriggio di sabato tra un'esibizione musicale in piazza del Municipio (ore 17) e una Santa Messa nella chiesa di Santa Maria Assunta, con esibizione del Coro ANA di Trento (ore 18.30). Infine, giorni di festa anche nel comune di Verrone tra colazioni condivise nei tre giorni dell'Adunata e servizi ristori sempre aperti in piazza Alpini d'Italia. Si segnala che nel pomeriggio di venerdì avrà inizio un concerto alpino (ore 17), con Santa Messa in memoria degli Alpini “andati avanti” (ore 18.30) e nuova prova corale presso la chiesa di San Lorenzo (ore 21).
Pienamente soddisfatti i capigruppo delle diverse realtà presenti nell'area del Cossatese: “Grazie all’intesa con i Comuni e alla collaborazione con le associazioni siamo riusciti a centrare il nostro comune obiettivo: ricevere nei migliori dei modi i tanti Alpini che prenderanno parte alla 96° Adunata Nazionale. I ringraziamenti sono estesi a tutti i soggetti coinvolti nel comitato di accoglienza”.

Adunata e visitatori, Roberto Boglietti: “Accoglienza, qualità e bellezza: tutti investimenti per un ritorno futuro a Biella”

“L'Adunata Nazionale degli Alpini a Biella? Ne parlerà tutto il paese, a livello di immagine è una vetrina unica che non ricapiterà più se non tra qualche tempo. Non facciamoci sfuggire questa grande occasione di promozione del nostro territorio”. Ne è fermamente convinto Roberto Boglietti, titolare dall'età di 22 anni dell'omonima gioielleria di via Italia e memoria storica della provincia biellese che, in un'intervista al quotidiano Newsbiella.it, ha ribadito con forza l'importanza dei grandi eventi a Biella e dintorni.
“Simili appuntamenti sono fondamentali per i contesti locali – sottolinea – Ogni evento, se particolare e unico nelle sue caratteristiche, può attrarre un pubblico vasto, o specifico. Ma l'obiettivo finale è sempre lo stesso: far acquisire notorietà alla realtà che lo ospita. Per ottenere questo, è fondamentale creare manifestazioni di forte interesse e respiro nazionale. Diamo atto e congratuliamoci con i comitati promotori dell'Adunata per averci creduto fino in fondo. È un appuntamento chiave che può portare interesse futuro a moltissime persone”.
Per Boglietti sono le particolari peculiarità del Biellese uno degli aspetti di forza che potranno suscitare interesse e attrarre nuovi visitatori: “Biella non è il solo capoluogo di provincia ma l'unione di tutti i 74 comuni del nostro territorio. Ognuno di loro presenta specificità uniche. Un mosaico meraviglioso, incastonato nel verde, con vedute suggestive e bellezze da scoprire. Molti, in visita a Biella, restano sempre meravigliati dalle bellezze di questi luoghi. Qui, in un raggio di 30 minuti, si può praticare ogni genere di sport, da quello invernale a Oropa e Bielmonte, fino a quello estivo al Lago di Viverone. Siamo ad un'ora di distanza da città come Milano e Torino e dai principali scali aeroportuali. Siamo un territorio sicuro, adatto alle esigenze di tutti. Dobbiamo imparare a calarci nella parte di ambasciatori del nostro Biellese”.
Un aspetto fondamentale per un territorio chiamato al turismo e all'accoglienza. “È un investimento per un futuro ritorno – evidenzia Boglietti – Dove ci sentiamo a casa, siamo spesso portati a ritornarci. Al contrario, se agiamo diversamente, la pubblicità negativa è dietro l'angolo ed è un attimo cadere e mandare al macero anni di impegno. Da qui il mio appello, apriamoci al mondo. L'Adunata è un momento che difficilmente ricapiterà, quindi cerchiamo di garantire un servizio di qualità ed eccellenza. Abituiamoci ai valori dell'accoglienza, l'intero territorio ne beneficerà”.
Infine, è notizia di queste settimane, che il turismo locale è cresciuto ancora nel 2024. “Sono tutti aspetti positivi – afferma Boglietti – e occorre proseguire lungo questa strada. Il Biellese deve reinventarsi e indossare una nuova veste per attrarre sempre più visitatori. Ma il territorio deve crederci di più e investire maggiormente nelle proprie potenzialità: dal pubblico passando per i privati. Solo così potremmo assistere ad nuovo 'Rinascimento'. Ne guadagneremo tutti”.

Scontro auto-moto a Zimone FOTO

Sarà da accertare la dinamica dell'incidente stradale avvenuto in via Piverone, nel comune di Zimone, accaduto poco prima delle 19 di oggi, 3 maggio. A rimanere coinvolti, stando alle prime informazioni raccolte, un'auto e una moto.
Sembra che non ci siano feriti. Sul posto gli agenti della Polizia Stradale per gli accertamenti di rito.

Tenta il suicidio a Viverone, lo salva la sua ragazza

L’uomo è ricoverato in ospedale
Tenta il suicidio a Viverone, lo salva la sua ragazza
Tenta il suicidio a Viverone, lo salva la sua ragazza
Momenti drammatici l’altra sera a Viverone. Un giovane residente nel Biellese ha tentato di farla finita. A trovarlo esanime nella pineta è stata la ragazza. E’ stata lei ad avvertire i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i sanitari del 118. Gli operatori hanno praticato le operazioni di rianimazione sul giovane. Una volta stabilizzato è stato portato d’urgenza in ospedale. E’ ricoverato in rianimazione.
Determinante l’intervento della ragazza che ha avvertito i soccorsi e ha prestato le prime cure del caso al giovane. Sono stati attimi carichi di tensione. Ora l’uomo è ricoverato.
LEGGI ANCHE: Tentato suicidio all’aeroporto di Malpensa
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Tenta il suicidio nella pineta del lago di Viverone: la fidanzata disperata chiama i soccorsi

Dopo i primi tentativi di soccorrerlo, il 28enne è stato portato in ospedale: è ricoverato in Rianimazione
Tragedia nella notte lungo le rive del lago di Viverone. Un ventottenne del Basso Biellese poco dopo mezzanotte ha cercato di uccidersi nella piccola pineta che si trova davanti al circolo velico. A trovarlo è stata la sua fidanzata, che ha cercato di soccorrerlo e subito chiamato i carabinieri. Una telefonata drammatica quella della ragazza, in cui avrebbe riferito che lo stava tenendo sollevato in attesa dei soccorsi. I primi ad arrivare sono stati proprio i militari dell’Arma dalle stazioni di Cavaglià e Salussola, che hanno praticato le prime manovre di rianimazione al ragazzo, completate poi dai sanitari del 118, che l’hanno poi intubato e portato in ospedale, dove si trova al momento, ricoverato nel reparto di Rianimazione.

Brosso accende la notte: sport, musica e festa con Morenic trail

119 km di emozioni sull'Alta Via dell'Anfiteatro Morenico: sfida tra natura e storia. Scatterà anche la Valchiusella Night Run, corsa non competitiva aperta a tutti
BROSSO. Tutto pronto per un fine settimana di grandi emozioni sportive e di festa, nel segno della natura e dell'endurance. Sabato 3 maggio, con partenza alle 6 da Andrate, scatterà la tredicesima edizione – la prima in assoluto in versione primaverile – del Morenic Trail, la storica gara di podismo endurance di 119 chilometri, con un dislivello positivo di 2540 metri. Il tracciato segue il filo delle creste dell'Ami, ovvero l'orma lasciata dall'antico ghiacciaio balteo, da cui nasce anche il motto della corsa: Corri sull'orma del ghiacciaio. I concorrenti affronteranno un viaggio unico lungo l’Alta Via dell'Anfiteatro Morenico di Ivrea, attraversando ambienti suggestivi e panorami mozzafiato fino allo sbocco della Valle d'Aosta. Il Morenic Trail è una delle rare competizioni italiane che permette di qualificarsi alla Western States, il più prestigioso ultra trail al mondo, che si corre in California tra le montagne della Sierra Nevada. I partecipanti potranno scegliere di cimentarsi nell'impresa in forma individuale, in coppia oppure a staffetta, suddividendosi il percorso in tratte da un minimo di due a un massimo di quattro componenti. I passaggi di testimone saranno collocati in punti simbolici come il lago di Bertignano, il lago di Viverone, il centro storico di Mazzè, il Ponte Preti a Strambinello e, naturalmente, il traguardo finale di Brosso. Le prime staffette sono attese al traguardo intorno alle 14.30 di sabato, mentre per gli ultimi atleti individuali l'arrivo è previsto entro le 6 di domenica 4 maggio. Il fine settimana valchiusellese non sarà solo sport. Sempre sabato 3, alle 21, scatterà la Valchiusella Night Run, corsa non competitiva aperta a tutte le età con partenza contemporanea dai laghi di Meugliano e di Alice Superiore, e arrivo a Brosso proprio sul traguardo del Morenic Trail. Una serata all'insegna del divertimento, con uno spirito più festoso che agonistico. A seguire, spazio alla Morenic Parade, la notte bianca di Brosso tra musica, spettacoli e cucina tipica del territorio. Si alterneranno gruppi musicali locali, il dj set di Hb Music e il Morenic Music Show, la rassegna musicale che vedrà esibirsi formazioni da festa come The Cookies, in un crescendo di emozioni nell'attesa dell'arrivo degli atleti provenienti dall'Anfiteatro Balteo. Nel pomeriggio di sabato, alle 15, partirà anche la Morenic TraiLake, la gara sorella del Trail principale: 50 chilometri di percorso con un dislivello positivo di 1580 metri, con partenza dalla suggestiva sponda del lago di Candia. Per tutte le informazioni e le iscrizioni è possibile contattare direttamente gli organizzatori all’indirizzo e-mail: info@morenictrail.com.

A Viverone acquisti nei negozi con banconote false, due denunciati

L’Adunata degli Alpini a Biella riempie hotel e ristoranti vercellesi: “Tutto sold out da un anno”

Posti letto esauriti dal 9 all’11 maggio. Presi d’assalto gli alberghi di Carisio e Santhià, al completo da tempo, anche il capoluogo è off limits
Da Vercelli a Santhià passando per Carisio, Buronzo e altri comuni a cavallo tra Biellese e Vercellese. È caccia al posto letto negli hotel del territorio nel fine settimana del 9-11 maggio, giorni in cui Biella ospiterà la 96ª Adunata nazionale degli Alpini. Qualcuno ci sta provando, ma trovare una camera d’albergo libera il prossimo weekend è ormai impossibile: non solo nel capoluogo laniero, dove per l’occasione sono attese circa 400.000 persone, ma anche nei grandi e piccoli centri nel raggio di un’ora di strada. Il famoso portale di prenotazioni online booking.com indica a Vercelli l’88% di strutture non disponibili per le due notti del 9 e 10 maggio. Le ultime stanze matrimoniali, principalmente affittacamere, appartamenti e charming room, vanno a cifre da 200 a 420 euro. Proposta ridotta all’osso anche su airbnb.it, dove sono disponibili per quelle date meno di una decina di bed & breakfast dal costo simile. La conferma del tutto esaurito arriva direttamente dalle strutture ricettive, che accolgono sia Alpini che viaggiano in maniera autonoma, che gruppi: ad esempio a Vercelli un hotel è quasi al completo perché darà ospitalità al gruppo delle Penne Nere di Trino, a Santhià verrà accolta una delegazione della Valle d’Aosta. «Le prenotazioni sono partite un anno e mezzo fa - confermano dal Modo Hotel di piazza Medaglie d’oro -, siamo sold out da tempo. Sono in queste condizioni tutti gli hotel del circondario, dal capoluogo fino a Santhià, Viverone e Casale. Cinquanta stanze nostre, tutte doppie, sono occupate». Altro importante serbatoio in città è il Vercelli Palace di via Tavallini: l’hotel, riferiscono dal centralino, «è pieno da un anno: abbiamo 80 camere, tutte non disponibili perché occupate dagli alpini. Sono presenti più gruppi». Sabrina Micillo, titolare dell’hotel Matteotti, racconta che i telefoni sono diventati roventi «non appena si è saputo che il raduno si sarebbe tenuto a Biella. Noi ospitiamo un unico gruppo, quello degli Alpini di Trento, e siamo al completo. Per la prenotazione hanno chiesto tendenzialmente la disponibilità a ospitare gruppi. Ma le richieste non si sono mai esaurite: ancora il mese scorso ne sono arrivate». Anche le strutture ricettive più d’élite, come l’hotel Garibaldi, quattro stelle di Vercelli con 14 stanze, è stato super richiesto: «Anche noi - spiega il titolare Iose Saggia - abbiamo risentito del maxi raduno di Biella». E se a Vercelli è quasi introvabile una sistemazione per il secondo fine settimana di maggio, man mano che ci si avvicina a Biella diventa una missione impossibile. «Da un anno abbiamo tutte le camere occupate - raccontano dall’albergo ristorante Vittoria di Santhià -. Non appena è stata assegnata Biella come sede dell’Adunata, siamo stati presi d’assalto. Ospiteremo la Fanfara di Trento e la Scuola Alpina di Aosta: le nostre 30 stanze sono al completo». E se un centro a 25 chilometri dal fulcro della manifestazione è esaurito da tempo, non può essere altrimenti in un altro crocevia tra le due province a pochi chilometri dall’autostrada A4, Carisio. «Abbiamo avuto le prenotazioni un anno fa - commentano dall’Hotel Paladini - ospitiamo un gruppo di cinquanta persone. Anche il ristorante sarà pieno». L’indotto dell’adunata coinvolgerà anche territori vicini come la Valsesia: Booking indica per il 9-11 maggio a Borgosesia l’indisponibilità dell’80% delle strutture, a Viverone il 96%, a Gattinara nessuna struttura libera per quelle date.

Facevano acquisti nei negozi con banconote false Due denunciati

Festa della Liberazione e del 1° Maggio a Roppolo, ecco il programma completo

Festa della Liberazione e del 1° Maggio in un'unica cerimonia. Accade nel comune di Roppolo, dove alla Santa Messa delle 10, seguirà alle 11 la deposizione delle corone in Municipio. Saranno presenti anche gli alunni della scuola primaria di Roppolo e Viverone.
In seguito, avrà luogo il corteo fino al Parco della Rimembranza con la partecipazione della banda musicale del paese. Dalle 11.30, nei locali del Polivalente, si terrà la premiazione delle borse di studio, unita alla consegna di copia della Costituzione ai neomaggiorenni.

SEAB, con l'arrivo dell'Adunata varia la raccolta rifiuti: chiusi anche gli ecocentri, ecco quando

Si comunica che in occasione della 96° Adunata degli Alpini, in programma dal 9 all’11 maggio, S.E.A.B. S.p.A. sospenderà i servizi di raccolta sul territorio della città di Biella nelle giornate di venerdì 9 e sabato 10 maggio.
Si specifica che i servizi oggetto di sospensione (carta, plastica, organico, vetro ed Rsu) saranno recuperati con la ripresa ordinaria della raccolta nella settimana a partire da lunedì 12 maggio. Si consiglia agli utenti della città di Biella, per quanto possibile, di anticipare l’esposizione dei rifiuti nei giorni precedenti le date sopra indicate. Si raccomanda quindi di non esporre carta, plastica, organico, vetro ed Rsu nella serata di giovedì, per la raccolta del venerdì e nella serata di venerdì, per la raccolta del sabato.
Per tutti gli altri comuni del territorio della Provincia di Biella si informa che i servizi non subiranno sospensioni, se non eventuali possibili ritardi nei normali processi di raccolta, dovuti a presumibili rallentamenti che si potranno creare dall’inevitabile aumento del traffico veicolare sulle strade del Biellese, o possibili anticipi dei passaggi con incremento dell’attività di raccolta notturna. (dalle 02:00 di giovedì 8 maggio) Si raccomanda pertanto all’utenza di tutti i comuni del territorio (escluso Biella) di esporre la sera precedente entro le 00:00 (e non il mattino presto) i propri rifiuti (come peraltro previsto dai regolamenti in essere) e di lasciare esposti i rifiuti oltre il consueto orario di passaggio al fine di consentire un regolare svolgimento delle attività.
Per segnalazioni o emergenze S.E.A.B. S.p.A. metterà a disposizione un numero dedicato H24, attivo dalle ore 06:00 di venerdì 9 maggio alle ore 12:00 di lunedì 12 maggio: 349.75.42.086 Inoltre gli Ecocentri di Biella, Cerrione, Cossato, Mongrando, Pray, Trivero e Viverone saranno chiusi da giovedì 8 maggio a lunedì 12 maggio 2025 compresi.

Ecco cosa è successo a Biella nel we del 25, 26 e 27 aprile

ATTUALITA'
- 25 aprile: Pichetto, ricordare chi diede la vita per la Libertà, valori ci guidano oggi in Europa
EVENTI
- Biella ricorda la Liberazione: fiaccole accese per non dimenticare FOTO e VIDEO
- "Pedali di Resistenza": sport e memoria sulle strade della Liberazione FOTO e VIDEO
- Ponderano celebra il 25 aprile nel segno della memoria e della pace FOTO e VIDEO
- 25 Aprile a Brusnengo, la comunità rende omaggio ai Caduti FOTO e VIDEO
- Oggi il Funerale del Papa in diretta a Oropa
- 25 Aprile, Benna celebra l'80° della Liberazione: inaugurata anche la mostra degli Alpini FOTO
- Viverone celebra il 25 Aprile nel ricordo delle staffette partigiane
- Biella: la comunità sarda celebra l'80° anniversario della Liberazione e "Sa Die de sa Sardigna"
- Plastic Free, a Biella una mattinata a favore dell'ambiente: “Raccolti molti rifiuti” FOTO
- Cossato celebra il 25 aprile e consegna riconoscimenti ai sindaci dal dopoguerra ad oggi FOTO
- Verrone: "Il 25 aprile è per l’Italia una ricorrenza fondante"
- Gaglianico onora la Liberazione: memoria, giovani e comunità unita FOTO e VIDEO
- Favaro e Cossila San Grato celebrano la Festa della Liberazione
- Cavaglià celebra il 25 aprile tra memoria e giovani voci FOTO
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- 200 capi di bestiame a Pralungo per il 20° raduno zootecnico FOTO e VIDEO
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CRONACA
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- Spari contro vicini e agenti a Cossila, in arresto l'anziano: ora è in carcere
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SPORT
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Viverone celebra il 25 Aprile nel ricordo delle staffette partigiane

Viverone celebra il 25 Aprile, alla presenza di autorità comunali e militari, associazioni locali (come la Società Filarmonica, Alpini e ANPI), alunni delle scuole e cittadini.
Per l'occasione, ha preso la parola il vicesindaco Laura Molinari che ricordato il ruolo importante delle staffette partigiane durante gli anni della Resistenza. “80 anni sono un tempo molto lungo, lungo una vita intera – si legge sui canali social del Comune - Una vita che una giovanissima donna Viveronese, che oggi voglio ricordare, non ha potuto vivere. Questa nostra concittadina ha avuto un ruolo nella Resistenza e nella sconfitta del nazifascismo: ha corso dei rischi, ha pagato un prezzo altissimo per gli ideali in cui credeva: è anche grazie al suo impegno e sacrificio che i valori della libertà, dell’uguaglianza e della democrazia hanno trionfato. Si chiamava Santina Riberi, era nata a Viverone il 5 settembre 1926, era una staffetta partigiana ed è stata fucilata a Ivrea, l’11 settembre del 1944”.
E ha aggiunto: “Le date non raccontano del tutto la persona: Carla, voglio usare il nome che lei stessa si era scelta, nel corso dei 17 anni della sua vita brevissima, aveva trovato un lavoro lontano da casa, in Valle d’Aosta, era diventata madre e aveva maturato una coscienza civile che l’aveva portata a lottare contro il regime fascista e a resistere fino al sacrificio della sua stessa, giovanissima vita. Diciassette anni sono un tempo brevissimo per fare così tante cose e considero una conquista straordinaria che oggi, i nostri figli, possano studiare, crescere e dedicarsi, da persone libere, a conoscere il mondo e a costruire una società che si fonda sugli ideali e sui principi per cui hanno lottato, 80 anni fa, altri Viveronesi come loro: gli ideali di libertà, uguaglianza e democrazia”.

Da Zumaglia a Viverone, raffica di incidenti nel Biellese

Raffica di incidenti stradali nel Biellese. Sono avvenuti nella giornata di ieri, 23 aprile: a Gaglianico due uomini di 34 e 27 anni sono stati trasportati in Pronto Soccorso, a seguito di un tamponamento tra due mezzi.
A Zumaglia, invece, ha avuto la peggio un centauro di 67 anni, accompagnato in codice verde all'ospedale dai sanitari del 118. Sembra che sia avvenuto uno scontro tra un'auto e una moto. Un sinistro simile è stato segnalato nel comune di Viverone, sul posto gli agenti della Polizia Locale e la Stradale.
Infine, nessuna conseguenza grave nel sinistro di Massazza, a due passi del cimitero. Presenti i Carabinieri per i rilievi di rito.

Auto contro moto a Viverone, centauro finisce in ospedale

Altro sinistro si è verificato nel giorno di Pasquetta ad Andorno
Auto contro moto a Viverone, centauro finisce in ospedale
Auto contro moto a Viverone, centauro finisce in ospedale
Un sinistro si è verificato nei giorni scorsi a Viverone. Lo scontro ha interessato un’auto e una moto che sono andati a collidere. Sul posto la polizia locale di Viverone che ha proceduto ai controlli. Il centauro è stato portato in ospedale.
Altro sinistro si è verificato lunedì 21 aprile ad Andorno Micca. Qui una donna è rimasta ferita. Ha proceduto la polstrada.
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Riascoltati per voi: Queen - A Night at the Opera (1975)

Benvenuti nel sedicesimo appuntamento con la rubrica "Riascoltati per voi”. Oggi, nel giorno di Pasqua, ci immergiamo in un album che ha la stessa grandiosità di un'opera sinfonica e la stessa carica emotiva di una celebrazione solenne: "A Night at the Opera" dei Queen. Un disco che non ha solo ridefinito la carriera della band, ma ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica. Un azzardo che ha cambiato tutto!
Siamo nel 1975, cinquant’anni fa i Queen sono reduci da tre album che hanno iniziato a delineare la loro identità musicale, ma che ancora non hanno spinto la band nell'olimpo del rock. È con "A Night at the Opera" che Freddie Mercury, Brian May, Roger Taylor e John Deacon decidono di osare il tutto per tutto. Il budget di produzione è alle stelle, le sessioni di registrazione sono interminabili e ogni traccia è curata in modo maniacale. Il risultato? Un capolavoro che mescola rock, prog, hard rock e persino operetta in un connubio che avrebbe potuto essere un disastro... e invece è diventato semplicemente leggenda.
Ovviamente, quando si parla di "A Night at the Opera" la prima cosa che ti viene in mente è "Bohemian Rhapsody". Oltre sei minuti di pura genialità, con un'architettura sonora mai sentita prima: il brano parte come una ballata, si trasforma in un'opera lirica, esplode in un assolo di chitarra memorabile ed il tutto si conclude con un epilogo malinconico. Ma ridurre l'album a un solo pezzo sarebbe troppo ingiusto. Sì, perché all’interno di questo incredibile album, ci sono delle gemme assai preziose come "You're My Best Friend", scritta da John Deacon, un brano che unisce dolcezza e melodia perfetta. "Love of My Life" è la dichiarazione d'amore più struggente che Mercury abbia mai scritto, capace di far cantare interi stadi in lacrime. "I'm in Love with My Car" di Roger Taylor è una dichiarazione d'affetto per i motori con una carica rock irresistibile. E poi "Death on Two Legs", un pezzo di rabbia pura e feroce.Questo disco è, senza dubbio, un'eredità eterna per tutti noi.
"A Night at the Opera" ha consacrato i Queen come una delle band più innovative di sempre. Il disco è un viaggio attraverso stili e sperimentazioni che solo quattro musicisti con un talento assoluto avrebbero potuto realizzare con così tanta coerenza. Ancora oggi, è considerato uno degli album più importanti della storia del rock e il punto di svolta definitivo per la carriera della band.
Dubito fortemente che non l’abbiate mai fatto, ma… Se non l'avete mai ascoltato per intero (molto ma molto male) c’è tempo per rimediare, oggi, sì oggi è il giorno perfetto per farlo. E se l'avete già sentito mille volte come il sottoscritto, beh, un ascolto in più non farà altro che ricordarvi quanto questo album sia semplicemente epico.
I miei brani preferiti sono: “Death on Two Legs “; “I’m in Love with My Car”; “You’re My Best Friend”; “’39”; “The Prophet's Song”; “Love of My Life” e “Bohemian Rhapsody”.
Voto: 9,5
Tracce:
1) Death on Two Legs (Dedicated to...) – 3:43
2) Lazing on a Sunday Afternoon – 1:07
3) I’m in Love with My Car – 3:05
4) You’re My Best Friend – 2:52
5) ’39 – 3:31
6) Sweet Lady – 4:04
7) Seaside Rendezvous – 2:16
8) The Prophet's Song – 8:21
9) Love of My Life – 3:39
10) Good Company – 3:23
11) Bohemian Rhapsody – 5:55
12) God Save the Queen – 1:15
Durata: 43 minuti.
Formazione:
Freddie Mercury - voce, pianoforte
Brian May - chitarra, arpa, ukulele
John Deacon - basso, contrabbasso, pianoforte elettrico
Roger Taylor - batteria, percussioni
Mi piacerebbe davvero conoscere le vostre impressioni! Condividete con me i vostri pensieri non solo su “A Night at the Opera”, ma anche sui Queen e sull'impatto che la loro musica ha avuto sulle vostre vite. Ogni opinione è un pezzo in più di questa grande storia musicale che ci unisce.
Buona Pasqua, alla prossima tappa del nostro viaggio musicale!

Conviviale del Rotary dedicata al pittore Alberico Verzoletto

“Una voce autentica che ha celebrato le valli e i boschi del territorio in connessione intima con la natura”. Così la curatrice e critica d’arte Beatrice Audrito ha definito l’artista biellese Alberico Verzoletto, durante la conviviale organizzata dal Rotary Sant’Andrea di Vercelli in “interclub” con altri 5 Club del territorio biellese e vercellese: il Rotary Vercelli, il Rotary Valsesia, il Rotary Biella, il Rotary Valle Mosso e il Rotary Viverone Lago. La serata, in cui era disponibile anche una piccola selezione di opere dell’artista biellese, si è tenuta lunedì 14 aprile all’Hotel Ristorante Paladini di Carisio. Erano presenti ben oltre 100 partecipanti, tra Soci dei Club, amici e invitati, i quali hanno potuto compiere un vero e proprio ‘viaggio’, condotto dalla relatrice Audrito, alla scoperta delle opere di colui che viene detto “il gigante di Trivero”.
A introdurre la serata, ringraziando i club e la famiglia del pittore, è stato Roberto Isola, Presidente del Rotary Sant’Andrea e promotore dell’evento: “Alberico Verzoletto – ha dichiarato – era un pittore originario di Botto di Trivero, con una spiccata dote naturale per l’arte sin da bambino. Scomparso nel 2010, ha lasciato un grande segno artistico, anche al di fuori del territorio biellese”. Dopo aver ceduto la parola a Giancarla Mazza, vedova di Alberico Verzoletto, Isola ha introdotto il curriculum della relatrice della serata Beatrice Audrito. La critica d’arte ha innanzitutto condotto una dettagliata relazione su Alberico Verzoletto e ha illustrato la rilevanza dell’artista: “E’ stato un pittore autodidatta di grande talento e sensibilità – ha detto - Il noto critico Giampiero Rabuffi l’ha definito come un pittore di solide fondamenta e saggezza antica. Oggi Alberico Verzoletto è al centro di un crescente interesse storico artistico e di una riscoperta del suo corpus di opere, soprattutto grazie alla famiglia e a Paola Bazzocchi. L’archivio generale che hanno ricostituito conta più di 700 opere tra dipinti, disegni, acquerelli e sculture”.
L’arte, alla quale non ha mai rinunciato, è sempre stata al centro della vita di Verzoletto: “Terminato l’orario di lavoro, nel settore dell’industria tessile, Verzoletto dipingeva sempre. Anche di notte” ha raccontato Audrito. La produzione dell’artista è stata molto ampia. Negli anni ’50 il suo stile inizialmente ha fatto riferimento alla pittura francese e in particolare a Impressionismo, Post Impressionismo, Puntinismo e Divisionismo. Ha ritratto anche nature morte e oggetti di uso comune, ma il suo focus è stato sulla pittura di paesaggio: “Ha dipinto per tutta la vita i luoghi del cuore, del territorio biellese e vercellese, nel mutare delle stagioni, dei giorni e delle ore – ha proseguito Audrito – L’artista ha raccontato la vita nella valle, nei campi e nei boschi secondo la ciclicità della natura”. Ma in tutto questo è sempre rimasto fedele alla pittura e al linguaggio figurativo che ha rinnovato costantemente: “Per più di cinquant’anni ha condotto una ricerca in solitaria ascoltando la sua vocazione interiore”. Negli anni '80 ha raggiunto la maturazione linguistica e ha trovato una sua cifra stilistica con esiti ancora più originali. In seguito, negli anni ’90, si è messo ancora una volta in discussione, rompendo gli schemi: “In questo ciclo di opere – ha proseguito la relatrice - è presente una sorta di spiritualità mistica. Verzoletto probabilmente ha avvertito la minaccia dell'uomo sull’ambiente poiché passava molto tempo nei boschi in solitaria. Ha fatto della natura un suo impegno civile”. Infine, Audrito ha spiegato che le ultime opere degli anni 2000 di Verzoletto hanno riflettuto sul tempo che passa e sulla bellezza della natura, se l'uomo la vivesse in armonia.
Durante la conviviale sono intervenuti i Presidenti del Rotary Vercelli, Rotary Valsesia, Rotary Biella, Rotary Valle Mosso e Rotary Viverone Lago rispettivamente Luca Migliau, Roberto Mattasoglio, Roberto Perinotti, Alberto Mosca e Giuseppe Orto. Tutti hanno apprezzato l’opportunità di approfondire la conoscenza dell’opera di Alberico Verzoletto e hanno sottolineato come l’ampio coinvolgimento dei Rotary Club, nato da un’idea di Roberto Perinotti, sia importante per condividere esperienze, progetti e idee al servizio del territorio.

Il maltempo non frena la voglia di fare festa: “Ma attenti ai rincari sul pranzo di Pasqua”

Ristoranti da tutto esaurito nonostante il meteo incerto: “Poche disdette”. Ma preoccupa l’impennata dei prezzi di cioccolato e generi alimentari
La tavola di Pasqua dei biellesi sarà all’insegna dei rincari da record. Su alcuni generi alimentari si sta registrando una particolare tensione, che ha portato ad aumenti anche a due cifre. Burro, caffè e soprattutto uova e cioccolato sono tra i beni più colpiti. Forse è per questo che molte famiglie optano per il pranzo al ristorante, ed è tutto sold out in provincia. Nemmeno l'ondata di maltempo delle ultime ore ha rallentato questa tendenza: da Viverone fino al Santuario di Oropa è quasi impossibile trovare un tavolo all'ultimo minuto. Codacons Biella ha rilevato che, nell'ultimo mese, i prezzi di listino dei prodotti tipici del periodo pasquale hanno subito un rialzo deciso. Nell’ultimo anno hanno subito aumenti anche a due cifre: burro +19,5%; caffè +19,5%; cacao +14,1%; cioccolato +9,6%; bevande analcoliche +7,8%. E ancora, agrumi +7,2%; pomodori +6,1%; uova +4,6%; carne bovina +4,4%; formaggi e latticini +4,1%. Si tratta di percentuali nettamente più alte rispetto a quelle del tasso di inflazione generale, che si attesta attorno al 2%, e di quello degli alimentari in generale, che arriva al 3,3%. Di conseguenza, i pranzi delle festività risultano molto più costosi rispetto a quelli del 2024. Una situazione aggravata dai dazi e dalle tensioni internazionali, che rischia di trasformarsi in un ennesimo salasso per le famiglie. Annalisa Sola, referente dell'associazione consumatori locale, spiega: «Il pranzo di Pasqua sarà quest’anno più salato, e per questo invitiamo i cittadini alla massima attenzione in vista degli acquisti per i tradizionali banchetti di Pasqua e Pasquetta, evitando consumi superflui che si trasformano in sprechi e boicottando i prodotti che registrano rincari eccessivi sugli scaffali». E aggiunge: «Comprendo che in molti abbiano scelto l’opzione dei festeggiamenti fuori casa. Oltre ai rincari credo che sia dovuto anche a una tendenza che negli ultimi anni ha preso piede rispetto al passato. E cioè la volontà di far riposare tutti i componenti della famiglia, comprese le donne». Sarà, quindi, un weekend di Pasqua sold out nei ristoranti biellesi. «Noi abbiamo il locale pieno da tempo, ma non è una novità - spiega Elena dallo storico ristorante Croce Bianca -. Ci troviamo all’interno del Santuario, che in ogni periodo dell’anno vede fine settimana da tutto esaurito, i visitatori e i pellegrini provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo sono sempre tantissimi. A maggior ragione, in occasione delle festività, ci sono clienti affezionati da molti anni, non possiamo lamentarci». Nemmeno la pioggia, gli allagamenti e le frane di questi giorni hanno intimorito chi aveva prenotato un tavolo. «Per il momento non abbiamo avuto nessuna disdetta - prosegue la dipendente -. Anche perché la strada per Oropa adesso è percorribile. Solo nella giornata di giovedì ci sono state delle parziali chiusure dovute a smottamenti, ma già da ieri si sale senza nessun problema. Fortunatamente la tregua dalle precipitazioni insistenti dalla giornata venerdì ha evitato danni ben più gravi». Anche al Ristorante dei Pescatori di Viverone non c’è più un posto libero. «È tutto prenotato - conferma la titolare Daniela -, abbiamo avuto una sola defezione. Erano turisti provenienti dalla Valle d’Aosta e visto che le previsioni peggiorano nella giornata di domenica, hanno preferito disdire. Tutti gli altri sono confermati».